Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
AttualitàPolitica, economia, giustizia

La base grillina e il nuovo corso

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

La base grillina e il nuovo corso | Cronache Agenzia Giornalistica

19

Dal Lazio a Toscana e Abruzzo: nei 5S c’è vita al Centro (Italia)
di Lorenzo Giarelli | 14 AGOSTO 2021

Toscana. Il 6 per cento ottenuto da Irene Galletti alle Regionali di un anno fa non deve ingannare. Qui la sfida era polarizzata, con molti 5 Stelle che hanno preferito votare Eugenio Giani per non far vincere la leghista Susanna Ceccardi. In realtà in Toscana sopravvivono alcuni dei Meet Up – anche se adesso cambieranno nome – più frequentati, come quelli della provincia di Massa-Carrara (da cui hanno iniziato i parlamentari Riccardo Ricciardi e Laura Bottici) o di Livorno. Non a caso a Carrara il Movimento ha vinto le elezioni del 2017 con Francesco De Pasquale e a Livorno – dove Filippo Nogarin fu tra i primi sindaci grillini – s’è creata una classe dirigente che poi ha trovato incarichi anche altrove. Anche a Firenze c’è un buon attivismo, il problema in regione è stato semmai politico, con un M5S che avrebbe potuto approfittare delle crepe tra Pd e Italia Viva per guadagnare molto più spazio di quel che ha.

Umbria e Marche. Qui è dove il Movimento soffre di più. In Umbria, alle regionali del 2019, ci fu il primo fallimentare tentativo di alleanza tra 5 Stelle e Pd, che sfidarono la leghista Donatella Tesei con Vincenzo Bianconi e un elenco infinito di errori in campagna elettorale. Oggi a tenere insieme quel che resta del M5S è Thomas De Luca: 33 anni, attivo nei Meet Up grillini da quando ne aveva 23, si fa notare per l’opposizione alla presidente Tesei ed è considerato molto vicino a Conte. Da lui si può ripartire, ma la base è però tutta da costruire. In Umbria come nelle Marche, dove il pur folto gruppo di parlamentari eletti nel 2018 non ha lasciato granché, tra fughe verso altri partiti (come Rachele Silvestri in FdI e Martina Parisse in Coraggio Italia) e scarsa capacità di rassicurare gli elettori, anch’essi ormai fuggiti altrove.

Abruzzo. Visto il curriculum dei 5 Stelle alle Regionali, il 20 per cento ottenuto in Abruzzo due anni fa ha del miracoloso. Ma non è casuale: il volto più carismatico è Sara Marcozzi, consigliera regionale al secondo mandato che ha sfidato la destra facendosi notare anche a Roma. Certo, anche qui si è perso entusiasmo rispetto a qualche anno fa e i simpatizzanti M5S raccontano che le file ai gazebo viste fino al 2018 sono irripetibili. Le divisioni, incentrate soprattutto sulla necessità di un’alleanza col centrosinistra, hanno portato via qualche malpancista. Ma a differenza di Umbria e Marche, l’attivismo c’è ancora e da anni i 5 Stelle abruzzesi hanno tentato di darsi una organizzazione simile a quella di un partito. Garantendo buone premesse per il lavoro dell’ex premier.

FONTE:

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Teleradio News

tel. (+39) 0823 862832; 333 148 1414 - 393 2714042 - 334 539 2935; mail to: info@tr-news.it - info@teleradio-news.it - http://teleradionews.info - web: www.tr-news.it - htps://www.teleradio-news.it e vari siti web collegati