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'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

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Vitulazio. Rissa nel bar: cinque ‘Daspo’ notificati dai Carabinieri a cinque giovani

Nella mattinata di martedì i carabinieri della Stazione di Vitulazio, nel casertano, hanno notificato alle cinque persone di età compresa tra i 22 e i 37 anni, che nella serata del 20 marzo scorso, in piena movida cittadina, diedero vita per futili motivi, ad una rissa prima all’interno di un bar del piccolo centro di Vitulazio e poi, a seguire nella vicina piazza Riccardo II.

In quell’occasione, grazie all’acquisizione delle immagini estratte dalle telecamere di sorveglianza installate in loco, i militari dell’Arma riuscirono a ricostruire le fasi della rissa e a identificare e denunciare i partecipanti.

Sulla scorta della dettagliata proposta inoltrata dai Carabinieri della locale Stazione, il Questore di Caserta ha emesso i provvedimenti di “divieto di accesso a specifici esercizi pubblici o locali di pubblico intrattenimento”, c.d. “daspo urbano”, a carico dei 5 rissanti.

Nello specifico agli stessi è fatto divieto di accedere agli esercizi pubblici per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, di dolciumi, compresi i genieri di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia, in particolare bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari, tra le ore 17.00 e le 06.00 nelle zone comprese ed adiacenti il luogo dell’avvenuta rissa.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. Violenta rissa al bar per futili motivi: cinque persone identificate e denunciate

Ci sarebbero futili motivi alla base di una rissa scoppiata in Vitulazio nella serata del 20 marzo u.s. e che avrebbe visto coinvolte 5 persone dell’età compresa tra e 22 e i 37 anni.

I carabinieri della locale Stazione, attraverso l’acquisizione e l’analisi dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza istallati sul posto e l’immediata acquisizione di notizie utili da parte delle persone presenti, sono riusciti a individuare e identificare i rissanti che sono stati denunciati.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la rissa, inizialmente scoppiata all’interno di un bar, sarebbe poi proseguita nell’antistante piazza Riccardo II.

Prima dell’arrivo dei carabinieri, allertati da alcuni passanti, i litiganti si erano dileguati.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. Mele Annurche, metodi di conservazione: venerdì si presenta il progetto ‘Tecnomela’

Negli spazi della O.P. Giaccio Frutta, ubicata alla località Fontana, in agro vitulatino, dalle ore 10.30 di venerdì 28 marzo, si terrà il convegno tecnico Innovazione nella conservazione della Melannurca Campana IGP: risultati e prospettive.

L’evento, parte del Progetto Tecnomela, dedicato all’innovazione applicata al comparto della Melannurca, ha per preminente focus la presentazione del progetto.

Il Progetto Tecnomela, nato dal partenariato [Giaccio Frutta Organizzazione Produttori – Azienda Agricola Granata Alessio – Azienda Agricola Giaccio Giuseppe – C.S.I. FormActions – PSR & Innovazione – Coldiretti Caserta] si prefigge di incoraggiare e sostenere la diffusione delle innovazioni tecnologiche per il miglioramento della qualità e della sostenibilità dei due ecotipi, la classica Annurca e la diretta discendente Annurca Rossa del Sud, unificati sotto l’unico titolo Melannurca Campana IGP.

Il progetto Tecnomela è finanziato con risorse attinte dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale del PSR Campania 2014/2020: Sottomisura 16.1- Tipologia di Intervento 16.1.2 – “Sostegno ai GO del PEI per l’attuazione di progetti di diffusione delle innovazioni nell’ambito del rafforzamento dell’AKIS campano”.

Nel corso della kermesse, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (), della della i si confronteranno sulla ricerca di una tecnologia sostenibile.

Ai rituali saluti porti ai partecipanti da Antonio Scialdone, sindaco del comune di Vitulazio, seguiranno gli interventi tecnici di:

  • Ferdinando Gandolfi, dirigente dell’Unità Operativa Valorizzazione, tutela e tracciabilità del prodotto agricolo dell’Assessorato alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania
  • Emiddio De Franciscis di Casanova, funzionario agronomo, specialista in marketing agroalimentare, esperto di policy, responsabile della Misure del PSR 14-20 della Regione Campania, Responsabile di Misura – Regione Campania
  • Marina Buccheri, ricercatrice sulla conservazione e post-raccolta di frutta e verdura presso il Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari del CREA di Milano
  • Maristella Vanoli, ricercatrice al Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari del CREA di Milano
  • Enrico Amico, agronomo, imprenditore agricolo, presidente

Le conclusioni dei lavori saranno curate da Giuseppe Giaccio, responsabile dell’Associazione di Produttori Giaccio Frutta e Presidente del Consorzio Melannurca Campana IGP.

Nel suggerire agli amici, agricoltori, tecnici e studenti interessati al tema che la partecipazione all’evento è del tutto gratuita, gli Organizzatoti ricordano che, per motivi logistici, è obbligatoria la prenotazione

(di Stanislao Scognamiglio– Fonte: Lo Speaker Corner – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio-Bellona. Addio all’81enne Maria Carusone, deceduta all’età di 82 anni

Mercoledì 19 marzo 2025, all’età di 81 anni, presso la propria abitazione ubicata in viale Kennedy, prima  traversa, n. 17, è tornata alla Casa del Padre la signora Maria Carusone vedova di Antimo Addelio.

Bellona – Ciao al 69enne Salvatore Della ValleAffranti dal dolore lo annunciano i figli, le nuore, i nipoti e i parenti tutti.

Le esequie muoveranno alle ore 15.15 di giovedì 20 marzo 2025 dalla casa dell’estinta per la Chiesa di S. M. dell’Agnena in Vitulazio, ove alle ore 15.30 sarà celebrato il rito religioso.

Al termine proseguirà per il cimitero di Bellona ove sarà tumulata.

Esprimiamo il nostro cordoglio.

(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Bellona-Vitulazio. L’Associazione ‘Dea Sport’ ODV’ continua la donazione del ‘pacco solidale’

L’Associazione Dea Sport ODV, via Regina Elena 28, Bellona (CE), continua la consegna del pacco solidale a coloro che si trovano in difficoltà.

Qualunque persona che stesse attraversando un periodo difficile, può contattarla, in privato, telefonando ai numeri: 0823.966794 – 320.2850938.

La necessità non è una vergogna. Deve vergognarsi chi ha la responsabilità di allargare sempre più la forbice rendendo i ricchi sempre più ricchi (di monete e non d’animo) ed i bisognosi sempre più bisognosi.

Ciascun pacco contiene derrate alimentari.

L’iniziativa è riservata ai residenti nei Comuni di Bellona e di Vitulazio che non risultano iscritti nei registri delle rispettive Caritas.

(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. ‘Sport e Vita’: il gruppo teatrale torna dopo 14 mesi con ‘La Gatta Cenerentola’

Sono ormai dodici anni, dal primo spettacolo “L’atteso” nel 2013, che l’allora Gruppo Giovani della Parrocchia di Vitulazio, oggi gruppo teatrale “Sport&Vita”, costituisce una certezza nel panorama artistico vitulatino, insieme allo storico gruppo di “Vitulaccio ‘89″ e a “VitulArte”.

La compagnia dell’inossidabile Direttore alla regia Eugenio Cionti, sotto l’egida dello storico Presidente dell’associazione, Mimmo D’Addio, e dei Vicepresidenti Armando Fragnoli e Gaetano Christian Lagnese, si conferma e si migliora con uno rappresentazione particolare che ha allietato per due serata il pubblico, ma ormai non è una novità bensì è una consuetudine il ritrovarsi ad assistere a uno spettacolo di questo gruppo e a rimanere sempre piacevolmente sorpresi e soddisfatti dal loro lavoro e dal loro impegno, nonché dalla minuziosa cura che riservano ai dettagli.

L’ultima commedia musicale del 7 e 8 febbraio ha non solo riscontrato la solita e ottima risposta del popolo vitulatino, cultore avvezzo e interessato alle commedie, ma ha anche messo l’accento su un formidabile glow up generale compiuto da questa consolidata compagnia teatrale nostrana, una crescita visibile a livello scenografico e attoriale che è iniziata con “La cantata dei Pastori” nel dicembre 2023.

Oltre alla conferma dell’organico orchestrale dal vivo, introdotto nell’ultima commedia musicale citata poc’anzi, la novità più evidente apportata dal gruppo teatrale “Sport&Vita” è la sostituzione delle voci registrate dei brani musicali dell’opera con il canto live degli stessi attori protagonisti, coordinato dallo scrupoloso lavoro del Maestro Enzo Cozza, un salto di qualità che vale la pena sottolineare ed esaltare.

La “Gatta Cenerentola” è una fiaba dello scrittore napoletano del XVII secolo, Giambattista Basile, una delle più note redazioni della celeberrima Cenerentola dei fratelli Grimm, con ambientazione a Napoli, la capitale del Viceregno Spagnolo all’epoca, un’autentica melting pot di lingue e dialetti, di modi di esprimersi rozzi del popolino e aulici dell’aristocrazia, culla di una società complessa e variegata.

E così parte un viaggio di oltre due ore, la storia della Cenerentola partenopea, interpretata da Monia Russo, che alla fine diverrà regina calzando la scarpetta, ma all’inizio vessata e sfruttata dalla perfida Matrigna (impersonata dallo storico attore e addetto stampa del gruppo, Giovanni Parillo), dalla figlia Patrizia pretendente al titolo di regina (Raffaele Pio Di Lillo) e dalle altre sorellastre: Gaetano Lucio Feola, Luigi Di Rubba e Giuseppe Ciriello. Recitazione e canti si alternano nella narrazione della vicenda, arricchita dalla presenza della Capera (Giulia Altieri), dalla Sarta (Giusi Di Lillo, la quale è anche la direttrice artistica della compagnia), dalla Zingara (Loredana Fusco), dal Femminiello (Ivan Virgulto), dal Munaciello (Luigi Graziano, altro storico componente), da Asso di bastoni ovverosia l’annunciatore dei proclami del Re (Carmine Scialdone), dai militari Luca Scialdone, Roberto Celentano e Lello Scialdone e dalle lavandaie Maria Martone e Rossella Scialla. A completare il cast attoriale è il coro composto da Orsola Antropoli, Luisa Scialdone, Rina Fiorillo, Giovanni Russo e Peppe Rotolo.

Da menzionare anche l’aiuto dietro le quinte, la forza lavoro invisibile alle scene. Vincenzo di Rubba, Luca Di Rubba e Angelo De Rosa alla scenografia; Lucia Di Lillo ai costumi e Marianna Buonocore in sua assistenza; le sarte Giovanna Di Maio e Gina Di Lillo; Jessica Vigliucci al trucco e Annarita Catone al parrucco; Marika Lagnese alle coreografie. Infine i tecnici di palco: Pasquale Arciprete, Antonio Romano, Gianluca Di Lillo, Antonio Impriani, Carmine Buonocore, Gianluca Natale, Gabriele Di Lillo, Antonio Iorio, Martina Papale, Martina Vilardo, Antonella D’Onofrio e Gianluca Di Lillo.

L’organico orchestrale, diretto dal già citato M. Enzo Cozza, era composto da Arcangelo Zona al flauto, Eugenio Pennacchio al clarinetto, Raffaele Di Rubba al clarinetto basso, Sebastiano Ventriglia al sax baritono, Angelo Scialdone al sax soprano, Simone Pucci alla tromba, Gennaro Cozza al trombone, Armand Priftuli al violino, Artan Tauzi al violoncello, Giovanni Munno e Giovanni Di Rubba alle percussioni, Emilio Di Donato alla chitarra e Renato Di Lillo alle tastiere.

Un ultima nota di merito a tale compagnia teatrante è stata quella di proporre al Sindaco, Dott. Antonio Scialdone, di nominare Vitulazio come “città dell’arte, del teatro e della musica”, in virtù della storica tradizione teatrale, artistica e forse soprattutto musicale del paese dell’Agro Caleno. E così il Consiglio comunale, con apposita deliberazione n. 4 del 10 febbraio 2024, ha reso concreta questa proposta. Non si può certo dire che Vitulazio sia priva di iniziative e manifestazioni di vario tipo, una realtà paesana sempre più attiva e viva grazie alla dedizione di associazioni e comitati, persone che dedicano il loro tempo per il bene della comunità. Non resta che attendere i prossimi eventi.

(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio-Bellona. Stalking nei confronti dell’ex compagna: celebrata l’udienza preliminare a carico di un 29enne

I fatti li riportammo il 18 ottobre 2024. Eccoli!

Vitulazio – Bellona – Pignataro Maggiore (CE) – Ingiuria, umilia e minaccia la ex fino a procurarne lo svenimento. Le impone la ritirata e la obbliga ad abbandonare gli studi universitari.

Il 15 ottobre 2024 si presentò presso il luogo di lavoro della ex compagna e, alla presenza del datore di lavoro, degli altri dipendenti e di alcuni clienti, l’aggredì verbalmente, ingiuriandola e minacciandola di morte, fino a procurane uno svenimento.

L’episodio, l’ultimo in ordine di tempo, è accaduto a Pignataro Maggiore.

La vittima, una 23enne di Bellona, cameriera presso una pizzeria di Pignataro Maggiore, nella mattinata di ieri 17 ottobre, ha quindi deciso di rivolgersi ai Carabinieri di Vitulazio ai quali ha raccontato le perenni vessazioni e mortificazioni che, da circa un anno, subisce dall’ex compagno e che le hanno causato un perdurante stato d’ansia tanto da indurla a modificare le proprie abitudini di vita e a rivolgersi a uno Psicologo.

Secondo quanto raccontato dalla vittima ai Carabinieri, l’ex compagno, un 29enne di Vitulazio, che lavora in Svizzera, già qualche mese dopo l’inizio della loro relazione (avviata nel gennaio del 2023), ha palesato condotte oppressive e gravemente minacciose al punto da imporle la c.d. “ritirata” non oltre le 23:00 di sera, costringendola a costanti e ripetute chiamate, obbligandola, finanche, a inviargli foto tramite applicativo WhatsApp per controllare con chi si accompagnava e cosa stesse facendo.

Con il passare del tempo l’atteggiamento dell’uomo era divenuto sempre più oppressivo tanto da indurla anche ad abbandonare gli studi universitari presso la facoltà di Economia. Durante tutta la relazione era stata costretta a vivere in uno stato di sudditanza che le ha provocato stati d’ansia e continue paure.

In una occasione, nel mese di luglio u.s., dopo l’interruzione della relazione, l’uomo, venuto a conoscenza che si stava frequentando con un ragazzo, vedendola con quest’ultimo seduta fuori a una pizzeria, aveva tentato di investirli con la sua autovettura salendo sul marciapiede dove erano seduti al tavolo.

Sono poi seguiti appostamenti, pedinamenti e minacce, anche di morte, tanto che la vittima è stata costretta a chiedere ad amici e conoscenti di accompagnarla negli spostamenti da casa al luogo di lavoro.

A seguito della denuncia della vittima e degli elementi raccolti (file audio e video), i Carabinieri hanno tratto in arresto l’uomo in flagranza differita traducendolo presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Bellona e Vitulazio. Prestiti abusivi e con tassi da usura: tre persone ristrette su ordine della Procura

Nella mattinata di giovedì 23 gennaio i Carabinieri della Compagnia di Capua hanno dato esecuzione ad ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal Gip di S. Maria C.V., su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di tre soggetti originari dei comuni di Vitulazio/Bellona (sottoposti rispettivamente alla misura cautelare della custodia in carcere la prima; arresti domiciliari nei confronti del compagno di questa; obbligo di presentazione alla PG nei confronti della madre dell’arrestata).

I due conviventi sono ritenuti indiziati – sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari – di numerosi episodi di usura in danno di vittime che versavano in evidente stato di bisogno. Inoltre, sono indiziati di tentativi di estorsione in danno delle stesse vittime, che erano altresì oggetto di atti persecutori continui e ripetuti nel tempo.

Il provvedimento restrittivo costituisce l’epilogo di un’indagine condotta dai Militari della Stazione di Vitulazio, avviata il mese di febbraio 2024 e conclusa a giugno dello stesso anno, sotto la direzione di questa Procura della Repubblica.

Il procedimento trae origine dall’attività informativa del Comando Stazione Carabinieri di Vitulazio che, durante la ricezione di una querela da parte di una vittima di stalking nei confronti dell’allora fidanzato, intuivano le difficoltà che la stessa aveva nel saldare un debito contratto dal compagno verso una donna originaria del comune Bellona, ma di fatto domiciliata in Vitulazio.

Ne seguiva una serrata attività investigativa che permetteva di accertare, in appena due mesi, l’esistenza di due conviventi, che esercitavano abusivamente attività finanziaria senza essere iscritti nei previsti elenchi, ovvero concedevano in prestito cospicue somme di danaro.

Le successive attività investigative, comprese le perquisizioni presso l’abitazione degli indagati, facevano rinvenire i registri delle attività finanziaria illegale, nonché numerosi effetti cambiali, dai quali si accertavano i tassi usurai che venivano imposti alle vittime.

In effetti, le  perizie tecniche confermavano che i tassi di interesse partivano dal 40% fino ad arrivare al 140%, ovvero 7 volte di più rispetto ai limiti previsti dalla legge.

(Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. Picchia la moglie e la tiene segregata in casa, ferita e allettata: arrestato napoletano 76enne dai carabinieri

Il 76enne del napoletano, residente a Vitulazio, nel casertano, è stato arrestato nel tardo pomeriggio di lunedì dai carabinieri della locale Stazione poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della propria moglie 74enne.

A comporre il numero di emergenza “112”, e a chiedere l’immediato aiuto dei carabinieri, questa volta è stata la sorella della vittima, anch’ella aggredita dall’uomo nel pomeriggio di lunedì, dopo che aveva cercato di farle visita.

La 71enne, anch’ella del napoletano, preoccupata perché dal alcuni giorni non riusciva a contattare la sorella maggiore, senza perdersi d’animo, ha raggiunto il piccolo centro di Vitulazio ma, appena ha bussato alla porta, si è imbattuta nell’ira del cognato che l’ha subito aggredita e minacciata, vietandole di entrare.

Pochi minuti dopo i militari dell’Arma, ai quali la donna si era rivolta per ricevere aiuto, sono intervenuti trovandola ancora sconvolta e preoccupata per la propria incolumità e quella della sorella.

All’interno dell’abitazione, dove si era rifugiato l’aggressore, i carabinieri hanno riscontrato la presenza della moglie 74enne, ferita e allettata, la quale alla vista dei carabinieri, rincuorata dalla loro presenza, ha subito denunciato le minacce di morte, le ingiurie e le percosse inflittele dal marito tra le mura domestiche.

La donna ha specificato che subiva già da alcuni anni le violenze del marito senza averlo però mai denunciato e che l’ultimo episodio era avvenuto il 24 ottobre scorso quando, per futili motivi, dopo averla strattonata violentemente, l’aveva fatta cadere a terra procurandogli un trauma alla schiena, mai refertato, che da più di un mese la costringeva ad un’insopportabile degenza a letto.

Infine, stremata dall’insopportabile dolore ha riferito che il marito, specie nell’ultimo periodo, vietava ad amici e parenti di farle visita.

Dopo la formalizzazione della denuncia i militari hanno bloccato il 76enne, ancora presente nell’appartamento, e lo hanno condotto in caserma, dove è stato arrestato e ristretto ai domiciliari presso l’abitazione di un parente residente in altro comune.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. Ingiuria, umilia e minaccia la sua ex fino a farla svenire: 29enne arrestato dai Carabinieri

Il 15 ottobre u.s. si presentò presso il luogo di lavoro della ex compagna e, alla presenza del datore di lavoro, degli altri dipendenti e di alcuni clienti, l’aggredì verbalmente, ingiuriandola e minacciandola di morte, fino a procurane uno svenimento.

L’episodio, l’ultimo in ordine di tempo, è accaduto a Pignataro Maggiore.

La vittima, una 23enne di Bellona, cameriera presso una pizzeria di Pignataro Maggiore, nella mattinata di giovedì 17 ottobre, ha quindi deciso di rivolgersi ai carabinieri di Vitulazio ai quali ha raccontato le perenni vessazioni e mortificazioni che, da circa un anno, subisce dall’ex compagno e che le hanno causato un perdurante stato d’ansia tanto da indurla a modificare le proprie abitudini di vita e rivolgersi a uno psicologo.

Secondo quanto raccontato dalla vittima ai carabinieri, l’ex compagno, un 29enne di Vitulazio, che lavora in Svizzera, già qualche mese dopo l’inizio della loro relazione (avviata nel gennaio del 2023), ha palesato condotte oppressive e gravemente minacciose al punto da imporle la cosiddetta “ritirata” non oltre le 23 di sera, costringendola a costanti e ripetute chiamate, obbligandola finanche a inviargli foto tramite WhatsApp per controllare con chi si accompagnava e cosa stesse facendo.

Con il passare del tempo l’atteggiamento dell’uomo era divenuto sempre più oppressivo tanto da indurla anche ad abbandonare gli studi universitari presso la facoltà di Economia.

Durante tutta la relazione era stata costretta a vivere in uno stato di sudditanza che le ha provocato stati d’ansia e continue paure.

In un’occasione, nel mese di luglio u.s., dopo l’interruzione della relazione, l’uomo, venuto a conoscenza che si stava frequentando con un ragazzo, vedendola con quest’ultimo seduta fuori a una pizzeria, aveva tentato di investirli con la sua l’autovettura salendo sul marciapiede dove erano seduti al tavolo.

Sono poi seguiti appostamenti, pedinamenti e minacce, anche di morte, tanto che la vittima è stata costretta a chiedere ad amici e conoscenti di accompagnarla negli spostamenti da casa al luogo di lavoro.

A seguito della denuncia della vittima e degli elementi raccolti (file audio e video), i carabinieri hanno tratto in arresto l’uomo in flagranza differita traducendolo presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. Inveisce contro la moglie e aggredisce i Carabinieri cui la donna aveva chiesto aiuto: arrestato 58enne

Erano le 20.00 di sabato 12 ottobre quando alla centrale operativa della Compagnia di Capua è giunta una telefonata da parte di una 53enne che lamentava di essere stata verbalmente aggredita dal marito a seguito di una lite scaturita per futili motivi.

All’operatore della centrale la donna ha anche riferito che il coniuge, in preda ai fumi dell’alcool, ancor prima di iniziare ad inveire contro di lei, aveva già rotto piatti, bicchieri e suppellettili e che a nulla erano serviti i suoi tentativi di calmarlo.

Giunti in soccorso della vittima presso l’abitazione di Vitulazio, i carabinieri sono stati prima minacciati verbalmente e poi aggrediti fisicamente dall’uomo che, con una testata, ha provato a colpire al volto uno dei due militari intervenuti.

Atteso il forte stato di agitazione in cui versava il 58enne che, nonostante i vari tentativi di portarlo alla ragione, si ostinava a minacciare e aggredire i carabinieri, si è reso necessario immobilizzarlo con una scarica elettrica lanciata con pistola taser in dotazione.

Solo così i carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo.

Arrestato per violenza, resistenza e oltraggio a P.U., è stato poi condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce), a disposizione dell’ utorità Giudiziaria.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Capua-Vitulazio. Nicola Bonacci: continuano le ricerche del giovane lanciatosi nel fiume giovedì sera

Proseguono le ricerche di Nicola Bonacci – si tratterebbe di lui – il giovane di Vitulazio, che giovedì sera, intorno alle 21, per ignari motivi, si sarebbe lanciato nel fiume Volturno dal Ponte Romano di Capua.

Il nucleo fluviale e il nucleo sommozzatori di Napoli, unitamente ai Carabinieri e ai Vigili del fuoco, sono tuttora impegnati nelle difficili operazioni di ritrovamento e conseguente recupero del corpo.

L’uomo viveva con i genitori, madre ex docente e padre ex dipendente comunale, e, secondo le testimonianze dei passanti, increduli di fronte a quella scena agghiacciante, in un primo momento, dopo il lancio, era ancora vivo ed  inizialmente avrebbe provato anche a nuotare, scomparendo però, successivamente, dalla loro vista.

Non sono note le motivazioni dell’insano gesto, ma le speranze di alcuni sono ancora quelle di poter ritrovare e quindi recuperare il giovane in vita, così da apprendere direttamente, dalla sua bocca, le cause del suo malessere.

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Bellona. Spacciavano droga anche nei pressi di una scuola: due ‘pusher’ arrestati dai Carabinieri

Spacciavano droga anche nelle vicinanze di una scuola i due pusher che, nella giornata di mercoledì, sono stati arrestati dai carabinieri della Stazione di Vitulazio, in esecuzione di un provvedimento cautelare degli arresti domiciliari, emesso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della locale Procura.

L’indagine, avviata nell’anno 2022 a seguito del rinvenimento di pochi grammi di Hashish nelle vicinanze di un istituto scolastico – scuola primaria – di Bellona, ha consentito, attraverso intercettazioni telefoniche e registrazioni video, di individuare e smantellare una fiorente piazza di spaccio gestita da un 22enne e 29enne di Bellona.

Lo stupefacente veniva ordinato dagli acquirenti attraverso applicazioni messaggistiche. I messaggi con cui veniva richiesto lo stupefacente erano criptici e si cancellavano automaticamente dopo breve tempo.

Il costo di ogni singola dose variava dai 10 ai 20 euro in base al tipo di stupefacente (hashish, cocaina, marijuana).

Le piazze di spaccio, come accertato dai carabinieri, erano collocate in alcune aree dei comuni di Bellona e Vitulazio.

Gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e che la misura cautelare è stata adottata senza il contraddittorio che avverrà innanzi al Giudice terzo che potrà anche valutare l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. ‘Colpo’ alla banca ‘BPER’ sventato dai Carabinieri, che mettono in fuga i malviventi

La richiesta di intervento inoltrata poco dopo le ore 05 di domenica dal personale addetto alla vigilanza remota della filiale BPER Banca di Vitulazio, nel casertano, alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Capua ha permesso ai militari di intervenire tempestivamente e sventare il furto mettendo in fuga i ladri.

Attraverso il numero di emergenza “112” l’operatore ha riferito ai carabinieri che presso la filiale dell’Istituto di Credito era in corso un tentativo di intrusione da parte di ignoti.

La pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, già in circuito per un servizio di controllo del territorio, è giunta in pochi minuti presso la sede segnalata.

I malviventi che nel frattempo erano entrati all’interno dei locali forzando la porta di emergenza e mandando in frantumi il vetro blindato, accortisi del sopraggiungere della gazzella dei carabinieri, hanno desistito dal loro intento scappando a folle velocità a bordo di una Alfa Romeo 147.

L’immediato inseguimento, ingaggiato con i militari, è terminato dopo alcuni chilometri quando i fuggitivi sono riusciti a far perdere le proprie tracce.

Gli accertamenti eseguiti in quel frangente hanno consentito di scoprire che l’autovettura utilizzata dai malviventi risultava oggetto di furto denunciato lo scorso 14 agosto presso la Stazione carabinieri di Vitulazio.

Nel corso del successivo sopralluogo, effettuato dai carabinieri presso la filiale, è risultato che i malviventi, prima di scappare, erano riusciti a mettere a soqquadro scaffali e scrivanie a forzare una cassa automatica ivi presente, senza però asportare denaro.

Indagini in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Capua, volti all’identificazione dei malviventi.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio. Forzano l’alt dei Carabinieri e speronano la loro auto: denunciati due minorenni

Sono stati denunciati in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato i due minori bloccati dai carabinieri dopo un tentativo di fuga bordo di una Smart Fortwo, nel piccolo centro di Vitulazio, nel casertano.

È accaduto nella tarda serata di giovedì in via Rimembranza, quando i due giovanissimi, incuranti dell’alt imposto dalla pattuglia della locale stazione, hanno accelerato repentinamente proseguendo la loro folle corsa e mettendo in pericolo l’incolumità degli utenti della strada.

Il rocambolesco inseguimento, ingaggiato con i militari dell’Arma per le vie del centro cittadino, sembrava essere terminato nei pressi dell’incrocio tra via P. Lagnese e via Roma quando il conducente della city car ha arrestato la marcia dopo essersi reso contro di avere la strada sbarrata dall’auto dei carabinieri.

In maniera del tutto inaspettata, il sedicenne alla guida, mentre il capo equipaggio si stava avvicinando a piedi, ha repentinamente riavviato il motore accelerando bruscamente e, nel tentativo di riprendere la fuga, ha violentemente speronato il mezzo dei militari danneggiandolo vistosamente.

I due minori, subito bloccati, sono stati accompagnati in caserma dove, dopo le formalità di rito, il conducente, oltre ad essere deferito in stato di libertà, è stato sanzionato per guida senza patente.

Entrambi i ragazzi sono stati riaffidati ai rispettivi genitori.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Vitulazio (CE) – Forzano il posto di controllo e speronano la gazzella dei Carabinieri

Ricevuto, pubblichiamo.

Sono stati denunciati in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato, i due minori bloccati dai carabinieri dopo un tentativo di fuga bordo di una Smart forTwo, nel piccolo centro di Vitulazio, nel casertano.

È accaduto nella tarda serata di ieri in via Rimembranza, quando i due giovanissimi, incuranti dell’alt imposto dalla pattuglia della locale stazione, hanno accelerato repentinamente proseguendo la loro folle corsa e mettendo in pericolo l’incolumità degli utenti della strada.

Il rocambolesco inseguimento, ingaggiato con i militari dell’Arma per le vie del centro cittadino, sembrava essere terminato nei pressi dell’incrocio tra via P. Lagnese e via Roma quando il conducente della city car ha arrestato la marcia dopo essersi reso contro di avere la strada sbarrata dall’auto dei carabinieri.

In maniera del tutto inaspettata, il sedicenne alla guida, mentre il capo equipaggio si stava avvicinando a piedi, ha repentinamente riavviato il motore accelerando bruscamente e, nel tentativo di riprendere la fuga, ha violentemente speronato il mezzo dei militari danneggiandolo vistosamente.

I due minori, subito bloccati, sono stati accompagnati in caserma dove, dopo le formalità di rito, il conducente, oltre ad essere deferito in stato di libertà, è stato sanzionato per guida senza patente.

Entrambi i ragazzi sono stati riaffidati ai rispettivi genitori.

L’articolo Vitulazio (CE) – Forzano il posto di controllo e speronano la gazzella dei Carabinieri proviene da BelvedereNews.

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