La comunità di Calvi Risorta e le Istituzioni hanno reso MEMORIA a Giovanni Pepe “VITTIMA DEL DOVERE”
Ieri, 1 giugno 2022, la comunità di Calvi Risorta, le Istituzioni Civili, Militari, Religiose, le Associazioni del territorio e gli amici hanno reso MEMORIA all’Appuntato dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Pepe, ucciso la notte del 1 giugno 1982, all’età di 42 anni, da un malvivente di Andria (BA) nella caserma di Lucito (CB) con cinque colpi di pistola.
Giovanni Pepe venne al mondo nel Comune di Pastorano il 4 luglio 1940 e lasciò vedova la consorte Sig.ra Nicolina da Calvi Risorta, di anni 33 e orfani i due splendidi figli: Raffaele e Nicola rispettivamente di 13 e 8 anni. I suoi resti mortali riposano nel cimitero di Calvi Risorta.
La manifestazione della Memoria di ieri, in onore dell’Appuntato Pepe, è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale di Calvi Risorta in concerto con la famiglia Pepe e si è tenuta all’interno del confortevole e funzionale parco, realizzato su un terreno confiscato alla camorra che, opportunamente e doverosamente, è stato denominata PARCO CALENO “GIOVANNI PEPE”.
In un’atmosfera dove non sono mancati momenti di forte commozione ed emozione il Sindaco di Calvi Risorta, Dott. Giovanni Rosario Lombardi, nel dare inizio alla manifestazione per il 40° anniversario dell’uccisione dell’Appuntato Pepe, ha posto in risalto la sua figura che merita riconoscenza e gratitudine non solo nel tempo presente ma anche a futura memoria.
La giornalista-scrittrice Francesca Nardi ha svolto, con la solita diligenza e maestria, il compito di presentatrice-moderatrice ed ha evidenziato l’alto senso del dovere che connotava l’Appuntato Pepe tanto da portarlo alla morte; il Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Carmine Renzulli, ha socializzato che nel 1982 esercitava la sua funzione di magistrato nelle regione Molise e ha ricordato a sé stesso e ai tanti presenti il dolore e lo sconforto che suscitò tale efferato delitto nella tranquilla comunità molisana che non era abituata a simili delittuosi episodi; il Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Alessandro Milita, ha evidenziato il senso del dovere di Giovanni Pepe che lo estrinsecava quotidianamente rispettando e facendo rispettare gli obblighi, le disposizioni e le leggi; il Sindaco del Comune di Vitulazio, Avv. Raffaele Russo, ha partecipato i legami di amicizia e di stima che da sempre lo legano alla famiglia Pepe e ha evidenziato la dedizione dell’amico Giovanni Pepe per l’Arma dei Carabinieri; il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, Maria Antonietta Troncone, ha esaltato i principi e i valori che connotavano Giovanni Pepe e tali principi e valori sono stati trasmessi ai figli, Raffaele e Nicola, diligenti operatori di giustizia presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; il Procuratore Generale Militare presso la Procura Militare del Tribunale di Roma, Antonio Savino (originario anch’egli di Pastorano), ha posto in risalto il senso del dovere che contraddistingueva “l’eroe” Pepe che assolveva il suo compito nella difesa della legalità sempre con dignità, diligenza e impegno; il Comandante dell’Arma dei Carabinieri della Provincia di Caserta, Colonnello Patrizio La Spada, nel rendere MEMORIA all’Appuntato Pepe ha ricordato anche le ultime due vittime assassinate in provincia di Caserta: l’Appuntato Tiziano Della Ratta a Maddaloni e il Vice Brigadiere Emanuele Reali a Caserta; il Comandante la Polizia Municipale di Calvi Risorta, Dott. Carlo Del Vecchio, ha affermato che il ricordo di Giovanni Pepe con il suo sacrificio è sempre presente nella comunità calena e il Segretario Comunale, Dott. Gaetano Pietropaolo, ha posto in evidenza il riconoscimento della comunità calena al suo “eroe” e pertanto l’appuntato Pepe non è morto invano, i suoi ideali anche attraverso la sua famiglia sono sempre attuali.
Al termine degli interventi il Sindaco Lombardi ha deposto sulla lapide marmorea, collocata all’ingresso del Parco Caleno “Giovanni Pepe”, una corona d’alloro portata da due volontari della locale Protezione Civile, guidata, con dedizione e competenza, dal Dott. Antonio Viggiani.
Numerose le Autorità presenti tra le quali il Maggiore Paolo Minutoli, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Capua; il Comandante la locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Enrico Albero; l’On. Benedetto Lombardi; il Vice Sindaco Dott. Giuliano Cipro; l’Assessore all’Ecologia Graziella Cipro; la Presidente del Consiglio Comunale Angela Martino; la Consigliera delegata ai Servizi Cimiteriali e all’Associazionismo Anna Cerchia, il Rev.do Prof. Don Antonio Santillo, Parroco della Cattedrale di Calvi Risorta; il Rev.do Don Michele Chianese, guida pastorale della parrocchia “San Silvestro” nel cui territorio gravita il Parco “Giovanni Pepe” e il Presidente della sezione di Calvi Risorta dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Avv. Giovanni Morelli.
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