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Altavilla Silentina. Capolavoro di Fede e Arte: l’Infiorata dipinta da Mangone trasforma la Chiesa del Carmine

Esperienza spirituale e artistica senza precedenti ad Altavilla Silentina per il Corpus Domini.

Durante le celebrazioni del Corpus Domini, la chiesa della Madonna del Carmine è diventata il fulcro di un’esperienza spirituale e artistica straordinaria grazie all’infiorata realizzata dal maestro Fernando Mangone. Quest’anno, come da tradizione, il talentuoso artista ha regalato alla sua comunità un’opera suggestiva e meravigliosa che rappresenta il popolo in cammino verso Gesù. La spettacolare creazione, fatta di petali di fiori colorati, è visitabile presso la chiesa del Carmine, dove occupa l’intera navata centrale estendendosi fino all’altare maggiore.

Dio fa con le mani dell’artista una performance creativa unica, in cui si fondono l’arte, la fede, la pittura e i petali di fiori. Realizzare quest’infiorata per il Corpus Domini è per me un atto di devozione e di amore per la mia comunità e per Dio. Ogni petalo che compone quest’opera è un simbolo del cammino di fede che tutti noi intraprendiamo. Vedere la meraviglia e l’emozione nei volti dei fedeli è il riconoscimento più grande che possa ricevere. La mia speranza è che quest’opera rimanga impressa nel cuore di chi la osserva, ispirando una connessione profonda con il divino“: A dirlo è il pittore Fernando Mangone.

Questa magnifica infiorata non è solo un’opera d’arte, ma un viaggio spirituale che invita i fedeli a percorrere un sentiero di petali verso il divino. La composizione visiva, che si estende lungo la navata centrale fino all’altare maggiore, crea una connessione simbolica e spirituale, offrendo agli osservatori una sensazione di meraviglia e di sacralità. Ogni dettaglio è stato curato con passione e abilità, testimoniando l’importanza di coltivare e sostenere le arti, che hanno il potere di arricchire le nostre vite e di ispirare le generazioni future.

I fedeli di Altavilla Silentina hanno espresso profonda gratitudine e ammirazione per il lavoro di Mangone. “L’infiorata realizzata da Alfonso Fernando Mangone rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ammirarla,” affermano. “È un tributo straordinario non solo alla Santissima Trinità, ma anche alla bellezza dell’arte e alla forza della fede. La sua sensibilità e passione traspaiono in ogni dettaglio, rendendo questa infiorata un’esperienza indimenticabile per la nostra comunità“.

Il maestro Mangone, riconosciuto a livello internazionale per la sua arte, continua a dimostrare come la creatività possa essere un ponte tra l’umano e il divino. La sua infiorata è una testimonianza vibrante della bellezza della natura e della fede, trasformando la chiesa della Madonna del Carmine in un santuario di bellezza e spiritualità. La meravigliosa infiorata di petali di fiori è visitabile presso la chiesa del Carmine di Altavilla Silentina, offrendo a tutti coloro che la contemplano un’occasione unica per riflettere sulla potenza dell’arte e della fede.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina (SA). ‘Hocusa Focus’: l’artista Mangone illumina la notte con un omaggio a Prometeo

Il pittore Fernando Alfonso Mangone illumina la notte di sant’Antonio Abate con un omaggio infuocato a Prometeo in occasione di “Hocus Focus”.

Il pittore Fernando Alfonso Mangone: “Una serata incantata durante la festa Hocus Focus ad Altavilla Silentina con la performance ardente fatta di luci e calore. Il fuoco trasmette energia positiva”.

Durante l’evento “Hocus Focus”, la festa del fuoco che celebra Sant’Antonio Abate, il Pittore Fernando Alfonso Mangone ha trasformato la serata in un incantesimo visivo, rendendo omaggio al leggendario Prometeo, il titano che plasmò gli uomini e donò loro il fuoco. Nella magica atmosfera della festa, Mangone ha incantato il pubblico con una performance avvolgente, illuminando la notte con giochi di luce e fuoco. La sua rappresentazione ha visto l’apparizione di Prometeo, simbolo di libertà e creatività, colui che ha donato agli uomini il calore e l’energia del fuoco.

L’artista originario proprio di Altavilla Silentina ha espresso la sua profonda gratitudine alla divinità del fuoco, celebrando l’elemento che ha plasmato la civiltà umana.

Prometeo, il titano che plasmò gli uomini e donò loro il fuoco, è una figura mitologica intrisa di significati profondi e simbolismi che mi hanno spinto a esplorare la sua rappresentazione attraverso la mia arte. La mia pittura è una ricerca costante di espressione e connessione con la storia umana e le sue mitologie. Nella mia interpretazione di Prometeo, ho cercato di catturare la forza creativa del titano, la sua audacia nel donare agli uomini il fuoco, simbolo di conoscenza e progresso.

Utilizzo una tecnica pittorica che si avvale di giochi di luce e colore per enfatizzare l’energia e la vitalità del fuoco, cercando di trasmettere l’ardore della creatività e della libertà. Prometeo, nella mia visione, rappresenta il desiderio di superare i confini, la passione per l’innovazione e la sete di conoscenza. La sua figura è intrisa di una dualità affascinante: da un lato, il coraggio di sfidare gli dèi per il bene dell’umanità, e dall’altro, la sofferenza inflitta per questo atto di generosità.

Questo dualismo è riflesso nei contrasti presenti nella mia pittura, dove la luce e l’ombra, il calore e la freddura, si fondono per creare un’immagine vibrante e ricca di significato. Il fuoco, donato da Prometeo, è il fulcro della mia opera, simbolo di trasformazione e illuminazione. Attraverso la tecnica pittorica, cerco di catturare la danza delle fiamme e la loro capacità di dare vita e rinnovare.

La mia speranza è che questa rappresentazione di Prometeo e del fuoco possa ispirare gli spettatori a riflettere sulla forza interiore che -conclude Mangone- può risiedere in ognuno di noi, spingendoci a perseguire la creatività, l’innovazione e la conoscenza”.

Con la sua performance incendiaria, Fernando Alfonso Mangone ha contribuito a rendere indimenticabile questa festa tradizionale, lasciando un’impronta luminosa nell’anima di Altavilla Silentina e oltre.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. ‘Esplorando l’incanto’: al Municipio la magica mostra di Fernando Alfonso Mangone

Da Stoccarda ad Altavilla Silentina il Maestro Mangone dipinge con maestria un affascinante ritratto della Campania celebrando la ricchezza culturale e paesaggistica della regione.

Grande successo per l’eccelsa esposizione artistica  al Municipio di Altavilla Silentina del Maestro Fernando Alfonso Mangone, virtuoso dell’arte che trasporta il pubblico attraverso un viaggio visivo che abbraccia le radici delle antiche civiltà fino alle meraviglie nascoste della Campania.

Le opere di Mangone fungono da ponte temporale, offrendo uno sguardo incantato agli albori delle antiche civiltà che hanno illuminato il mondo intero.

Con uno sguardo attento e sensibile, il Maestro Mangone ci guida attraverso le strade meno battute della Campania, rivelando la sua straordinaria diversità culturale e paesaggistica.

La Campania è veramente una Regione straordinaria, culla di civiltà e faro di cultura per il mondo intero“, afferma il Maestro Mangone. “Tuttavia, c’è una Campania nascosta, meno nota e quasi sconosciuta, ma altrettanto affascinante e coinvolgente. I borghi e i paesi del suo interno, i castelli tra boschi e rocce, gli antichi palazzi nobiliari dimenticati e gli spettacolari paesaggi naturali sono tesori da scoprire e valorizzare”.

Attraverso le pennellate magistrali di Mangone, emergono luoghi incantati come Altavilla Silentina, Palomonte, Buccino, Controne, Aquara, Trentinara, Roscigno Vecchia e molti altri, ognuno con la sua storia unica e affascinante.

Un’esplorazione di ricchezze nascoste di questi luoghi, riscoprendo la bellezza dei borghi e dei paesi che ancora aspettano di essere completamente esplorati. Il pensiero del Maestro corre poi alle ampie aree del Cilento e del Vallo di Diano, alle stupende vallate del Sele e del Tanagro, fino ai maestosi monti Alburni, simbolo di pura imponenza e mistero.

Queste terre, dai colori bianchissimi, sono intrise di mitologia e storia, dove il fascino dei Titani si mescola al mistero delle grotte e delle divinità rupestri. Il Maestro Mangone, con la sua maestria, ci invita a guardare oltre l’ovvio, a scoprire la ricchezza culturale e paesaggistica che caratterizza questa straordinaria regione”. A dirlo è il Prof. Luciano Carini, rinomato gallerista e critico d’arte.

Abbiamo immaginato di costruire una sorta di galleria d’arte all’interno della casa comunale per valorizzare un artista di casa nostra di grande pregio e per consentire a tanti cittadini, altavillesi soprattutto, di ammirare le sue opere.

Questo vernissage molto speciale, poi, rende un luogo istituzionale, e per sua natura formale, molto più gradevole. I colori, si sa, predispongono anche  alla positività. Si unisce in questo modo arte, cultura e bellezza. Un made in Altavilla che ci rende orgogliosi e di questo ringraziamo il maestro Alfonso Mangone per la disponibilità che ha mostrato da subito”. A dirlo è il Sindaco di Altavilla Silentina Francesco Cembalo.

Con profonda gratitudine e affetto per l’amministrazione comunale e in particolare per il Sindaco di Altavilla Silentina Francesco Cembalo, presento con entusiasmo questa straordinaria esposizione d’arte, un tributo sentito alle meraviglie e alle bellezze del nostro territorio.

Questa mostra rappresenta una celebrazione autentica delle esperienze e delle influenze che hanno tracciato la mia carriera artistica, un omaggio sincero ai paesaggi e alla cultura che hanno scolpito la mia arte.

Le opere in mostra sono il risultato di anni di dedizione e passione, testimonianza di un legame profondo con questi luoghi straordinari. I paesaggi incantevoli e la ricchezza della cultura locale hanno plasmato la mia creatività in maniera unica e significativa. In riconoscenza per l’affetto ricevuto da questa comunità, ho scelto di omaggiarli attraverso la mia arte, condividendo con il pubblico l’ispirazione che ho tratto da questa terra.

La mia speranza è che queste opere possano essere un veicolo per preservare e trasmettere la ricchezza culturale e paesaggistica di questa straordinaria regione alle generazioni future. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa mostra e invito il pubblico a unirsi a me in questo viaggio attraverso l’arte e la bellezza dei luoghi che chiamo casa”. A dirlo è il pittore Fernando Alfonso Mangone, originario delle aree interne della Campania, dove è rientrato negli ultimi anni, dopo una vita trascorsa lavorando in giro per il mondo.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. Murale ‘natalizio’ dell’Artista Mangone illumina il cuore della comunità locale

Il Pittore Fernando Alfonso Mangone: “L’adorazione dei pastori” di Giorgione diventa strumento di aggregazione e socializzazione. Racconto aperto da continuare e sviluppare”.

In un’esplosione di creatività e magia artistica, Fernando Alfonso Mangone, celebre artista campano dal prestigio internazionale, ha regalato alla comunità di Altavilla Silentina uno straordinario murale durante le festività natalizie. Commissionato dal Comune di Altavilla, questo capolavoro rappresenta una rivisitazione moderna e coinvolgente dell'”Adorazione dei pastori” di Giorgione, l’enigmatico pittore rinascimentale. Giorgione, “l’enfant prodige” della pittura cinquecentesca, ha segnato un punto di svolta nell’arte, introducendo il “Tonalismo” e abbandonando i disegni preparatori.

Come un visionario, ha liberato la pittura dal giogo del disegno, affidandosi all’immediatezza e all’abilità esecutiva dell’artista. Questa rivoluzione equiparabile a quella copernicana nella scienza ha plasmato il modo di intendere la natura, il paesaggio e la vita stessa.

Fernando Mangone, anch’esso rivoluzionario e proiettato al futuro, ha accolto la sfida di reinterpretare l’opera di Giorgione con una performance live. Attraversatore di città e Paesi, pioniere del “Nuovo Paesaggismo Urbano”, Mangone unisce passato e presente, storia e contemporaneità, portando nuova vita al concetto di arte urbana.

Il murale, imponente e ricco di simbolismo, trasporta gli spettatori agli albori del Rinascimento e all’interno della Sacra Storia.

La rielaborazione delle immagini e la calibratura dei colori aggiungono nuove atmosfere, contemporaneità e magia all’originale composizione di Giorgione.

L’opera diventa così un caleidoscopio di emozioni, un mix rock e psichedelico che incanta lo sguardo e cattura l’anima. La strategia esecutiva di Mangone, dove segno e colore si fondono in accordi dinamici, tracce e ritmi intermittenti, dà vita e movimento allo spazio circostante.

La sua nomadietà artistica, testimoniata dai numerosi murales realizzati nelle capitali europee, ha portato una ventata di freschezza e vitalità a luoghi dimenticati. Dunque l’opera di Fernando Mangone, eseguita sulla palazzina del Comune di Altavilla, parla non solo al paese e ai suoi abitanti, ma a tutti coloro che sono attenti e sensibili all’arte e alla moderna comunicazione, rafforza il senso di Comunità, di sicurezza e di appartenenza, migliora la vivibilità e l’estetica dell’intero contesto urbano.

E, ancora, diventa centro e motivo di aggregazione e socializzazione, racconto aperto da continuare e sviluppare, un modo nuovo, moderno e contemporaneo per dare forza e visibilità all’arte e alla fantasia.

Allora “L’Adorazione dei Pastori” di Giorgione, nelle mani di Fernando Mangone, diventa espressione moderna e contemporanea, prezioso strumento per portarci a riflettere sul mistero della vita, sullo scorrere inesorabile del tempo e sulle grandi problematiche dei nostri complicati giorni.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina (SA). L’artista contemporaneo Mangone omaggia Giorgione con ‘l’Adorazione rinascimentale’

Il critico d’arte Luciano Carini:”Nei colori del grande artista campano tutta la Luce e la poesia del Natale”.

Fernando Alfonso Mangone, studioso appassionato della Storia dell’Arte e interprete acuto delle sfide del nostro tempo, ha deciso di reinterpretare il capolavoro di Giorgione,

“L’Adorazione dei Pastori”, in una performance straordinaria e coinvolgente.

La scena si svolge di fronte a una grotta, dove due pastori rendono omaggio alla Sacra Famiglia. Un paesaggio luminoso e ricco di dettagli quotidiani si staglia sullo sfondo, rompendo l’oscurità della grotta con una luce che gradualmente si diffonde nei colori.

L’opera commissionata dal Comune di Altavilla Silentina per dare nuova vita a un’icona classica, il murale intitolato “L’Adorazione Rinascimentale” è un omaggio audace al maestro veneto Giorgione.

Ma perché Giorgione? Il maestro rinascimentale, inventore del “Tonalismo” e pioniere dell’arte veneziana moderna, è stato scelto come ispirazione per la sua rivoluzionaria visione artistica, simile a quella di Mangone.

Come un nomade metropolitano, l’artista di Altavilla ha esplorato mondi e culture diverse, unendo il passato al presente e la grande storia alla contemporaneità.

Il murale di Mangone presenta un’affascinante reinterpretazione dell’originale composizione di Giorgione, attraverso la manipolazione della luce e dei colori.

La sua tecnica esecutiva crea accordi e equilibri, costruendo tracce e ritmi che dinamizzano lo spazio e catturano l’osservatore in una dimensione surreale e psichedelica”. A dirlo è il Prof. Luciano Carini, rinomato gallerista e critico d’arte, che ha curato l’opera del pittore.

Ne è una chiara ed evidente dimostrazione questo imponente e grande murale che, attraverso la sapiente costruzione delle immagini e la giusta calibratura dei colori, ci porta lontano nel tempo, agli albori del Rinascimento e all’interno della Sacra Storia.

Permane, nell’insieme, l’originale composizione del grande artista veneto, ma tutto viene rivisto e re-interpretato attraverso la luce e i colori che cambiano e modificano le tonalità, creano nuove e intriganti atmosfere, aggiungono attualità e contemporaneità a tutto l’impianto compositivo.

Da sottolineare, ancora, la sua strategia esecutiva dove segno e colore vengono a costruire accordi, corrispondenze ed equilibri che si infittiscono e si rincorrono senza interruzione, diventano tracce, percorsi e ritmi intermittenti che dinamizzano lo spazio creando vita, movimento e pulsione.

Con i suoi colori aumentati e modificati con l’uso di particolari luci di Wood e il suo gesto perentorio e deciso, Mangone attira così lo sguardo dell’osservatore all’interno della sua trama visiva e dentro l’illusoria dimensione della rappresentazione in una scansione geometrica senza fine e in una profonda e infinita vertigine prospettica che diventa surreale, magica e psichedelica.

L’opera è un segno di attenzione per la comunità di Altavilla da parte di Fernando Alfonso Mangone – dice il sindaco, Francesco Cembalo – Dopo il cavallo alato, simbolo del corpo di Polizia municipale, che abbiamo inaugurato solo alcuni giorni fa, oggi questa reinterpretazione che resterà in maniera permanente quale rappresentazione della Natività. Ad Alfonso, nostro concittadino vanno i ringraziamenti perché diffonde la cultura del bello e dell’arte nella propria comunità come in tanti altri luoghi”.

Con questo audace progetto, Fernando Mangone lascia un segno indelebile nella storia di Altavilla Silentina e della Campania. Il capolavoro di Giorgione, nelle sue mani, si rinnova, diventando un’opera attuale e contemporanea. “L’Adorazione Rinascimentale” non è solo un tributo al passato, ma un viaggio nell’arte che attraversa i secoli, portando la magia del Rinascimento nel cuore della modernità.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. ‘Pegaso Alato’ dell’artista Mangone per omaggiare il Corpo di Polizia Municipale

Il Pittore Fernando Alfonso Mangone: Il cavallo Pegaso incarna perfettamente i valori fondamentali che caratterizzano il lavoro quotidiano degli uomini e delle donne che indossano la divisa”.

È simbolo di forza e nobiltà, incarna i valori della sicurezza e del servizio pubblico.

Valori che il pittore Fernando Alfonso Mangone ha cercato di trasporre nell’opera straordinaria che celebra e onora la dedizione e l’impegno della Polizia Municipale.

Il capolavoro in questione è un affascinante ritratto del maestoso cavallo Pegaso.

Il Maestro Mangone, noto per la sua maestria nel catturare l’anima e la bellezza attraverso la sua arte, ha dedicato questa opera alla Polizia Municipale di Altavilla Silentina. La scelta del cavallo Pegaso non è casuale: in esso rivive l’ardente spirito di servizio, la forza e la determinazione che caratterizzano il lavoro quotidiano degli uomini e delle donne in divisa.

In un’affettuosa dichiarazione, il Maestro Mangone ha espresso la sua gratitudine nei confronti del Comandante dei Vigili Urbani di Altavilla Silentina, Biagio Carrano, e del Sindaco Francesco Cembalo. Il pittore ha sottolineato l’importanza del lavoro della Polizia Municipale nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità locale.

È con profonda emozione che presento il mio ultimo lavoro, il ritratto del maestoso cavallo Pegaso, dedicato alla straordinaria Polizia Municipale di Altavilla Silentina.

Quest’opera nasce dalla mia ammirazione per il loro impegno incrollabile nel garantire la sicurezza e il benessere della nostra comunità. Il cavallo Pegaso. Attraverso i pennelli e i colori, ho cercato di catturare non solo l’aspetto fisico, ma anche l’anima di questo magnifico animale, rappresentando così l’ardente spirito di servizio e la determinazione che lo contraddistinguono. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine al Comandante dei Vigili Urbani di Altavilla Silentina, Biagio Carrano, e al Sindaco Francesco Cembalo, per il loro costante sostegno e la dedizione al servizio pubblico. Quest’opera è un modesto tributo al loro lavoro instancabile, un modo per riconoscere il contributo fondamentale della Polizia Municipale nella creazione di una comunità sicura e solidale” -conclude Mangone-.

Ad Alfonso va tutto il nostro ringraziamento – dice il sindaco Francesco Cembalo – La sua arte dà prestigio ad Altavilla e contribuisce a rendere i luoghi più belli ed accoglienti. Non sarà l’unica opera, però, che dedicherà alla casa comunale”.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. Sequestro dell’area boschiva ‘La Chianca’: esulta Virginia Villani (5 Stelle)

La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno: “Questo sequestro conferma la validità delle nostre preoccupazioni rispetto alla deliberazione dell’amministrazione comunale in merito agli abbattimenti”.

Come Movimento 5 Stelle accogliamo con favore la notizia del sequestro dell’area boschiva situata in località ‘La Chianca’, ad Altavilla Silentina, da parte della Procura della Repubblica di Salerno.

La decisione della magistratura di avviare un’indagine in seguito alle presunte violazioni alle normative paesaggistiche rappresenta un passo significativo verso la tutela del nostro patrimonio ambientale. Come Movimento 5 Stelle, insieme a diverse associazioni ambientaliste, siamo stati i primi a denunciare il taglio indiscriminato del bosco nell’area in questione, evidenziando la sua finalità finanziaria.

La Procura ha risposto prontamente emettendo un provvedimento di sequestro dell’area, sospensione immediata dei lavori e avvio delle indagini sull’ipotesi di reato relativa all’assenza di autorizzazione paesaggistica per gli abbattimenti. Il bosco sequestrato rappresenta un importante polmone verde per la zona, offrendo un habitat cruciale per numerose specie animali e vegetali.

La sua conservazione non solo contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria, ma anche alla mitigazione degli effetti del riscaldamento globale. Inoltre, il bosco è un luogo di ritrovo e svago per la comunità locale, fornendo spazi per attività all’aria aperta, passeggiate e momenti di relax“.

A denunciarlo è la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno Virginia Villani.

Questo sequestro conferma la validità delle nostre preoccupazioni in merito alla deliberazione dell’amministrazione comunale di abbattere l’area boschiva per ragioni finanziarie. Non possiamo permettere che il nostro patrimonio naturale venga sacrificato per interessi economici a breve termine. Il piano di abbattimento proposto sembra violare le normative vigenti, considerando che il bosco non ha subito tagli dal 1978. Inoltre, la pratica di taglio colturale, come indicato dalla Direttiva operativa dei Carabinieri Forestali, non risulta applicabile data la lunga fase di abbandono del bosco. Il Movimento 5 Stelle rimarrà vigile e impegnato nel monitorare lo sviluppo delle indagini, assicurando -conclude Villani- la piena tutela del patrimonio ambientale di Altavilla Silentina”.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. WWF mobilitato per salvare il Bosco di Chianca dal taglio generalizzato

“Salviamo il Bosco Chianca”: è questo il titolo della Lettera Aperta indirizzata dai vertici WWF alla C.A. del Sindaco del Comune di Altavilla Silentina, Dottor Francesco Cembalo; pc al Presidente del Consiglio Comunale con delega all’Istruzione, Dott. Francesco Amoroso; Agli organi di informazione, loro sedi. Di seguito il contenuto:

Gentile Sindaco Cembalo, scriviamo a Lei in merito al progetto di taglio del bosco denominato “Chianca”, iniziato il 24 ottobre u.s. la scrivente associazione esprime una forte preoccupazione per questa decisione.

Il bosco in questione è un importante polmone verde e offre un habitat naturale a numerose specie animali e vegetali, contribuendo, insieme alle altre foreste del Pianeta, a migliorare la qualità dell’aria e a mitigare gli effetti del riscaldamento globale.

Inoltre, il bosco è un luogo di ritrovo e di svago per la popolazione locale. È un luogo dove poter trascorrere del tempo all’aria aperta, fare attività fisica, passeggiare e rilassarsi.

Il taglio del bosco avrebbe un impatto negativo non solo sull’ambiente e sulla qualità della vita del territorio, ma, se si considerano le opportunità di valorizzazione green del territorio rappresenta anche un grave danno economico.

Le Foreste sono i polmoni della Terra e ci insegnano che tutto, sul pianeta Terra, è interconnesso. Le foreste sono state la nostra casa e per milioni di persone lo sono ancora oggi. Evidenze scientifiche mostrano come le foreste siano necessarie per il benessere e la felicità delle persone.

Oltre ad accogliere l’80%…della biodiversità terreste, le foreste producono cibo e sostentamento per 1,6 miliardi di persone e forniscono una grande quantità di servizi: regolano il clima, riducono il riscaldamento globale, mitigano il rischio causato dagli eventi meteorologici meteorologici estremi (alluvioni, desertificazione, ondate di calore), riducono l’insorgenza di pandemie e contribuiscono in generale alla salute e al benessere dell’umanità.

Sono disponibili importanti studi scientifici sui benefici economici che traiamo dai servizi ecosistemici che questi ambienti svolgono e offrono, sugli effetti benefici degli alberi sullo sviluppo della nostra mente e quella dei nostri bambini.

E’ importante vivere immersi in un ambiente naturale sano, concetto da sempre promosso dal WWF e oggi realizzato con le Aule Natura.

Oggi stiamo assistendo alla sesta estinzione di massa, di cui siamo purtroppo responsabili. Il tasso di estinzione delle specie è equivalente, se non superiore, a quello che determinò la scomparsa dei dinosauri. In questo ambito, ecosistemi forestali sani potrebbero contribuire ad invertire la rotta, ma attualmente, questi ambienti così delicati e così complessi sono in pericolo. I cambiamenti climatici in atto, il nostro stile di vita, le nostre scelte di consumo e la nostra dieta quotidiana sono solo alcuni dei fattori che minacciano la sopravvivenza delle foreste.

Per i suddetti motivi, Le chiediamo di riconsiderare la Sua decisione e di trovare una soluzione alternativa che non preveda il taglio del bosco.

In alternativa al taglio, si potrebbero valutare altre soluzioni, a basso impatto ed ecosostenibili. Siamo certi che, con la sua sensibilità e la sua attenzione per l’ambiente, saprà trovare la soluzione migliore alternativa al taglio del bosco Chianca, in modo da salvaguardare il patrimonio forestale del Suo comune e di progettare per il Comune di Altavilla Silentina un futuro in cui la sua comunità possa vivere in armonia con la Natura.

In attesa di un suo cortese riscontro, salutiamo cordialmente.

Arch. Piernazario Antelmi – Presidente del WWF Silentum; Dott. Raffaele Lauria – Delegato WWF Italia per la Campania; Dott.RaffaeleLauria, Delegato WWF Italia ETS per la Campania – www.wwf.it –

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Altavilla Silentina. Nasce la Pro Loco e il presidente Acito già propone ‘un piano turistico comunale’

Domenica durante il tradizionale mercato domenicale, è avvenuta la presentazione ufficiale delle attività della neonata Pro Loco di Altavilla Silentina.

Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco Franco Cembalo, il Consigliere regionale Michele Cammarano, presidente della commissione aree interne, e il presidente della Pro Loco, Oreste Acito, che ha illustrato le ambizioni e gli obiettivi della nuova associazione, costituita da poche settimane con il sostegno di oltre 50 soci fondatori.

La presenza di numerosissimi produttori di eccellenze locali tra gli stand è un segnale di grande entusiasmo e voglia di far conoscere questo bellissimo paese” ha dichiarato il Presidente Oreste Acito.

La Pro Loco è al servizio dei giovani imprenditori che scommettono sul territorio e di tutti coloro che desiderano promuovere Altavilla Silentina. Vogliamo essere parte attiva nel rilancio turistico dell’intero comprensorio, coinvolgendo un numero sempre crescente di soci“.

Durante l’evento, numerosi visitatori hanno affollato gli stand, gustando le prelibate produzioni locali, tra cui olio extravergine, vino, liquori e piatti tipici preparati al momento.

Il Consigliere regionale Michele Cammarano ha commentato: “La Regione Campania favorisce le attività delle Pro Loco, soprattutto nelle aree interne, dove possono diventare attori importanti nella promozione turistica, puntando sui flussi tradizionali. Ho seguito fin dall’inizio il percorso di questi ragazzi e credo che con il loro entusiasmo e le loro progettualità possano fare grandi cose“.

L’evento ha rappresentato non solo un’opportunità per raccogliere nuove adesioni, ma anche per presentare le linee programmatiche della nuova Pro Loco. Tra queste, spicca la collaborazione con l’amministrazione comunale per la realizzazione di un piano turistico che ponga l’accoglienza e la promozione territoriale al centro dell’economia altavillese.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina (SA). Villani (M5S): ‘No al taglio del bosco Chianca, fermiamo questo scempio’

La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno: “Allucinante che un Comune decida di abbattere un bosco per fare cassa.

È incredibile che un’amministrazione comunale deliberi di abbattere un’area boschiva per ragioni finanziarie“, afferma la Coordinatrice provinciale, che rincara:

Mentre come Movimento 5 stelle ci prepariamo ad organizzare la Giornata degli Alberi prevista per il 21 novembre, ad Altavilla Silentina stanno, ironicamente, mettendo in atto l’opposto, abbattendo ben 27.000 ettari di bosco, compresi alberi secolari, ignorando completamente il rischio idrogeologico, i danni al paesaggio e la perdita di biodiversità.

Il piano di abbattimento proposto pare violi le normative vigenti, dal momento che il bosco non ha subito tagli dal lontano 1978.

Inoltre, considerando il lungo periodo di abbandono del bosco, non è applicabile la pratica di taglio colturale, come stabilito dalla Direttiva operativa dei Carabinieri Forestali”.

A denunciarlo è Virginia Villani, Coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle nella provincia di Salerno.

Gli alberi fungono da barriera naturale contro l’inquinamento, contribuendo a mitigare l’impatto della CO2, il principale gas serra responsabile dei cambiamenti climatici.

Inoltre, i boschi sono fondamentali per la conservazione della biodiversità, la protezione delle risorse idriche, la promozione di aria pulita e il benessere generale.

Questi fattori influenzano positivamente il turismo, l’economia e il reddito delle comunità locali.

Quello che risulta ancora più assurdo è che l’autorizzazione rilasciata dalla Regione Campania non tiene minimamente conto dei pericoli idrogeologici associati all’abbattimento del bosco, situato in un’area ad alta pendenza con il rischio di frane, né dei danni inflitti alla preziosa biodiversità dell’area, che si trova ai confini del Parco.

Il Movimento 5 Stelle chiede un’immediata sospensione del piano di abbattimento del bosco ‘Chianca’ di Altavilla Silentina e un riesame completo, affinché si possano prendere in considerazione alternative sostenibili che  -conclude Villani- preservino il nostro ambiente naturale e tutelino il futuro delle generazioni a venire”.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. Infiorata speciale dell’artista Mangone per la solennità del ‘Corpus Domini’

Il pittore Fernando Alfonso Mangone rende omaggio al suo comune, Altavilla Silentina, attraverso l’infiorata nel giorno della festività della santissima trinità.

Il Maestro Mangone: “Un capolavoro in fiore, l’infiorata dedicata alla Santissima Trinità ad Altavilla Silentina. Un omaggio alle mie radici, alla mia terra, alla mia gente, messaggio di fede e devozione. Back to the roots”.

Nella splendida occasione delle festività del Corpus Domini, la chiesa della Madonna del Carmine di Altavilla Silentina si è trasformata in un magnifico scenario artistico, grazie all’eccezionale infiorata, realizzata dal maestro Alfonso Fernando Mangone, rinomato pittore di fama internazionale e orgoglio del nostro amato paese. Una performance creativa, in un incrocio tra arte a fede, pittura e petali di fiori.

«L’opera ha commosso profondamente tutta la comunità di Altavilla Silentina, regalando un’esperienza estetica e spirituale unica nel suo genere. La maestria nel creare questa straordinaria infiorata è stata lodata da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di ammirarla, poiché ha saputo trasmettere con grande intensità il messaggio di fede e di devozione che accompagna il Corpus Domini. Sono figlio di questa terra, e grazie a questa terra ho raggiunto un livello di eccellenza nel panorama artistico internazionale, portando il nome di Altavilla Silentina nel cuore delle persone di tutto il mondo», racconta l’artista globettrotter, che dopo aver trascorso anni all’estero, ha deciso di rientrare nelle sue aree interne, per celebrare la natura in un rapporto simbiotico e immersivo.

«L’opera, ammirata nella sua interezza, è un autentico inno alla Santissima Trinità, che viene rappresentata sia attraverso i “Tre Ospiti misteriosi” accolti da Abramo nella sua tenda, sia attraverso l’incarnazione di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo. Questo capolavoro artistico coglie l’essenza stessa del nostro credo cristiano, poiché la nostra vita è profondamente radicata nel segno di croce, che rappresenta il fondamento della nostra fede: nel nome del Padre (il volto centrale), del Figlio (Gesù in croce) e dello Spirito Santo (la colomba sul petto di Gesù)», spiega l’artista Fernando Alfonso Mangone.

I colori brillanti e psichedelici, come sempre, dominano lo sguardo dello spettatore, in un flusso dinamico ed istintivo, perché “tutto è arte”. Un’opera d’arte che occupa tutta la navata centrale della chiesa, fino a raggiungere l’altare maggiore, in un protrarsi verso il divino, in una connessione tra Dio e l’Uomo.

«La sua sensibilità, la sua passione e la sua abilità artistica sono testimonianza dell’importanza di coltivare e sostenere le arti, poiché esse hanno il potere di arricchire le nostre vite e di ispirare le generazioni future – affermano i fedeli di Altavilla Silentina – L’infiorata realizzata da Alfonso Fernando Mangone rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ammirarla, ed è un tributo straordinario non solo alla Santissima Trinità, ma anche alla bellezza dell’arte e alla forza della fede. Esprimiamo la nostra gratitudine al maestro Mangone per averci donato un’opera così preziosa, che continuerà a risplendere nel nostro cuore e nella nostra comunità».

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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Altavilla Silentina. L’artista Mangone socio onorario dell’associazione nazionale Polizia di Stato

In omaggio il ritratto realizzato da Mangone come tributo all’azione eroica della Polizia e delle forze dell’ordine durante l’emergenza Covid.

“Personaggio di rilievo, Alfonso Mangone vanta la partecipazione a rassegne di altissimo livello, la collaborazione e la frequentazione di importanti e qualificati personaggi della cultura internazionale nonché un’intensa attività espositiva, attraverso mostre prestigiose tenute in spazi pubblici e privati di tutta Italia e nelle principali capitali d’Europa.

Da sottolineare poi la sua collaborazione con Enti ed Istituzioni di rilievo internazionale come ‘Green Peace’, ‘Amnesty International’, ‘Stade-Kunst’ e la multinazionale ‘Heineken-Italia’: è la motivazione che accompagna la nomina a socio onorario dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato” per il pittore Alfonso Mangone.

Sono onorato di ricevere il prestigioso riconoscimento di ‘Socio Onorario’ di una associazione così importante e così impegnata nella prevenzione, nel contrasto alla criminalità, nel soccorso pubblico e nel garantire la buona riuscita di ogni manifestazione pubblica.

È uno dei riconoscimenti, per me, di maggior valore, per il grande senso di missione con cui opera la Polizia di Stato: un ideale che accompagna anche la mia pittura, pensata come messaggio per l’umanità, nel rispetto della bellezza della vita e della natura“.

Ad annunciarlo è il pittore salernitano di fama internazionale, originario di Altavilla Silentina, Fernando Alfonso Mangone, che ha omaggiato il dott. Michele Paternoster, presidente dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato (ANPS), di un suo ritratto per l’impegno straordinario durante l’emergenza covid e per l’attività di vigilanza, controllo dei territori e di sostegno e vicinanza alla popolazione.

Mi piace ricordare che l’associazione ANPS è un presidio di solidarietà sul territorio, rivolto in particolare alle attività connesse al volontariato, alla protezione civile e alla solidarietà. È una solida realtà a disposizione della nostra comunità di appartenenza. L’Associazione – conclude Mangone – rappresenta la continuità del forte rapporto sinergico che lega i poliziotti in servizio con quelli in quiescenza, a testimonianza delle radici e della lunga tradizione della Polizia di Stato”.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)