Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
AttualitàCaserta e Sannio

Napoli Spezia 1 a 2 un disastro diventato abitudine. Anatomia di un fallimento

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Napoli Spezia 1 a 2 un disastro diventato abitudine
Anatomia di un fallimento
Dopo la gara con la Lazio, i 4 lettori che mi seguono mi sono testimoni, lo avevo detto a chiare lettere, quando sarà mandato via questo allenatore, sarà ormai troppo tardi per recuperare il terreno, oggi ribadisco il concetto, ma con molta più rabbia e senza più nessuna speranza.
Nonostante il calendario regalasse una giornata favorevole, per lo scontro Milan – Non Colorati; addirittura scendiamo in campo sapendo della sconfitta dell’Inter; eppure siamo stati capaci di buscarle contro una squadra priva di 10 titolari, si è avuto il coraggio di perderla solo un somaro poteva perderla.
Siamo ai titoli di coda, per lo scudetto a questo punto se ne parlerà nel 2300, se magari esisterà ancora il mondo o si giocherà ancora a calcio.
Solo un somaro si intestardisce a far giocare ancora Maksimovic, che in ogni gara ci prova puntualmente a far segnare gli avversari, solo un somaro continua a fare giocare Mario Rui, che è un’offesa alla maglietta azzurra, solo un asino mette due calciatori lenti in mediana e una miriade di nanetti in avanti, contro una squadra che scende a Napoli solo per strappare la possibilità di non essere impallata, solo un ciuccio continua a far giocare quella sorta di Accelerato di Battipaglia che risponde al nome di Bakayoko, magari solo perché è stato lo stesso somaro a farlo acquistare, solo un somaro non sfrutta le occasioni di schierare le “Torri” in area di rigore, contro una squadra che era venuta solo per non perdere. Solo il Napoli ha lo stomaco” di schierare un somaro sulla sua “panchina”, almeno diamine Caligola aveva un cavallo.
Una squadra sfilacciata, senza riferimenti tra i reparti, un gioco improvvisato, fatto di giocate personali,magari sarò accusato di essere una delle tante “Vedove di Sarri” ma vivaddio almeno si vedeva un gioco.
La partita si è messa male si dall’inizio, il Napoli è un libro aperto, si capisce subito come va a finire.
Insigne mi ha ricordato un mio vecchio zio, che da giovane partì per le Americhe, a Nuova York per l’esattezza, e proprio mentre partiva, un signore che era rientrato dagli States, dopo 30 anni di duro lavoro, gli raccontò che era così facile trovare danaro in America, che li avrebbe trovati per terra; così questo mio zio appena sceso dalla bastimento,ancorato a Ellis Island, davvero si ritrovò un rotolo di dollari davanti ai piedi, ma proprio appena sceso dalla nave, così che stizzito disse fra se e se : “Avimmà accumenciato bbuono”… e diede un calcione ai soldi, facendo spallucce e avviandosi verso Little Italy; anni dopo dovette rientrare dall’estero, con un foglio di via, aveva fatto la fame e non era riuscito nemmeno a fare i soldi per tornarsene a casa; Insigne stasera mi ha fatto la stessa impressione, anche lui, quando dopo appena due minuti si è ritrovato il pallone dell’uno a zero, avrà detto in frattese stretto : “Se già avimmà signà ? noo nun è cosa…”, e così hanno fatto gli altri, Politano soprattutto. Così come quel vecchio zio di cui sopra tornò a casa con la coda tra le gambe, il Napoli, se ne uscito dal Maradona con la quinta sconfitta di campionato, l’ennesima in casa, con una sola differenza tra questi calciatori e il mio vecchio parente, lui se ne torno pieno carico di scuorno a questi qui non gli passerà manco per l’anticamera del cervello di vergognarsi, questi sono gli stessi dell’ammutinamento, quindi come diceva Peppino de Filippo : “Ho detto tutto”.
Dobbiamo abituarci a queste figuracce, sarà il leit motiv della stagione
Dispiace dover dire di avere avuto ragione nel dire che la vittoria di Cagliari è stato più demerito sardo che merito partenopeo.
I gol : Il vantaggio del Napoli arriva nella seconda frazione di gioco con Petagna, Nzola pareggia dal dischetto, rigore per lo Spezia causato da un fallo di Fabian Ruiz. Al 77′ il rosso di Ismajili costringe gli ospiti all’inferiorità numerica, lo Spezia però non demorde e trova il vantaggio con Pobega dopo pochi minuti.

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

Teleradio News

tel. (+39) 0823 862832; 333 148 1414 - 393 2714042 - 334 539 2935; mail to: info@tr-news.it - info@teleradio-news.it - http://teleradionews.info - web: www.tr-news.it - htps://www.teleradio-news.it e vari siti web collegati