Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

stagionale

Marcianise. ‘Stanze di Carta’: domenica ultimo appuntamento stagionale al palazzo Tartaglione

Ultimo incontro stagionale per “Stanze di Carta”, il gruppo di lettura che si riunisce nel Palazzo Tartaglione di Marcianise, sito in via G. Tartaglione. Domenica 30 giugno 2024, alle ore 19.30, il connubio culturale si dedicherà all’approfondimento del libro “Donna in guerra“, romanzo della scrittrice Dacia Maraini.

Come è prassi il gruppo di lettori, che ha già discusso sul libro della scrittrice Sibilla Aleramo “Una donna” e “Menzogna e sortilegio” di Elsa Morante, intavolerà un dibattito sull’opera della Maraini. L’evento è parte del ciclo di incontri dal titolo: “Il femminismo visto attraverso la lente delle scrittrici italiane del Novecento”.

In questo romanzo Dacia Maraini riesce a rappresentare non solo l’ansia di riscatto di una donna, ma anche le tensioni sociali e le rivolte dei giovani. Un ritorno in una Sicilia disgregata moralmente, l’incontro con un gruppo di giovani extraparlamentari, la lotta politica e di classe come mezzo di impegno per gli altri e di autorealizzazione personale.

Dacia Maraini nasce a Fiesole il 13 novembre 1936. È scrittrice, poetessa, saggista, drammaturga e sceneggiatrice. Negli anni Settanta è tra le fondatrici del teatro della Maddalena, gestito da sole donne; qui, cinque anni più tardi, verrà rappresentato il Dialogo di una prostituta con un suo cliente, tradotto in inglese e francese e rappresentato in dodici paesi. Maraini ha fatto parte della cosiddetta generazione degli anni Trenta, insieme a Umberto Eco, Gesualdo Bufalino e Ferdinando Camon.

Della sua vastissima produzione letteraria ricordiamo il romanzo La lunga vita di Marianna Ucrià (1990), vincitore del premio Campiello e da cui è stato tratto l’omonimo film di Roberto Faenza, la raccolta Buio, che vince il Premio Strega nel 1999 e Se un personaggio bussa alla mia porta del 2016, pubblicato da Rai Eri. Poi Tre donne (2017), Corpo felice (2018) e Trio (2020), tutti pubblicati da Rizzoli.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

A Caiazzo e dintorni l’ultima tappa stagionale degli itinerari formativi turistici di Federalberghi

Simone: ‘Soddisfatti del riscontro sul territorio e della partecipazione degli operatori’.

Si è concluso lunedì il primo ciclo degli itinerari turistici formativi ideati da Federalberghi Confcommercio Caserta e destinati agli operatori del settore alberghiero e ricettivo.

Nell’arco temporale di due mesi è stato possibile visitare monumenti, chiese, musei, dimore e palazzi storici ma anche borghi e persino un vecchio mulino.

Fra le tappe effettuate figurano il Belvedere di San Leucio e la casa del tessitore, la basilica di Sant’Angelo in Formis e il centro storico di Capua, la Reggia di Carditello e il teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, il Palazzo Cocozza di Montanara a Piedimonte di Casolla e non solo.

Gran finale nel pomeriggio di lunedì con la visita alla chiesa medioevale di Santa Maria a Marciano a Piana di Monte Verna, al Palazzo Savastano e alla chiesa di San Francesco a Caiazzo e infine alla basilica paleocristiana di Alvignano, cui hanno fatto seguito una tappa nella villa in stile neopompeiano ‘Chalet Pagliuca’ e al Mulino Bencivenga.

Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto sul territorio con questi itinerari – fa notare Sebastiano Simone, coordinatore provinciale di Federalberghi Caserta – che hanno fatto registrare un’affluenza sempre maggiore da parte degli operatori e anche un notevole apprezzamento dalle istituzioni locali. L’obiettivo di questi incontri è quello di promuovere e valorizzare i siti della provincia di Caserta, anche e soprattutto quelli meno noti, per far sì che possano diventare un punto di attrazione per turisti e visitatori. Al contempo puntiamo a formare i nostri operatori e in particolare gli addetti alla reception affinché possano diventare dei concierge a tutti gli effetti’. Gli itinerari riprenderanno in autunno con un secondo ciclo che prevede tappe a Calvi, Teano, Carinola, Mondragone, Vairano Patenora, Sessa Aurunca, Aversa, Succivo, Marcianise, Maddaloni.

Non si esclude per il prossimo anno la possibilità di estendere il progetto anche all’area del Napoletano.

Ad accompagnare gli operatori in ogni tappa, oltre al referente di Federalberghi, anche Maria Russo, coordinatrice di Confcommercio Caserta ed esperta di politiche del turismo, e Tommaso Tartaglione, cultore di storia locale.

(Daniela Volpecina – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caiazzo ‘Cafè Napoli’: ultimo spettacolo stagionale del progetto teatrale Iovinelli-Pro Loco

Con la seconda replica di “Cafè Napoli”, tenuta nella serata del 20 giugno al Teatrino Jovinelli, è ufficialmente giunto al termine il “Progetto Jovinelli”, laboratorio teatrale, organizzato dall’APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio”, con il patrocinio del Comune di Caiazzo, per la direzione artistica di Enzo Varone.

Gli allievi del laboratorio pratico di teatro, dopo il sold out del 7 giugno, si sono ri-cimentati in un viaggio teatrale da Viviani, Eduardo a Troisi, con l’intromissione di Karl Valentin.

Lo spettacolo, ideato e diretto da Antonio Vitale, ha riscosso il plauso e il gradimento di tutta la platea. Gli allievi del corso, Marina Albanese, Ilaria Cervo, Francesco Della Rocca, Maria Grazia Fiore, Assunta Maioriello, Andrea Nacca, Marialuisa Natale, Federica Petti, Lina Sili, sono stati i veri protagonisti di quest’attività teatrale che è stata movimento, improvvisazione, lettura, recitazione, rilassamento.

Il laboratorio è stato un’occasione per mettersi in gioco, per condividere una passione, per interpretare ruoli e situazioni inaspettate.

Sul palcoscenico ciascuno di loro ha liberato la propria personalità, è entrato in contatto con gli altri, approfondendo la conoscenza, accettando le diversità e condividendo emozioni ed idee.

L’APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio” ringrazia tutti per la partecipazione e dà appuntamento al prossimo anno con il “Progetto Jovinelli”, rassegna teatrale e laboratorio pratico.

Si invita a seguire la pagina facebook e il sito web www.prolococaiazzo.it per essere sempre informati sulle prossime iniziative.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Capua. ‘Largo di Castello’: domenica ultimo spettacolo stagionale al teatro del palazzo Fazio

Ventesimo spettacolo in programma, “Largo di Castello” – Musiche barocche e performances di Commedia dell’Arte, di Alessia Luongo e con la partecipazione speciale di Manuel Pernazza, ambasciatore nel mondo della maschera di Pulcinella.

Si tratta dell’ultimo spettacolo di questa edizione 2023 – 2024 ed è inserito nella Sezione “Teatri d’Innovazione”.

Si terrà domenica 9 giugno 2024, dalle ore 19, presso la Sala Teatro di Palazzo Fazio, via Seminario, 10 – Capua (CE).

ALESSIA LUONGO – MANUEL PERNAZZA – “LARGO DI CASTELLO”: Musiche barocche e performances della Commedia dell’Arte; IDEAZIONE E REGIA: Alessia LUONGO; INTERPRETE: Alessia LUONGO;  PARTECIPAZIONE SPECIALE: Manuel PERNAZZA – Ambasciatore nel mondo della maschera di Pulcinella.

NOTE DI REGIA

Alessia Luongo, musicista e ricercatrice propone il suo album “Largo di Castello” un dialogo arcaico e ancestrale con la Napoli del passato. Una Napoli che non esiste più, descritta da autori come Pergolesi e Vinci vive grazie all’arte di Alessia Luongo; artista poliedrica, con una grande capacità teatrale che continua a portare avanti storia, cultura e tradizioni con la sua originale interpretazione. Il concerto non è solo un viaggio nel Seicento, di come le antiche piazze napoletane suonavano e cantavano, ma una vera e propria esperienza per il pubblico di come teatro e musica fossero un’unica cosa. Grazie alla voce e all’utilizzo antico di strumenti musicali tipici dell’epoca, Alessia Luongo evoca rituali e musiche ancestrali che rapiscono lo spettatore portandolo in un altro luogo denso di suggestioni e colori. Largo di Castello è la chiave di questo grande spartito, (l’attuale piazza municipio, a Napoli) dove un volta c’era il tempio della commedia dell’arte e della maschera di Pulcinella. La seconda parte del concerto infatti, rende il viaggio ancora più denso: protagonista sarà la commedia dell’arte e il teatro barocco rievocando antichi lazzi e canovacci con la partecipazione speciale di Manuel Pernazza, prestigioso interprete della maschera di Pulcinella.

Info – Prenotazione: 3389924524 -3343638451.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caiazzo. ‘Cafè Napoli’ Il 7 e il 20 giugno doppio spettacolo per la chiusura stagionale del teatro Iovinelli

È giunto al termine il “Progetto Jovinelli”, laboratorio teatrale, organizzato dall’APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio”, con il patrocinio del Comune di Caiazzo, per la direzione artistica di Enzo Varone, poliedrico artista che ha curato anche la 6 a Stagione teatrale che si è tenuta al Teatro di Palazzo Mazziotti da novembre 2023 ad aprile 2024.

Gli allievi del laboratorio pratico di teatro presenteranno, il 7 giugno alle ore 20.00 al Teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti, “Cafè Napoli”, un viaggio teatrale da Viviani, Eduardo a Troisi, con l’intromissione di Karl Valentin. Gli interpreti dello spettacolo, ideato e diretto da Antonio Vitale, sono gli allievi del corso: Marina Albanese, Ilaria Cervo, Francesco Della Rocca, Maria Grazia Fiore, Assunta Maioriello, Andrea Nacca, Marialuisa Natale, Federica Petti, Lina Sili.

È importante sottolineare la grande valenza educativa e pedagogica che ha il teatro, e la sua capacità relazionale, di inclusione e di crescita personale. L’attività teatrale può rispondere a bisogni urgenti che bambini, ragazzi e adulti si trovano ad affrontare nelle diverse situazioni che la società contemporanea impone loro di affrontare quotidianamente. Il laboratorio teatrale è stato movimento, improvvisazione, lettura, recitazione, rilassamento.

L’associazione Pro Loco ha promosso tale iniziativa, non solo per la sua funzione sociale e per il suo valore culturale, ma anche per la tradizione che lega la storia del teatro al territorio caiatino, che ha dato i natali ad impresari importanti come Don Peppe Jovinelli, fondatore dell’omonimo teatro romano, ad attori professionisti e ai tanti appassionati che negli anni hanno partecipato agli spettacoli teatrali organizzati dalla Pro Loco con la regia del Prof. Nino Marcuccio.

Questo laboratorio è stato per molti l’occasione per mettersi in gioco, per condividere una passione, per interpretare ruoli e situazioni inaspettate. Il palcoscenico è luogo magico e ambito in cui le personalità si liberano per entrare in contatto le une con le altre, approfondendo la conoscenza, accettando le diversità e condividendo le emozioni ed idee.

Lo spettacolo è gratuito con prenotazione obbligatoria; per la data del 7 giugno non c’è più disponibilità, pertanto si replica il 20 giugno 2024, sempre alle ore 20.00 al Teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti.

Per le prenotazioni rivolgersi all’APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio”: caiazzoproloco@gmail.com, 0823862761, 3391401547, 3283888100.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Napoli. Chiusura stagionale ‘bivalente’ al teatro ‘Serra’ dal 17 al 19 con due spettacoli di ‘Akerusia Danza’

Il Teatro Serra di Napoli chiude la stagione con due spettacoli a cura di Akerusia Danza: “Deviazione della rondine” e “Forse sì forse no”. Dal 17 al 19 maggio a Fuorigrotta in Via Diocleziano 316.

Il Teatro Serra di Napoli chiude la stagione con due spettacoli a cura di Akerusia Danza“Deviazione della rondine” di e con Fabrizio Varriale (assistente Chiara Alborino, musica Elio De Nicolo, processo vocale Monica Palomby) e “Forse sì forse no” di e con Sabrina D’Aguanno e Sonia Di Gennaro (arrangiamenti Giosi Cincotti, luci Ciro Di Matteo). Dal 17 al 19 maggio a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316 (venerdì ore 21:00, sabato ore 19:00, domenica ore 18:00)teatroserra@gmail.com, 347.8051793.

Filo rosso, le riflessioni sulle potenzialità dell’essere umano. «È uno spettacolo ispirato ai tentativi di volo, che affronta la dimensione onirica per parlare del desiderio e della voglia di superare i propri limiti» dice il ballerino e coreografo Fabrizio Varriale, autore di “Deviazione della rondine”, esibizione che indaga la relazione tra animalità ed umanità, attraverso la visione metaforica del volo di una rondine che, mitologicamente, rappresenta il ritorno alla vita, come segno di speranza e aspirazione spirituale, ma anche un’interiorizzazione della nostra natura animale che ci restituisce una visione immaginifica, visionaria e poetica delle leggi naturali, portandoci a vivere il mistero della nostra esistenza imprigionata nella finitezza della condizione terrena.

Diversa, eppure in assoluta risonanza, la rappresentazione “Forse sì forse no”; protagoniste Sabrina D’Aguanno e Sonia Di Gennaro, che portano in scena una riflessione sulla scelta e la disponibilità all’ascolto dell’altro, incarnata nelle possibili combinazioni di incastri di corpi e oggetti. Casualità, incontri imprevedibili, connessioni spesso misteriose, punti di vista diversi o complementari, possono ingabbiarci o svelarci soluzioni non previste. «Tutto parte dal fare e disfare in scena delle due interpreti, dalla cui sequenza di movimenti, quasi matematica, nasce la musica – dice Elena D’Aguanno direttrice artistica di Akerusia Danza – Un coinvolgimento che non tende a raccontare direttamente una storia, ma a suscitare emozioni che spingano a riflettere sulla realtà. Sono davvero poche le situazioni irrisolvibili, a volte basterebbe cambiare punto di vista per accorgersi di poter intraprendere una via alternativa». Una proposta articolata in due momenti brevi: una modalità di fruizione della danza contemporanea, molto apprezzata dal pubblico.

“Deviazione della rondine”: di e con, Fabrizio Varriale, assistente Chiara Alborino, musica Elio De Nicolo, processo vocale Monica Palomby

Forse sì forse no”: di e con, Sabrina D’Aguanno e Sonia Di Gennaro, arrangiamenti Giosi Cincotti, luci Ciro Di Matteo Direzione artistica e coordinamentoElena D’Aguanno – ProduzioneAkerusia Danza.

Venerdì 17 maggio 2024, ore 21:00 – Sabato 18 maggio 2024, ore 19:00 – Domenica 19 maggio 2024, ore 18:00.

Per informazioni e contatti: teatroserra@gmail.com, 347.8051793.

(Simona Pasquale – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Napoli. Chiusura stagionale col botto per il teatro ‘Cilea’ e con la verve del comico Paolo Caiazzo

Ultimo appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con l’attore comico Paolo Caiazzo che dall’8 al 12 Maggio sarà in scena con lo spettacolo “Terroni si nasce – Edizione 2024”. Dopodiché a giugno verrà presentata la stagione teatrale 2024-2025.
 
“È chiara ed evidente la citazione omaggio al principe della risata ed alla sua battuta cinematografica “Signore si nasce, ed io lo nacqui… modestamente”. Il termine “Terrone” inserito nel titolo è una dichiarazione d’amore per le mie origini, ed io, come contadino della mia “Terra”, intendo coltivarla! Con leggerezza ed il supporto di musicisti in scena racconto la mia Meridionalità. Monologhi, poesie e canzoni per uno spettacolo di incalzante divertimento e riflessioni sulla Terronia, sui suoi pregi ed i suoi difetti.” – dichiara Paolo Caiazzo.
 
“Ma non solo Sud! Anche attualità, politica nazionale ed internazionale per commentare comicamente la vita di tutti i giorni, vizi e manie dei nostri tempi ma sempre con la filosofia che la mia terra ci ha regalato. Non può mancare in scena il mio alter ego televisivo Tonino Cardamone ed il suo motto: “’a capa mia nun è bona”. A lui è affidata la parentesi della follia dei saggi con la saggezza della sua follia. Più che uno spettacolo è una “Mission” sempre più “Impossible” ai giorni d’oggi: Divertire e divertirsi. Ma bisogna tentare, anche su tematiche serie e drammatiche, senza prendersi tanto sul serio, perché sono sempre più convinto che affrontare un problema disposto a riderci su, è probabile che tu possa vincere, se ti abbatti e ti disperi… hai già perso.” – conclude l’attore napoletano.
 

La prima parte dello spettacolo, come si evince dal titolo, è un elogio alla napoletanità: tra monologhi, poesie e canzoni, il comico racconta l’essere terroni, illustrando pregi e difetti del Sud e del popolo napoletano. Oltre a farci ridere, Paolo Caiazzo ci fa cantare sulle note di grandi capolavori grazie anche al supporto dei musicisti in scena con lui.

Da Napoli alla vita di tutti i giorni: Paolo Caiazzo, in maniera travolgente, commenta ironicamente vizi e manie della quotidianità, mettendo a confronto generazioni passate e presenti. Con leggerezza (e non positività nel senso attuale del termine) il comico partenopeo ripercorre ciò che abbiamo vissuto negli ultimi anni e, anche se sembra un ossimoro, è stato capace di associare al concetto di pandemia, quello di risate.

In scena con Caiazzo: Emidio Ausiello (percussioni), Franco Ponzo (chitarra), Sasà Piedepalumbo (fisarmonica), Roberto Giangrande (controbasso).

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caiazzo. ‘Riso e Fa Sol’: venerdi 19 al Teatro ‘Jovinelli’ l’ultimo, esilarante spettacolo stagionale

Si terrà venerdì 19 aprile 2024, alle ore 20.00, presso il teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti,  “Riso e Fa Sol”, ultimo spettacolo della sesta Rassegna 2023/2024 “Teatro Jovinelli”, promossa dall’APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio”, per la direzione artistica di Enzo Varone, con il patrocinio del comune di Caiazzo.

Si tratta di uno “spettacolo omaggio” a Napoli, alla sua arte e ai suoi figli illustri che l’hanno resa famosa in tutto il mondo.

Animato dai più celebri sketch della tradizione partenopea, la kermesse vede in scena Giovanni Allocca ed Enzo Varone che in coppia restituiscono al pubblico situazioni comiche passate, in chiave assolutamente moderna.

Adatto ad un pubblico eterogeneo, esso riporta alla ribalta attori, cabarettisti e autori che hanno fortemente contribuito alla diffusione del teatro e del cabaret napoletano, lasciando un segno indelebile nella Storia.

Per questo motivo, le passate rappresentazioni hanno riscosso un sorprendente successo anche tra i più giovani, i quali, divertendosi, hanno avuto modo di assistere ad alcune delle tante performance che hanno dato lustro a quest’arte.

I momenti musicali presenti, curati dal maestro Franco Mantovanelli (chitarra e voce), coadiuvato dai bravissimi mandolinisti Luca Natale e Andrea Beneduce e dal soprano Grazia Ricciardi, una delle più belle voci del nostro panorama musicale, fungono da cornice di questo quadro comico e regalano al pubblico atmosfere credute perse con tanti momenti di pathos che, vibrando nei ricordi, lasciano quel sapore romantico di una serata trascorsa allegramente… parole e musiche della tradizione partenopea!

Per maggiori informazioni e prenotazioni dei biglietti è possibile contattare l’associazione APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio” telefonicamente al numero 0823.862761, via mail all’indirizzo caiazzoproloco@gmail.com, o recandosi personalmente in sede, in piazza Santo Stefano Menecillo, n. 1.

L’associazione invita a seguire le attività che organizza consultando il sito www.caiazzoproloco.net e la pagina Facebook Pro Loco Caiazzo.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Allergeni non dichiarati nella “Macedonia Stagionale” a marchio Arandis

La tutela del consumatore e la sua salute, prima di tutto. Cresce l’attenzione per la sicurezza alimentare ancora di più se ha a che fare con le allergie. Per questo il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di quattro lotti di Macedonia Stagionale 200 g a marchio Arandis per la presenza di noci visibili, ma non dichiarati in etichetta. Il prodotto in questione è venduto in vaschette da 200 grammi con i numeri di lotto 12259 – 12306 – 12951 – 13008 e la data di scadenza corrispondenti del 22/02/2024, 24/02/2024, 25/02/2024 e 26/02/2024. La macedonia richiamata è stata prodotta dal Consorzio AgriBologna Soc. Coop. Agr. –, nello stabilimento di via Delle Viti n. 7, a Bologna. A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, Presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda alle persone allergiche alla frutta secca a guscio nello specifico alle noci di non consumare il prodotto richiamato con la data di scadenza e il numero di lotto indicati e riportarla al punto vendita d’acquisto, dove sarà sostituita o rimborsata o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale. Il consumo non comporta rischio per le persone che non sono allergiche a noci e frutta secca.

Condividi questo articolo qui:

(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caiazzo. ‘Tre sfumature di giallo’: terzo spettacolo stagionale venerdì 12 al teatro ‘Jovinelli’

Si terrà il 12 gennaio 2024, alle ore 20.00, presso il teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti, il terzo spettacolo della sesta Stagione Teatrale 2023/2024 “Teatro Jovinelli”, promossa dall’APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio” con il patrocinio del comune di Caiazzo: “3 Sfumature di giallo”.

Si tratta di un giallo comico, scritto e interpretato da Salvatore Gisonna e Peppe Laurato, un duo ben collaudato di colleghi ed amici che, dopo la positiva esperienza teatrale con la commedia Genitorial, che li vede anche quest’anno in tour, hanno deciso di affrontare questo nuovo progetto.

A completare il cast ci sono Lucia Giso e Peppe Isaia; a firmare la regia e dare un tocco di classe c’è un comico di razza: Angelo Belgiovine, autore Mediaset per oltre 20 anni.

Nella commedia un’igienista dentale, un capitano della Guardia di Finanza e un Agente scelto di Polizia si ritrovano nella stessa casa, e si lasceranno guidare dal pubblico in un’esilarante indagine con un unico obiettivo: scoprire chi ha assassinato il famoso chirurgo estetico Giampaolo Esposito.

Una girandola di colpi di scena e situazioni comiche che cambieranno in base alle scelte del pubblico, che sarà parte attiva dello spettacolo.

Una commedia con un ritmo incalzante e un linguaggio moderno, dove tutti dubitano di tutti e tutti nascondono qualcosa. Il finale non sarà per nulla scontato, anzi potrebbe cambiare di volta in volta…

Per maggiori informazioni e prenotazioni dei biglietti è possibile contattare l’associazione APS Pro Loco Caiazzo “Nino Marcuccio” telefonicamente al numero 0823.862761, via mail all’indirizzo caiazzoproloco@gmail.com, o recandosi personalmente in sede, in piazza Santo Stefano Menecillo, n. 1.

L’associazione invita a seguire le attività che organizza consultando il sito www.caiazzoproloco.net e la pagina Facebook Pro Loco Caiazzo.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Carinola. Calcio locale: prima sconfitta stagionale del Cervino battuto dai padroni di casa per 4-1

È arrivato il primo ko del Cervino Calcio in questa stagione di Seconda Categoria: il Nocelleto, infatti, ha rifilato 4 gol alla compagine allenata da mister Suppa.

Il Cervino, in occasione di questo match, ha partecipato alla ricorrenza della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: i giocatori sono scesi in campo con un segno di colore rosso sotto l’occhio, mentre i tanti tifosi accorsi fino a Carinola hanno anteposto un bellissimo striscione a bordo campo, con la scritta “L’amore non alza le mani”.

Un primo tempo bloccato, dove il Cervino ha tenuto bene e avuto il pallino del gioco per gran parte dei 45 minuti, avendo anche una grossa occasione con Di Nuzzo Michelangelo.

Ma proprio allo scadere della prima frazione è arrivata la doccia gelida: punizione dal limite per il Nocelleto, trasformata benissimo da Franco, che col suo destro ha colpito la parte interna della traversa e infilato la rete, beffando De Lillo.

In avvio di ripresa i padroni di casa hanno trovato subito il raddoppio con Passaretta, bravo a sfruttare un Cervino non rientrato bene in campo. Nei minuti successivi il Nocelleto ha dilagato, trovando altri due gol con il loro bomber, Silvestro Cipro, prima di testa, poi con destro a incrociare sul palo più lontano di De Lillo.

Nel finale il Cervino è riuscito a trovare la rete della bandiera grazie ad Alfonso Vigliotti, con un bel tiro da fuori area che ha trovato impreparato il portiere casalingo.

Prestazione non all’altezza delle nostre potenzialità: sono davvero amareggiato per questa brutta sconfitta. Vanno fatti i complimenti agli avversari, sono forti e l’hanno dimostrato. Adesso dobbiamo cancellare immediatamente questo risultato dalla nostra mente e ripartire, allenandoci duramente” le parole al termine del match del vice allenatore, Vincenzo Michele Della Ventura.

Il Cervino Calcio, nel prossimo weekend, affronterà al “Francesco Razzano” di Durazzano il Polisportiva Gricignano.

FORMAZIONI

F.C. Nocelleto (4-3-3): Ciccariello; Bosco, Franco, Grimaldi, Palmieri; Prassino, Razzino, Keita; Minutolo, Cipro, Passaretta; all. Vastano.

Cervino Calcio (4-4-2): De Lillo; Pascarella A (Pascarella D), Telese, Della Ventura, Vigliotti F; Manzo (Pascarella C), Caputo (Pascarella L), Lucaioli, Di Nuzzo Mi (Carusone); Gheremedin, Vigliotti A (D’Angelo); vice all. Vincenzo Michele Della Ventura..

MARCATORI: Franco, Passaretta, Cipro, Cipro (Nocelleto), Vigliotti A (Cervino Calcio).
ARBITRO: Luigi Sacco di Caserta.

Per rimanere costantemente aggiornati: Instagram: cervino_calcio_ssd – Facebook: SSD Cervino Calcio.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta ‘Musica al tempo di Vanvitelli’ nella Reggia: sabato 24 l’ultimo appuntamento stagionale

Il 24 giugno si chiude la prima parte della rassegna concertistica dedicata al grande architetto.

La prima parte del progetto “Musica al tempo di Vanvitelli” realizzato dall’Orchestra da Camera di Caserta, diretta da Antonino Cascio, si conclude sabato 24 giugno 2023, alle ore 17.30 nella Cappella Palatina della Reggia di Caserta con la partecipazione, quale solista ospite, del pianista Giuseppe Albanese, tra i più importanti della scena nazionale e internazionale: in programma brani del ‘700 napoletano ed europeo.

Dopo il “tutto esaurito” fatto registrare nei concerti del 20 maggio scorso (con un inusuale programma le cui parti solistiche affidate al corno delle Alpi, evocative di scene campestri e di caccia, che ben si  sono integrate con l’atmosfera del complesso vanvitelliano, in special modo con il suo Parco) e del 10 giugno (solista Paolo Carlini al fagotto e musiche di Cimarosa, Mozart e Haydn) ora arriva il “gran finale” con l’esibizione di Albanese.

Per l’occasione, infatti, saranno proposti: l’Overture dall’opera “Il Principe Ipocondriaco” di Gennaro Astarita, la cui prima avvenne nel 1773, appena un anno dopo la morte di Vanvitelli; la Sinfonia n. 76 di Haydn, brano di composta e classica simmetria ed eleganza; e il concerto per pianoforte e orchestra KV 456 di Mozart, brano virtuosistico che richiede grandi doti tecniche non disgiunte da qualità cantabili e profondità interpretativa, in special modo nel movimento centrale, e da un rondò finale.

Il severo padre di Mozart, Leopold, che assistette alla prima esecuzione del concerto scrisse: “un concerto magistrale… il così grande piacere di ascoltare il dialogo tra gli strumenti con tale chiarezza che per la totale felicità mi vennero le lacrime agli occhi”, “una grande quantità di applausi… Quando tuo fratello lasciò la scena, l’imperatore Giuseppe II si tolse il cappello e gridò Bravo Mozart!”… e riferisce che Haydn gli dichiarò: “…vostro figlio è il più grande musicista che io abbia conosciuto per fama o di persona”.

Peraltro, molti anni prima Vanvitelli scriveva “…Conviene confessare che la Musica non è più privativa dell’Italia. L’armonia, la dolcezza, la grazia, la regolata varietà, e tutt’altro che costituisce Musica e Melodia praticata da questo valentissimo uomo (J.C. Bach) mi ha sorpreso come ogni altro di Napoli”.

L’idea del progetto trae spunto, infatti, da quanto colto dallo stesso Luigi Vanvitelli in occasione della rappresentazione al Teatro di San Carlo dell’opera “Alessandro nelle Indie” di Johann Cristian Bach. Il grande architetto percepì il nuovo corso della musica europea e gli elementi distintivi che la caratterizzeranno in seguito.

Il concerto che chiude la prima parte di “Musica al tempo di Vanvitelli” sarà proposto in anteprima venerdì 23 giugno 2023 alle ore 20.30 ad Aversa, presso la Chiesa di S. Domenico, realizzata dall’architetto Raguzzini, che gareggiò a Roma con il Vanvitelli per una commessa pontificia.

La seconda parte della rassegna riprenderà a settembre e si protrarrà fino alla chiusura delle celebrazioni con molte sorprese, novità e solisti internazionali.

Il progetto “Musica al tempo di Vanvitelli”, scelto dal Comitato scientifico nell’ambito del piano di valorizzazione della Reggia di Caserta si avvale del sostegno del MiC e della Regione Campania. La partecipazione alle iniziative rientra nel costo ordinario del biglietto/abbonamento al Museo. Si informa che, dalle ore 17, il biglietto “Serale Appartamenti” ha un costo di 4 euro.

CONCERTI ALLA CAPPELLA PALATINA – REGGIA DI CASERTA

I concerti sono inclusi nel costo ordinario del biglietto di ingresso o abbonamento al Sito fino a esaurimento posti; L’accesso alla Cappella Palatina è consentito dalle ore 17,1; il biglietto è acquistabile online su https://ticketone.it./artist/reggia-caserta/ oppure in biglietteria in sede.

BIGLIETTI (fascia oraria dalle 17.00): Intero – Appartamenti 3.00 euro (+1,00 per acquisto online);  Ridotto – 2,00 euro (+1,00 per acquisto online); per i cittadini comunitari dai 18 ai 25 anni; Agli abbonati Reggia Card 2023 non è richiesta la prenotazione.

Stessa procedura è richiesta per gli aventi diritto alla gratuità, i quali, in biglietteria alla Reggia, o su https://ticketone.it./artist/reggia-caserta/, devono selezionare GRATUITO ed esibire all’ingresso la documentazione comprovante il diritto all’ingresso gratuito.

 HANNO DIRITTO ALL’INGRESSO GRATUITO:

Minori di 18 anni; Persone con disabilità; Gruppi scolastici accompagnati dai loro insegnanti; Insegnanti a tempo determinato e indeterminato; Studiosi, docenti e studenti universitari delle scuole del MIC, delle accademie di belle arti, dei corsi di laurea, post-universitari e dottorati di ricerca delle facoltà di  Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Scienze della Formazione, Lettere e Filosofia con indirizzo archeologico o storico-artistico; Giornalisti italiani e stranieri; Personale del Ministero della Cultura; Membri International Council of Museums (ICOM); Operatori del volontariato per attività in convenzione con il MIC; Cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE.

CONCERTI AD AVERSA

Ingresso Libero.

Contact: orchestracaserta@virgilio.it – 0823 361801.

(Marella Brunetto – Marco Pirollo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore) 

 

Napoli. ‘Sud Reporter’: temi attuali quanto sentiti per l’ultima puntata stagionale su ‘Campi Flegrei TV’

Ultima puntata di Sud Reporter su Campi Flegrei giovedì, con replica domenica, dalle ore 21, sul canale su 99 dtt e in streaming su “www.tvcampiflegrei.it”.

Si parlerà di:criminalità minorile con il presidente del tribunale Giancarlo Posteraro, lavoro e carovita con il segretario cgil campania Nicola Ricci e ancora il Napoli per la prossima stagione con il giornalista del Mattino Francesco De Luca e,per la cultura, il festival “Anima Flegrea” con Antonio Colandrea.

La criminalità minorile: dopo l’omicidio del clochard a Pomigliano sono stati fermati due 16enni.

Il lavoro e il carovita che pesano sulla vita di consumatori e lavoratori soprattutto a Napoli e al Sud.

Il nuovo allenatore Rudi Garcia e la stagione che verrà per i campioni d’Italia del Napoli.

Giovedì 22 giugno, dalle ore 21, ultima puntata di Sud Reporter su Campi Flegrei tv con una grande novità: ora il canale del digitale è il numero 99, condotta da Taisia Raio e in studio Giuseppe Manzo, in onda ogni giovedì alle 21 (e in replica la domenica sempre alle 21)  sul canale 99 digitale terrestre per chi vive in Campania, in streaming su www.tvcampiflegrei.it o sulle pagine Facebook delle testate dove viene trasmesso in diretta.

In collegamento il presidente del Tribunale dei minori Giancarlo Posteraro per parlare di criminalità minorile e del ruolo della giustizia. La situazione sociale a Napoli e in Campania tra lavoro che manca e carovita dei beni di prima necessità: in collegamento il segretario Cgil Campania Nicola Ricci.

Con il giornalista del Mattino Francesco De Luca parliamo del nuovo allenatore del Napoli Rudi Garcia e della prossima stagione dei campioni d’Italia tra arrivi e partenze.

Infine, in studio ci sarà Antonio Colandrea per presentare la I edizione di “Anima Flegrea – Festival Internazionale della Cultura e della Danza” che si terrà a Monte di Procida dal 27 giugno

La trasmissione Sud Reporter, nata da un’idea di Giuseppe Manzo e Taisia Raio, è in sinergia con Campi Flegrei Tv.

Redazione Sud Reporter: sudreporter.com – redazionesudreporter@gmail.com – TW: @sudreporter –  FB: https://www.facebook.com/sudreporter/ – Instagram: @sudreporter –

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Ultima gara stagionale per la Ble Decò Juvecaserta

Ultima gara stagionale per la Ble Decò Juvecaserta che ospita domani sera, mercoledì, al palaPiccolo il quintetto della Teramo a spicchi 2k20 nella decisiva gara5 del turno unico di ammissione al campionato nazionale di serie B 2023/24.
Una partita sulla quale, come sostiene coach Luise, «non c’è molto di tecnico o tattico da dire. È una gara5 e come tale è da dentro o fuori. Se vogliamo dare risalto e rispettare il lavoro fatto durante tutto l’anno, dobbiamo dare tutto quello che abbiamo dentro per vincere questa partita. Sarà una sfida dove la voglia di vincere farà la differenza, non c’è un domani, non esistono problemi fisici o stanchezza mentale, bisogna essere sul pezzo per quaranta minuti, non avere rimpianti ed uscire dal campo avendo dato il massimo. Solo allora guarderemo il tabellone e vedremo se il nostro 100% sarà stato sufficiente. È una partita – conclude il tecnico casertano – che giocheremo per noi stessi, per il club, per la proprietà e anche per Caserta che, come tifo, merita la promozione nella nuova B nazionale».
Per questa ultima sfida il club bianconero ha deciso di praticare un prezzo unico popolare per tutti gli ordini di posto e di devolvere l’intero incasso in beneficenza a favore delle popolazioni colpite dalla recente alluvione che ha devastato l’Emilia-Romagna.
La palla a due della partita di domani sarà alzata alle 20,30 dalla coppia arbitrale composta da Antonio Giuseppe Giordano di Gela (CL) e Antonio Giunta di Ragusa. Al tavolo degli ufficiali di gara il segnapunti Fiorentino Napolitano di Benevento, la cronometrista Maria Iandolo di Avellino e l’addetta ai 24 secondi Valentina Romano di Salerno.

L’articolo Ultima gara stagionale per la Ble Decò Juvecaserta proviene da BelvedereNews.