Caiazzo. Comune, sono tre i neo assessori; Cerreto ‘alter ego’ di Sgueglia
Nella mattinata di mercoledì 21 gennaio, il sindaco Tommaso Sgueglia ha sottoscritto i decreti
di nomina per i nuovi assessori e per il suo stesso nuovo vicario, che andranno a sostituire i “defenestrati” Patrizia Merola, Antonio Ponsillo e Stefano Giaquinto, “ripudiato” quindi anche quale vicario, nonché il già dimissionario Antonio De Sorbo.
Riservandosi di nominare in seguito un quarto assessore, che, giusto regolamento locale, potrebbe essere anche “esterno”, il primo cittadino ha così ripartito inizialmente le competenze per le tre deleghe conferite e che, gradualmente, potranno essere meglio distribuite o integrate:
Antimo Cerreto: vice sindaco nonché assessore alle Finanze, Tributi, Personale, Programmazione economica e dei Lavori Pubblici.
Rosetta De Rosa: assessore all’Agricolura, Acquedotto e Borghi.
Giovanni Mastroianni (presidente del Consiglio dimissionario): assessore all’Urbanistica, Affari Generali, Pubbblica Istruzione e Protezione Civile, nonché leader del nuovo gruppo, denominato “Caiazzo per il bene comune”.
Altri incarichi saranno assegnati, nel rispetto dell’ordinamento locale, alle consigliere Arianna Sibillo 
(nella foto a destra qui accanto) Raffaella Sibillo e Rosa De Filio (nelle foto sotto), mentre il sindaco tratterrà esclusivamente le competenze inerenti Cultura e Polizia Municipale.
In seguito alla rinuncia di Mastroianni, la presidenza del Consiglio sarà appannaggio di Raffaella Sibillo, di cui, giuste intese, sarà vicaria Rosa De Filio, fermo restando che tali incombenze competono al civico consesso che pertanto, nella prima seduta utile, prevista a stretto termine, sarà chiamato a pronunciarsi in tal senso mediante votazione cui parteciperà anche la nuova opposizione, composta dai “liquidati” Giaquinto, Merola, Ponsillo e dallo stesso Di Sorbo, cioè dai residui componenti del gruppo che, per una sorte davvero beffarda, dovrebbe conservare la denominazione “Uniti per Caiazzo”.
Nel partecipare alla cittadinanza la “rivoluzione”, precisando che l’intera squadra è mossa esclusivamente da amore per Caiazzo e dal fermo intento di vedere la città nuovamente fulcro dell’intero comprensorio, nel delicato frangente, il sindaco auspica il sostegno di ogni singolo cittadino ben consapevole che, giusto adagio, la forza necessaria per superare d’un balzo qualunque ostacolo può discendere solo dall’unione.
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