STORIE DI UNA GENERAZIONE ZZZZZZZ CHE SOGNA MA NON DORME

Aereo quanto mi costi

Ve ne sarete accorti se avete già prenotato le vacanze: i voli low cost non esistono più. L’estate è alle porte e la richiesta è alta. Ma le compagnie hanno un’offerta ancora ridotta dopo la pandemia. Non solo, perché dietro l’aumento dei prezzi si cela anche la necessità di recuperare dalle perdite cumulate sempre nel periodo del Covid. Insomma, se potete, evitate l’aereo, perché sarà caro. 

Arriva l’estate, ma le compagnie aeree dicono addio ai voli low cost: tutti i biglietti dei voli in aumento

Il problema del riciclo

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Solo il 9% della plastica prodotta nel mondo viene riciclata. Un dato allarmante che evidenzia come quello del riciclo sia un sistema pieno di problemi. I vari tipi di plastica, infatti, spesso sono spesso difficili da separare, e farlo richiede procedimenti lunghi e costosi che aumentano il rischio della diffusione di microplastiche nell’ambiente. Le soluzioni, però, ci sono. Una di queste è il vuoto a rendere per bottiglie e barattoli. Un’altra è ridurne l’uso in tutti gli ambiti dove non è necessaria. 

L’inquinamento da plastica e il falso mito del riciclo: «Costoso, complesso e pure tossico. Ecco perché non è la soluzione»

Chi sono i No Wash

   

C’è chi lava i vestiti, e chi semplicemente li appende. A farlo sono le persone che aderiscono al movimento no wash, letteralmente «no lavaggio».

Sostengono che non sia necessario lavare i propri capi d’abbigliamento tanto spesso quanto siamo abituati a farlo normalmente per mantenere una buona igiene. Migliaia di persone comuni, ma anche personaggi famosi come la stilista britannica Stella McCartney, rifiutano la lavatrice per gli innegabili vantaggi ambientali, dal minore uso di acqua alla ridotta diffusione di microplastiche nell’ambiente in caso di capi sintetici.

Ecco i “No wash”, quelli che non fanno il bucato per salvare la Terra: «La maglia Uso l’aceto. E i jeans li lavo una volta l’anno»

Vivere a Impatto zero 

 

Cosa vuol dire vivere a impatto zero? È possibile da soli o servono interventi da parte delle istituzioni? Le ragazze di Chiara Ratti e Francesca Fariello di Cibo Supersonico lo hanno fatto, raccogliendo i dati della loro esperienza con il Centro Nazionale di Ricerca di Parma, e ne hanno parlato con noi in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno. 

«Abbiamo vissuto a impatto (sotto)zero, ma senza l’aiuto delle istituzioni è impossibile per tutti» – L’intervista a Cibo Supersonico

L’idea di Salvini per la sicurezza stradale

 

Il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini è preoccupato per la sicurezza stradale. Per risolvere il problema vorrebbe rendere obbligatoria targa, assicurazione, casco e frecce sulle biciclette e i monopattini. Una scelta contro cui si schierano le associazioni dei ciclisti, facendo notare che non sono loro a provocare i morti in strada, aggiungendo che una tale stretta ridurrebbe l’uso delle due ruote, aumentando il numero di auto nelle strade. 

Codice della strada, Salvini anticipa la stretta: targa per monopattini e bici, ergastolo della patente e autovelox. Che cosa cambia

New York respira la crisi climatica

   

Una densa nube di colore arancione si sta spandendo sopra i cieli del Nord-Est degli Usa, compresa la metropoli New York. Le polveri tossiche giungono, spinte dai venti, dal Canada, dove nelle ultime settimane si sono verificati centinaia di incendi.

A New York e a Washington le scuole pubbliche hanno annullato ogni attività all’aperto prevista, e a Philadelphia le autorità hanno invitato i cittadini a rimanere in casa o indossare le mascherine all’aperto.

Nube tossica sui cieli Usa, il sindaco di New York: «Non uscite di casa». Traffico aereo nel caos – Il video

Cambiamento climatico e demografia: una relazione complicata

 

Qual è il rapporto tra demografia e cambiamento climatico? Una relazione complessa, in un mondo dove «Il 10% più ricco della popolazione produce il 48% dei gas serra globali, mentre il 50% più povero ne emette appena il 12%», che l’Ue finora non ha considerato adeguatamente, per sua stessa ammissione. Ora però, la Commissione Ue vuole metterci una pezza, avvalendosi di uno studio sul tema. 

Adulto, ricco, urbanizzato: l’identikit del produttore di emissioni. «Una società che invecchia inquina di più ed è più ingiusta» – Il rapporto