Caiazzo & Dintorni. Nuovo ‘exploit’ in Rai di otto eccellenti artigiani del gusto
Tutti incollati al teleschermo lunedì pomeriggio, nel comprensorio caiatino,
par seguire il preannunciato servizio sulle eccellenze tipiche territoriali trasmesso su Rai Tre nel contesto del programma “Geo & Geo” condotto da Sveva Sagramola.
Protagonisti a “Storie di Geo” otto inseparabili artigiani del gusto che, con la loro storia, hanno dimostrato quanto preziosa possa rivelarsi la sinergia basata su valori saldi come quelli della gente del comprensorio caiatino, che viene gratificato anche dal ritorno di “immagine” scaturito proprio dalle loro eccellenze.
Otto artigiani del gusto, ovvero imprenditori che, in diversi campi, hanno deciso di puntare sempre e solo al meglio, prodigandosi con passione e professionalità straordinarie al punto da essere ormai famosi ben oltre i confini europei.
Ancora una volta la “parte del leone” è toccata a Manuel Lombardi, coordinatore del gruppo e produttore del famoso formaggio Conciato Romano, che ha illustrato un po’ le specialità dei vari produttori associati, ma in studio, con suo padre Francesco Lombardi (Le Campestre, Castel di Sasso), c’era Rosanna Marziale (Tenuta San Bartolomeo, Caiazzo), parimente intervistata dalla conduttrice; Manuela Piancastelli e Peppe Mancini (Terre del Principe, Castel Campagnano); Franco Pepe (pizzaiolo,, Pepe in Grani, Caiazzo), Mario Cipriano e Carmela Acanfora (Birrificio Karma, Alvignano), Mimmo La Vecchia (caseificio “Il Casolare, Alvignano)”, Alfonso Cutillo (caseificio La Baronia, Pontelatone) e Antonio Buono (Fattoria Selvanova, Castel Campagnano).
“Siamo un pugno di amici artigiani del gusto con piccole aziende familiari di alta qualità facciamo rete perché lavoriamo con la stessa filosofia e perché un coro può raccontare meglio di un assolo bellezze e unicità della nostra terra, uno spicchio di colline nell’Alto Casertano fra i monti del Matese e del Taburno, dove il silenzio è il valore assoluto a un passo dalla Reggia”.
Questo il concetto ispiratore in particolare di Manuel Lombardi, coordinatore del sodalizio, sempre pronto a sostenere l’iniziativa singola di ciascun produttore, anche attraverso la sua pagina Facebook, dove, non a caso, si definisce “contadino 2.0”.