Originale evento venerdì 20 marzo nell’Oasi San Bartolomeo, alla vigilia delle Giornate Fai di Primavera in programma a Caiazzo il 21 e 22 marzo, in occasione della parziale eclisse di sole prevista dalle ore 9, 25′ 24″ (inizio) alle 11,43′ 46″ (fine) passando per le 10,32′ 43″ (massimo oscuramento.
Un folto gruppo di studenti sarà guidato nell’utilizzo della strumentazione per l’osservazione dell’eclisse e parteciperà ad un laboratorio didattico sui segreti del cielo, coordinato dal generale Elia Rubino, presidente dell’Associazione Arma Aeronautica di Caserta con l’ausilio degli esperti e della strumentazione didattica Meteo-ambientale anche dell’Umac (Unione Maddalonese Amici del Cielo) di Maddaloni con idonei occhialini e apparecchi per osservare il fenomeno e dell’Istituto a indirizzo Aeronautico della Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni.
In pratica venerdì 20 nel Nord Europa la cosiddetta eclisse dell’Equinozio sarà totale e per lunghissimi secondi il sole scomparirà del tutto.
In Italia ci sarà la possibilità di vedere un’eclisse parziale ma comunque eccezionale perché si riuscirà a cogliere in alcune zone circa il 70 per cento del fenomeno.
Nel casertano, nel momento centrale dell’eclisse (appunto alle 10.32), all’usuale disco perfetto del Sole mancherà una bella “fetta” pari a quasi il 50% del suo diametro.
Una parte senza dubbio consistente ma che non renderà affatto il Sole e il cielo neri.
Chi osserverà però il Sole, pur con tutte le opportune precauzioni che è consigliabile prendere in questi casi (meglio, per esempio, utilizzare gli appositi occhialini o filtri solari schermanti per chi seguirà l’eclisse con un binocolo o telescopio), si accorgerà distintamente dell’inusuale aspetto della nostra stella rispetto a un giorno qualsiasi.
La parte centrale del cono d’ombra che la Luna proietterà sulla Terra passa molto più a Nord dell’Italia, in una regione che interessa l’Oceano Atlantico settentrionale dove il sole apparirà totalmente oscurato nell’arcipelago delle Fær Øer, il mar di Norvegia, l’isola Spitsbergen, l’arcipelago delle Svalbard e il mar Glaciale Artico.
Un vero e proprio spettacolo del cielo, un evento da non perdere anche perché per assistere ad uno simile bisognerà aspettare il 2026.
L’eclisse solare ha luogo quando la Luna, passando tra il Sole e la Terra, copre il disco del Sole e proietta sulla superficie terrestre la propria ombra.
Non a tutte le latitudini le dimensioni apparenti del disco lunare coincidono alla perfezione con quelle solari, quindi si possono produrre diversi tipi di eclisse: quella di venerdì sarà una eclissi parziale in Italia ma, comunque, eccezionale poiché la percentuale di copertura del disco solare sarà tra il 70% al Nord e il 50% al Sud.
L’Oasi San Bartolomeo, in via Rognano, nella frazione Pantaniello di Caiazzo, è stata identificata dagli esperti quale luogo ideale per l’osservazione dei fenomeni naturali e, sicuramente, tra questi rientra l’eclisse di sole di venerdì prossimo.
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