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convegno

Napoli. Autonomia differenziata: tutte le criticità illustrate in un convegno promosso dal Comitato Permanente

“Autonomia differenziata, decentramento dei poteri e riforme”: è stato questo il tema del confronto organizzato dal Cup, comitato unitario permanente degli ordini e collegi professionali di Napoli e della Campania che si è tenuto in questi giorni a Napoli, presso il Palazzo Serra di Cassano.

Si è dibattuto sul disegno di legge sull’autonomia differenziata approvato nei giorni scorsi in via definitiva dalla Camera dei Deputati e che andrà ad aumentare il divario economico tra le regioni del nord e quelle del sud su temi come la sanità, la scuola, i trasporti, la sicurezza sul lavoro, la ricerca scientifica e la tutela della salute. A relazionare sull’argomento di strettissima attualità è stata la Professoressa Daniela Mone, Docente di diritto pubblico all’Università “Luigi Vanvitelli”.

Secondo la Prof.ssa Mone, la legge Calderoli, n. 86 del 2024, che reca solo una delle possibili attuazioni dell’autonomia differenziata, in sostanza, anziché rafforzare l’unità e la coesione sociale, acuisce le disuguaglianze e le asimmetrie e, quindi, lede il principio di unità.

Fra le tante criticità, si evidenzia che la normativa consente alle Regioni ordinarie che lo richiedono, di esercitare funzioni legislative ed amministrative finora di competenza statale, sulla base di un’intesa che vede protagonisti sostanzialmente gli esecutivi statale e regionale.

Il Parlamento, in pratica, è spogliato delle proprie competenze senza poter esercitare un ruolo significativo al riguardo. Inoltre, il trasferimento delle funzioni, cui si accompagna il trasferimento di risorse, è sì subordinato alla determinazione degli ormai famigerati lep (livelli essenziali delle prestazioni di cui all’art. 117. comma 2, Cost.) ma non alla necessità che ne sia assicurata la copertura (di cui è lecito dubitare, tenuto conto anche del principio di invarianza sancito dalla legge); la legge, inoltre, individua discrezionalmente materie in cui non sarebbero individuabili lep, stabilendo per queste un trasferimento alle Regioni richiedenti, sulla base delle intese, a partire dalla data di entrata in vigore della legge, senza alcuna garanzia di omogeneità sul territorio nazionale.

Il trasferimento delle funzioni, tanto lep quanto non lep, in ogni caso, determina il trasferimento di risorse alle Regioni differenziate: almeno fino a quando i lep saranno determinati con dpcm in base alla legge di bilancio per il 2023 (che la legge Calderoli richiama), dall’attuazione dell’autonomia differenziata deriverà una cristallizzazione e non una riduzione delle disuguaglianze. In generale, il passaggio di risorse alle Regioni differenziate secondo i criteri fissati nella legge, ne determinerà la sottrazione per l’esercizio di funzioni non oggetto di differenziazione (ma per le quali egualmente andrebbero determinati e garantiti i lep) non solo da parte delle Regioni ma anche da parte dello Stato e delle autonomie locali (del resto assolutamente marginalizzate in tutto il processo di differenziazione) e per l’esercizio della funzione perequativa statale. Il trattenimento di risorse, inoltre, non può che ledere al Paese nel suo complesso, incidendo, tra l’altro, sulla capacità dello Stato di sostenere il debito pubblico e far fronte ai propri impegni a livello europeo (da cui le riserve dell’Unione europea sull’autonomia differenziata).

Gli effetti negativi della legge sul sistema Paese potrebbero scaturire, altresì, dal disincentivo ad investire in un Paese caratterizzato da sistemi normativi differenti o dall’attivarsi di un regionalismo competitivo finalizzato ad attrarre investimenti attraverso normative meno stringenti sul piano sociale ed ambientale. Al di là dei tecnicismi, l’effetto negativo sui diritti dei cittadini, soprattutto delle Regioni più deboli, è una certezza: il referendum abrogativo, unitamente ai ricorsi delle Regioni contro la legge, sono le strade percorribili a difesa dell’unità del Paese e della tutela dei diritti.

Al convegno, moderato dal giornalista Ottavio Lucarelli, ha partecipato anche Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta.

Abbiamo partecipato con molto piacere ed interesse – ha affermato il Dott. Esposito – al convegno sull’autonomia differenziata organizzato dalla Consulta Unitaria delle Professioni presieduta dal Dott. Domenico De Crescenzo che ringrazio per l’invito. E’ stato un appuntamento che dal punto di vista tecnico, grazie alla dettagliata relazione tenuta dalla Dott.ssa Mone, ha dimostrato tutte le criticità della Legge Calderoli in riferimento alle disuguaglianze economiche e sociali che vedrà penalizzate in modo particolare le regioni del sud Italia e alla disgregazione dell’unità nazionale dal punto di vista amministrativo ed economico. Come OFI NA-AV-BN-CE sono mesi che esprimiamo le nostre preoccupazioni in merito e l’augurio è che presto si arrivi al referendum abrogativo”.

Per accedere al video del convegno, cliccare sulla foto oppure sul seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=ki0_tYr5GSI&ab_channel=OrdinedeiFisioterapistiNA-AV-BN-CE
(Gennaro Savio – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

A ROMA IL CONVEGNO DI COMUNICAZIONE SOCIALE DELL’UPS

Dall’1 al 7 agosto 2024, presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, avrà luogo il convegno dal titolo “Shaping Tomorrow”. Iniziativa del Settore per la Comunicazione Sociale della Congregazione Salesiana e della Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale dell’UPS.

KappaelleNet

(Fonte: Kappaelle.net – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Mondragone. ‘Corruzione, variazioni sul tema’: riuscito convegno dell’Ordine provinciale Avvocati

“Variazioni sul tema della corruzione”: riuscito convegno a Mondragone del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.Vetere; soddisfatti i Consiglieri Petrella e Barbato.

In una gremitissima Sala Conferenze dell’ex Museo Biagio Greco, organizzato dai Consiglieri dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V., Avv. Claudio Petrella e Avv.Patrizia Barbato, si è tenuto un interessante convegno dal titolo: “Il danaro può anche profumare: variazioni sul tema della corruzione“, con il patrocinio anche della locale Amministrazione Comunale e dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

Dopo i saluti istituzionali di rito, rivolti dal Sindaco di Mondragone Avv. Francesco Lavanga e dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, Avv. Angela Del Vecchio, l’incontro, moderato dall’Avv.
Patrizia Barbato, è, quindi, entrato nel vivo con le relazioni del Dott. Mimmo Falco, Vice Presidente ODG Campania – Presidente MUG, dell’Avv. Ersilia Trotta, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Salerno.

Seguivano poi gli apprezzatissimi interventi dell’Avv. Prof. Camillo Irace, Docente Università “Luigi Vanvitelli” e del Colonnello C.C. Claudio Mazarese Fardella Mungivera, Vice Comandante della Legione Carabinieri Campania, autore del libro “Il virus della corruzione”.

La lezione di deontologia, infine, incentrata sulle regole dell’aggiornamento formativo, è stata curata dal Consigliere
dell’Ordine Avv. Claudio Petrella.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Campania. ‘Il valore del lavoro di cura non retribuito’: giovedì convegno al Consiglio regionale

Il valore del lavoro di cura non retribuito” è il titolo del convegno che avrà luogo giovedì 18 luglio, ore 10.30 nell’Aula consiliare “G. Siani” del Consiglio Regionale Campania, alla presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca e di altri esponenti del consiglio regionale e dell’associazione Federcasalinghe, promotrice dell’iniziativa.

Giovedì 18 luglio, ore 10.30, nella sala G. Siani del Consiglio Regionale Campania, avrà luogo il convegno “Il valore del lavoro di cura non retribuito”. Sarà un incontro importante, dedicato a un progetto politico culturalmente rivoluzionario, atteso da milioni di donne, ma tradito dalla politica italiana. Il punto 5.4 della risoluzione ONU Agenda 2030, approvata nel 2015 dell’Assemblea Generale e dedicato allo sviluppo sostenibile, lancia una sfida raccolta dalla presidente di Ferdecasalinghe/Obiettivo Famiglia, On. Federica Rossi Gasparrini: «riconoscere e valorizzare il lavoro domestico e di cura non retribuito, una priorità assoluta per milioni di donne».

Interverranno al convegno: Oliviero Gennaro (presidente Consiglio Regionale Campania) Valeria Ciarambino (vicepresidente Consiglio Regionale Campania) Federica Rossi Gasparrini (presidente Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe) Gianni Rosas (direttore dell’Ufficio per l’Italia Organizzazione Internazionale del Lavoro – ILO) Chiara Tenerini (Commissione Lavoro Camera dei Deputati) Roberto Bafundi (direttore Coordinamento Metropolitano – INPS Napoli); Dominique Testa (presidente regionale Campania Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe). Conclude Vincenzo De Luca (presidente Regione Campania).

Il dibattito sull’importanza del lavoro di cura per lo sviluppo delle economie e della società si è intensificato negli ultimi anni, anche alla luce delle tendenze demografiche e dell’esigenza di garantire la libertà delle persone di scegliere il loro percorso lavorativo. Nonostante sia alla base delle economie di tutti i Paesi del mondo, spesso il lavoro di cura non viene adeguatamente riconosciuto per il suo valore economico e sociale, anzi questo lavoro è ancora più invisibile quando erogato in maniera non retribuita, dalle donne che continuano ad avere una responsabilità sproporzionata e un impegno del tempo quasi triplo rispetto a quello degli uomini (in Italia, il 75% del lavoro di cura non retribuito è svolto dalle donne). L’assenza di un corrispettivo monetario e l’idea che si tratti di mansioni che non richiedono particolari competenze sono all’origine della scarsa valorizzazione dei compiti di cura domestici e della frustrazione di milioni di persone. In questo contesto si inserisce il programma dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) di revisione delle statistiche del lavoro al fine di catturare informazioni sulle occupazioni retribuite ma anche sul lavoro non retribuito, includendovi il lavoro di cura. Con l’adesione all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, i rappresentanti dei Paesi di tutto il mondo si sono impegnati a riconoscere e valorizzare la cura e il lavoro domestico non retribuito, fornendo servizi pubblici, infrastrutture e politiche di protezione sociale e promuovendo la condivisione di responsabilità all’interno del nucleo familiare. Per raggiungere questo obiettivo entro il 2030, è necessario rilanciare il settore della cura attraverso politiche e iniziative di valorizzazione del lavoro e di riconoscimento.

«Lo slogan creato da ILO sul lavoro di cura è composto da cinque R: Riconoscere, Ridurre Ridistribuire, Ricompensare, Rappresentare – spiega Federica Rossi Gasparrini. Parto con l’associazione Federcasalinghe, insieme con le Nazioni Unite e la Commissione Europea per aprire una battaglia dura, affinché il lavoro di milioni di donne sia riconosciuto e retribuito»

(Francesca Panico – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Forìo d’Ischia. ‘Viticoltura eroica’: sabato 20 convegno alla ‘Tenuta Calitto Casa d’Ambra’

Il tema della viticoltura eroica sarà al centro dei lavori del convegno dal titolo Viticoltura eroica quale difesa del paesaggio, che si svolgerà a Forio d’Ischia, in località Panza, a Casa D’Ambra nella Tenuta Calitto il 20 luglio prossimo. Il direttore della Buona Tavola Magazine Renato Rocco avrà il compito di moderare la conferenza per il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia, promotore dell’iniziativa.

Quello della viticoltura eroica è un tema che ci sta particolarmente a cuore – spiega Michele Farro, presidente del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia -. Per ragioni geografiche, orografiche e di natura vulcanica, nei Campi Flegrei e a Ischia si praticano molto le coltivazioni su terrazzamenti, in aree ridotte e di certo non pianeggianti. La viticoltura eroica consiste proprio in questo: si tratta di un lavoro faticoso, fatto di sacrifici in zone scoscese, ripide, caratterizzate da pendenze notevoli, sui pendii montuosi degli edifici vulcanici e dei crateri nel nostro caso, che però ha il pregio inestimabile di difendere e proteggere il paesaggio, la natura”.

Un vero e proprio impegno nel “contrasto al dissesto idrogeologico”, aggiunge poi Farro, il quale sottolinea come il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia abbia ritenuto opportuno accendere i fari sulla viticoltura eroica per sensibilizzare gli esperti e addetti del settore – e non solo – su una tematica preziosa. “L’attività portata avanti da nostri associati nei terreni delle DOP flegree e ischitane – prosegue – richiede macchinari agricoli particolari ed è per questo che l’incontro del 20 luglio si trasformerà nell’opportunità di evidenziare la necessità di un sostegno, di un supporto per il futuro”.

A partire dalle ore 11, dopo i saluti introduttivi di Andrea D’Ambra, responsabile Isola d’Ischia per il Consorzio, e del presidente Farro, prenderà il via la tavola rotonda con gli interventi di vari relatori: Daniele Marrama, avvocato e professore di Diritto Amministrativo dell’Alimentazione e dell’Agroecologia all’Università di Napoli Federico II; Gennaro Di Vincenzo, amministratore unico Resource s.r.l.; Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Campania; Pietro Gasparri, della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica MASAF; Salvatore Schiavone, comandante dirigente ICQRF, Italia meridionale MASAF; Felice Assenza,  capo Dipartimento ICQRF e MASAF.

Le conclusioni del dibattito saranno affidate a Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania, e a all’onorevole Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

Al termine è previsto un rinfresco buffet a cura di Casa D’Ambra con degustazione dei vini del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia, il cui Presidente traccia poi un bilancio di questi primi sei mesi del 2024: “Abbiamo avuto una prima metà d’anno molto interessante, tra il convegno alla Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro di aprile scorso, cui è seguita poco dopo la nostra partecipazione al Vinitaly di Verona, e una serie di eventi come Borgo Divino e Borgo in Tour.

E a tempo debito celebreremo il trentennale del riconoscimento della DOP Campi Flegrei con una manifestazione ad hoc, che dia il giusto valore al lavoro lungo tre decadi svolto con passione e dedizione dai nostri soci”.

(Dottor Renato Rocco, Direttore Responsabile de La Buona Tavola Magazine – www.labuonatavolamagazine.org
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Taurianova (RC). ‘La Divina…’ convegno nazionale sulla figura della grande Eleonora Duse

Interessante convegno proposto in sinergia da Taurianova, la Capitale Italiana Città del Libro; dal Ministero della Cultura, dal Comitato nazionale celebrazioni centenario della morte Eleonora Duse e dal “Vittoriale degli Italiani”.

Il convegno si propone di indagare aspetti importanti della vita di Duse e soprattutto del suo rapporto con Deledda e la trasposizione cinematografica di “Cenere”.

La Divina che portò sulla scena cinematografica la Grazia Deledda di “Cenere” a Taurianova Capitale Italiana Città del Libro-

 

La Capitale Italiana Città del Libro del Ministero della Cultura ospita l’incontro del Comitato nazionale celebrazioni centenario della morte Eleonora Duse in un convegno fissato per il 26 luglio prossimo.

Un’iniziativa importante che si annovera tra le attività del Comitato, del Vittoriale degli Italiani e Taurianova Capitale Italiana del libro.

Nuove prospettive di indagine

Un appuntamento che aprirà diversi percorsi sul cinema in bianco e nero dei primi venti anni del Novecento, il teatro internazionale e il linguaggio letterario della Deledda scrittrice Nobel per la letteratura.

Diverse le novità

Taurianova ha ben fatto a inserire Eleonora Duse in incontro istituzionale proprio alla luce tra cinema e teatro, in un quadro di prospettive coinvolgenti in un anniversario che si celebra in tutto il mondo.

Città italiana del Libro

Far convergere a Taurianova una visione della cultura internazionale è un atto di ottima prosecuzione che vedrà la Capitale Italiana Città del Libro al centro delle attività del Comitato.

Sono previsti interventi di primo piano

La manifestazione è inserita nei giorni dedicati alla Fiera nazionale del libro dal 25 al 28 luglio 2024.

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LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E ULTIME NOVITÀ NORMATIVE CONVEGNO E PRESENTAZIONE CORSO

       Presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Caserta si è tenuto il convegno sul tema La gestione del rapporto di lavoro le ultime novità normative e le criticità applicative del Decreto PNRR n.19/2024. Un interessante appuntamento che ha rappresentato anche l’occasione per la presentazione della nuova edizione del corso di aggiornamento in materia di lavoro e previdenza sociale che prenderà il via a settembre con sei incontri.

       L’iniziativa è della Commissione Diritto del lavoro dell’Ordine e si è avvalsa della collaborazione della Formedil, ente paritetico per la formazione e sicurezza in edilizia.

        L’incontro è stato aperto dai saluti del presidente dell’Ordine Pietro Raucci che con soddisfazione ha evidenziato “il lavoro svolto ormai da anni dalla Commissione, sempre con impegno e passione”. Quindi, l’avvocata Giovanna Palombi area formazione e organizzazione corsi della Formedil. «È fondamentale – ha sottolineato -la sinergia tra l’Ordine e Formedil. I commercialisti rappresentano le aziende con le quali noi abbiamo necessità di dialogare. Un tramite importante, dunque, per trasferire le informazioni utili e necessarie per l’azienda nell’ambito della sicurezza e della formazione».

       L’incontro è stato introdotto e moderato da Giuliano Ciofficommercialista dell’Ordine di Caserta. Quindi, la relazione di Mario Gallo, esperto del Ministero del Lavoro che ha messo in evidenza le novità del decreto Pnnr n.19/2024, in particolare l’introduzione della “patente a crediti”per le imprese (al momento solo per le edili), che «scaturiscono dagli ultimi dati forniti dall’Inail. Dati allarmanti relativi agli infortuni sul lavoro. Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nei primi cinque mesi del 2024 sono state 369. Undici in più rispetto alle 358 registrate nello stesso periodo del 2023». Da qui dunque l’intervento del legislatore su un argomento particolarmente delicato ma purtroppo molto attuale con gli episodi delle ultime settimane anche in provincia di Caserta.

Floriana Golino, commercialista dell’Ordine, si è invece soffermata sui requisiti richiesti dalla normativa per l’ottenimento dei crediti. Tra questi, la redazione del Documento di Valutazione dei rischi e l’adempimento agli obblighi di formazione ai sensi del D.lgs. 81/08. Quindi, il ruolo del dottore commercialista nel compito di sensibilizzazione alla cultura della sicurezza e consulenza sugli adempimenti.

        Tra gli argomenti trattati anche quello degli appalti illeciti. Le responsabilità per le imprese e i committenti e il ruolo dei professionisti. E ancora, il ricorso alle cooperative di produzione e lavoro nonchè le modifiche al regime della responsabilità solidale negli appalti e le violazioni in materia di sicurezza.

     

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Convegno: “L’economia sostenibile nel sistema bancario” presso l’Associazione Alto Casertano

L’Associazione Alto Casertano Socio-Culturale di Riardo, di cui è Presidente il Dott. Antonio de Pandis, ha organizzato venerdì, 28 giugno 2024 alle ore 17.30, presso il Casale di Riardo (CE) in via della Repubblica n. 10, il convegno sul tema: “L’economia sostenibile nel sistema bancario”. Al convegno è stato concesso il patrocinio del Comune di Riardo, della BPER Banca e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Caserta. Presenti per i saluti: Armando Fusco (Sindaco di Riardo), Pietro Raucci (Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili), Francesco Paolo Tortorelli (Responsabile Territoriale Retail Campania Nord – Direzione Regione Campania – Puglia – Basilicata – Molise) mentre sono intervenuti al tema della serata: Lucio D’Arrigo (Responsabile Ufficio Privati Campania Nord BPER Banca), Livia Casale (Avvocato Esperta di Crisi d’Impresa e Bancarie), Tommaso De Simone (Vicepresidente Nazionale Unioncamere – Presidente CCIAA Caserta), Michele Buonanno (Dottore Commercialista ODCEC Caserta – Presidente Commissione Finanza Agevolata, Straordinaria e PNRR), Elbano De Nuccio (Presidente CNDCEC – Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili). A moderare i saluti e gli interventi il Dott. Antonio de Pandis (Presidente “Associazione Alto Casertano” in Riardo).

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Ischia – Convegno internazionale per salvare i pini australiani colpiti dalla Marchalina hellenica

Ischia è al centro di importanti studi internazionali per poter esportare, in Australia, il metodo utilizzato proprio sull’isola Verde per contrastare la Marchalina hellenica, la cocciniglia esotica che si nutre della linfa dei pini e sui cui tronchi e rami produce secrezioni cerose biancastre simili a fiocchi di cotone. Infatti qualche anno fa il fenomeno stava distruggendo intere pinete ischitane e una sua regressione si registrò solo grazie all’insediamento efficace di un insetto predatore che da allora ne limita molto la sua presenza numerica. Organizzato dal Centro Studi dell’isola d’Ischia, presso la Sala Conferenza del Museo Diocesano di Ischia Ponte si è tenuto un interessante convegno in cui sono intervenuti la Dottoranda presso l’Università di Atene Nikoleta Elephteriadou, il Prof. Nicolas Kavallieratos, Docente di Agricoltura presso l’Università di Atene, il Prof. Antonio Pietro Garonna, Professore associato presso il Dipartimento di Agraria di Portici ed il Dott. Francesco Mattera, agronomo e Presidente del Centro Studi dell’isola d’Ischia. A portare avanti gli studi per esportare in Australia l’esperienza ischitana di contrasto alla Marchalina hellenica è la giovane Dottoranda greca, Nikoleta Elephteriadou che ha dichiarato: “Sono venuta ad Ischia per raccogliere antagonisti naturali di Marchalina hellenica ed in modo particolare il Neoleucopsis introdotto sull’Isola nel 2006 per combattere la pericolosa cocciniglia. Durante gli studi che ho fatto in Grecia ho appurato che ci sono altri due parassiti che per ora abbiamo chiamato A e B. Sto valutando le tre popolazioni di Neoleucopsis per verificare quale delle tre è la più efficace da utilizzare nella lotta biologica in tutti gli ambienti dove si dovesse diffondere la Marchalina hellenica tra cui anche l’Australia dove la specie è arrivata”. Il Prof. Antonio Pietro Garonna ha ripercorso l’esperienza vissuta ad Ischia nel 2006 e che potrebbe essere esportata in Australia. “Nel 2006 – ha affermato il Prof. Garonna -, con molti anni di ritardo rispetto all’arrivo di questo parassita che ha devastato i pini a Ischia, è stato importato, in un progetto coordinato al Prof. Viggiani, un nemico naturale proveniente dai luoghi di origine della cocciniglia. Si tratta di un dittero predatore che si chiama Neoleucopsis che dopo alcuni anni dal lancio di un gruppo molto ridotto di individui, è stato ritrovato. Negli anni a partire dal 2010 fino al 2013 sono stati fatti dei campionamenti e si è visto che questo dittero si è insediato stabilmente sull’isola ha iniziato a ridurre notevolmente le popolazioni della cocciniglia dannosa”. Il Dott. Francesco Mattera ha espresso soddisfazione per la riuscita del convegno. “Mi sono impegnato molto – ha affermato il Prof. Mattera – e sono soddisfattissimo per la riuscita del convegno e per essere riuscito a cogliere quest’occasione coinvolgendo il Orofessore Garonna della Facoltà di Agraria di Portici e i ricercatori greci. Noi confidiamo molto in un trasferimento dei risultati che si sono avuti a Ischia per quanto concerne la lotta alla Marchalina hellenica, nel continente australiano dove si sta diffondendo a macchia d’olio”.

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Nola – Convegno su “La parrocchia spazi di umanizzazione, tra storia e prospettive”

Domani, giovedì 27 giugno 2024 alle ore 18.00, nel seminario vescovile di Nola, via delle Repubbliche n. 36, il FORUM delle Associazioni sociosanitarie in collaborazione con le locali associazioni “Il Movimento Cristiano in Cammino” e “I Medici Cattolici” e la sezione campana dell’Unione Cattolica della Stampa Italiana, celebrerà il convegno sul tema “La parrocchia: spazi di umanizzazione, tra storia e prospettive”.
Nell’attuale contesto socio-economico-culturale-sociale ove la scuola e la famiglia non riescono ad incidere adeguatamente sulla loro funzione educativo-formativa, l’iniziativa promossa dal FORUM sociosanitario in collaborazione con le altre Associazioni appare quanto mai opportuna e provvidenziale e individua nelle “Parrocchia” il luogo dove ci si può arricchire relazionalmente e formativamente. Per far fronte alle radicali e profonde trasformazioni e innovazioni che hanno investito l’intera collettività italiana nelle sue articolazioni, la “Parrocchia” oggi è una delle poche “agenzie” che hanno ancora un ruolo che il trascorrere impetuoso e irrefrenabile del tempo non è riuscito ancora a sbiadire/cancellare.
I lavori del convegno saranno aperti e moderati dal Prof. Aldo Bova – Presidente nazionale del FORUM delle Associazioni sociosanitarie e dal Dott. Antonio Falcone – Coordinatore del Movimento Cristiani in Cammino.
Porteranno i saluti ai convegnisti il Rettore del seminario vescovile di Nola, struttura ospitante, il Rev.do Don Francesco Iannone e S. Ecc. Mons. Francesco Marino, Vescovo delle diocesi di Nola.
Il convegno si avvarrà del contributo del Vescovo della diocesi di Acerra e Presidente delle Conferenza Episcopale Campana, S. Ecc. Mons. Antonio Di Donna, che relazionerà su “Storia e contesto pastorale” e dei presbiteri Don Roberto Guttoriello – Parroco di Sessa Aurunca e Don Nicola Mazzella – Parroco di Cardito che illustreranno “La relazione nella comunità cristiana”.
I lavori saranno conclusi dall’intervento del Prof. Francesco Manica – Segretario della Fondazione nazionale di Studi Tonioliani, che presenterà ai convegnisti le esperienze più significative in riferimento all’interessante tematica proposta.

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AFGHANISTAN: CONVEGNO AD ARICCIA SU UNA TRAGEDIA INVISIBILE

“Afghanistan: situazione sotto controllo?” è la domanda alla quale si è cercato di rispondere a Palazzo Chigi di Ariccia durante il convegno organizzato e moderato da Maria Clara Mussa (Direttrice di Cybernaua InformAction Magazine) insieme all’ANPd’I Colline Romane.

KappaelleNet

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PASSAPORTO EMATICO, A NOCERA INFERIORE (SA) UN CONVEGNO RICORDA EMANUELA

Ricordando Emanuela Perinetti, il 22 giugno alle ore 20:30, presso l’Olimpia Sport Village a Nocera Inferiore (SA), si terrà un convegno dedicato al Passaporto Ematico, seguito dalla firma di un importante protocollo di intesa, organizzato dalla Fondazione Polito.

KappaelleNet

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Nocera Inferiore. ‘Passaporto Ematico’: sabato 22 convegno della Fondazione ‘Polito’ con Giorgio Perinetti

Il Presidente Davide Polito: “Parleremo della salute degli atleti e il futuro del Passaporto Ematico”.

La Fondazione Polito, sotto la guida appassionata del Presidente Davide Polito, è lieta di annunciare un evento di grande rilevanza per il mondo dello sport e della salute.

Il 22 giugno alle ore 20:30, presso l’Olimpia Sport Village in via Francesco Petrarca a Nocera Inferiore, si terrà un convegno dedicato al Passaporto Ematico, seguito dalla firma di un importante protocollo di intesa.

Questo evento, mirato a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere la prevenzione delle morti improvvise nello sport, sarà inoltre l’occasione per presentare la copertina del libro “Morti nello sport: il senso di colpa non porta all’assoluzione”.

Il convegno vedrà la partecipazione di esperti del settore medico-sportivo che illustreranno i vantaggi del Passaporto Ematico, un innovativo strumento diagnostico che potrebbe rivoluzionare la prevenzione delle patologie cardiovascolari tra gli atleti.

La Fondazione Polito, da sempre impegnata nella tutela della salute degli sportivi, ha fortemente voluto questo incontro per informare il pubblico e gli addetti ai lavori sui benefici e sulle modalità di implementazione di questo importante strumento.

La nostra missione è garantire che ogni atleta possa praticare sport in sicurezza. La firma di questo protocollo è un impegno concreto per un futuro più sicuro nel mondo dello sport“.

Durante la serata sarà svelata la copertina del libro “Morti nello sport: il senso di colpa non porta all’assoluzione”, un’opera che affronta il drammatico tema delle morti improvvise nello sport.

Il libro, attraverso testimonianze e analisi approfondite, offre una riflessione sul senso di colpa che spesso accompagna queste tragedie, proponendo al contempo soluzioni e strategie per la prevenzione.

Un momento particolarmente toccante sarà dedicato alla memoria di Emanuela Perinetti, giovane influencer marketing manager nel mondo del calcio e figlia di Giorgio Perinetti, responsabile dell’area tecnica dell’Avellino calcio.

Emanuela, scomparsa prematuramente, sarà ricordata con affetto e rispetto. La sua storia, emblematica delle sfide e dei rischi che affrontano quotidianamente gli atleti, servirà da spunto per una discussione più ampia sulla necessità di maggiori controlli e prevenzione.

La prevenzione delle morti improvvise nello sport è una responsabilità condivisa e questo convegno rappresenta un’opportunità unica per informarsi e contribuire attivamente a una causa di vitale importanza.

Ufficio Stampa

Nicola Arpaia

Museo archeologico Calatia lunedì alle 17.30 in Maddaloni l’istituto di studi giuridici “Gaetano Vairo”  promuove un convegno che culminerà con l’intervento del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.






L’istituto di studi giuridici “Gaetano Vairo”  promuove un convegno che culminerà con l’intervento del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Ancora una volta, si affronta un argomento di frontiera, “Tra cultura e giustizia: dialogo a più voci”.

Sul tappeto la pratica della misericordia, della tutela della dignità della persona, del recupero sociale, temi coniugati e praticati nel complesso universo della giustizia italiana zavorrata da ritardi, deficit di organico e processi di riforma compiuti.

Ne discuteranno don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis e garante dei detenuti del Comune di Napoli, il magistrato Catello Maresca e il senatore Maurizio Gasparri.

Un incrocio di mondi, di sensibilità e di proposte. A moderare l’appuntamento sarà Luigi Ferraiuolo.

Il compito di riallacciare il passato e il presente dell’istituto di studi giuridici “Gaetano Vairo” toccherà a Giovanni Vairo nel ruolo di erede della testimonianza e ricerca scientifica paterna.

Il sindaco Andrea De Filippo e Angela Del Vecchio, presidente dell’Ordine degli avvocati di Santa Maria Capua Vetere, porteranno i saluti istituzionali.

Appuntamento al Museo archeologico Calatia lunedì alle 17.30.

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Palazzo Ricca / Napoli il Convegno di Studi “Archiva et Studia Civitatis”, organizzato in collaborazione con la Fondazione Banco di Napoli di Innocenzo Orlando inviato a Napoli






Palazzo Ricca / Napoli il Convegno di Studi “Archiva et Studia Civitatis”, organizzato in collaborazione con la Fondazione Banco di Napoli di Innocenzo Orlando inviato a Napoli

(Il tavolo del convegno )

Best Practise – Studi di Stato per la Valorizzazione di un patrimonio documentale le cui origini del XVI secolo giungono all’Età Giolittiana: l’Archivio Storico della Fondazione Banco Napoli.

Nell’affascinante scenario storico del Palazzo Ricca nei pressi del secolare Castel Capuano di Napoli si è tenuto Venerdì 14 giugno scorso il Convegno di Studi “Archiva et Studia Civitatis”: evento di inaugurazione dell’Unità di Ricerca del CNR-ISEM, organizzato in collaborazione con la Fondazione Banco di Napoli.

L’Unità di Ricerca dell’Istituto di storia dell’Europa Mediterranea del CNR costituisce una importante iniziativa per la promozione della ricerca storica nel Mezzogiorno d’Italia, secondo la duplice prospettiva mediterranea ed europea.

(Nella foto di repertorio, da sinistra, il Presidente Abbamonte e a centro il direttore generale Ciro Castaldo)

Il CNR-ISEM e la sua attività di ricerca sono da molti anni un punto di riferimento per la storiografia mediterranea, dall’epoca medievale a quella contemporanea. Nella convenzione stipulata con la Fondazione Banco di Napoli, il CNR-ISEM mira a valorizzare l’enorme patrimonio documentale dell’archivio – recentemente riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco – e a riunire le migliori forze del mondo economico, accademico, imprenditoriale, culturale e del Terzo Settore del Mezzogiorno per dar vita a un “Forum per il Sud”.

( L’intervento del Presidente Orazio Abbamonte )

Una struttura di raccolta delle più valide esperienze maturate nei rispettivi campi di competenze, cui dare veste stabile di organismo di elaborazione di proposte e di consulenza dove – sotto l’egida della Fondazione – saranno elaborati utili strumenti di policy per affrontare e risolvere alcuni dei nodi strutturali della difficile crescita economica e sociale delle regioni meridionali d’Italia nel contesto europeo e mediterraneo.

Un’importante iniziativa per la promozione della ricerca storica nel Mezzogiorno d’Italia.

(Nella foto di repertorio il Direttore Generale della Fondazione Dr. Ciro Castaldo. A sinistra il nostro inviato Innocenzo Orlando) –

A firmare il protocollo d’intesa Orazio Abbamonte Presidente Fondazione Banco Napoli, coadiuvato dal Direttore Generale Ciro Castaldo, e Gaetano Sabatini, Direttore Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea CNR, che racchiude attività culturali e di promozione secondo la duplice prospettiva mediterranea ed europea.

(Il Presidente della Fondazione Banco di Napoli Prof. Orazio Abbamonte)

«La presentazione – commenta Abbamonte – corona un impegno di lavoro che con il professor Sabatini, la Fondazione ha perseguito per per lungo tempo. Si tratta di un altro importante tassello che ha visto l’istituzione napoletana rafforzare la propria dimensione culturale e l’impegno sul versante della ricerca, secondando la propria antica tradizione che la vede custode d’un patrimonio archivistico unico al mondo. Di questo percorso, le tappe più significative sono state l’iscrizione nel registro della memoria del mondo Unesco e l’elevazione, recentissima, ad Istituzione italiana di cultura. Mi auguro così che si stia tracciando un percorso che caratterizzerà anche nei prossimi anni la Fondazione Banco di Napoli, affiancando questo impegno ai molti altri propri che la vedono fortemente impegnata nel sostegno e della solidarietà sociale».

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Lunedì all’ospedale convegno scientifico promozionale della donazione di organi umani

L’Azienda Ospedaliera di Caserta in campo per promuovere la cultura della donazione degli organi. Convegno scientifico, lunedì 17 giugno, in aula magna.

Dall’inizio del 2024, su 8 osservazioni di morte cerebrale, sono stati 3 i prelievi multiorgano eseguiti nell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, che hanno consentito, grazie alla generosità dei donatori e dei loro familiari, di riaccendere la speranza di vita in pazienti in attesa di trapianto, e sono state 35 le dichiarazioni di volontà dei cittadini alla donazione di organi, tessuti e cellule, raccolte.

I dati saranno commentati nel corso del convegno formativo sul tema “La Donazione di Organi: Implementazione della Cultura e della Sicurezza in materia di Donazione e Trapianto”, che si svolgerà in aula magna, lunedì 17 giugno, per promuovere la cultura della donazione degli organi.

L’iniziativa rientra tra le numerose attività intraprese dall’AORN di Caserta per incrementare il numero dei donatori, costituendo un obiettivo prioritario da perseguire” -dichiara il Direttore Sanitario, Angela Annecchiarico- che ha dato forte impulso al settore, condividendo passione e determinazione con la squadra multidisciplinare appositamente creata dall’Azienda Ospedaliera ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ per le attività dedicate alla donazione degli organi, con il coinvolgimento di operatori sanitari che afferiscono al Coordinatore Locale Donazioni Organi e Tessuti, Patrizia Tidona, e al Referente dello Sportello Amico Trapianti, Giovanna Verrillo.

L’evento scientifico è organizzato in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti della Campania ed è articolato in tre sessioni, finalizzate a descrivere la macchina organizzativa e operativa dell’AORN casertana nell’ambito specifico, attraverso le relazioni di direttori, specialisti, infermieri e tecnici delle Unità operative dell’Azienda Ospedaliera di Caserta e di una rappresentanza dello staff del Centro Regionale Trapianti con la dott.ssa Barbara Leone e il dott. Vincenzo Del Giudice.

La prima sessione esaminerà il ruolo esercitato dallo Sportello Amico Trapianti, dal Centro Regionale Trapianti con un focus sugli aspetti organizzativi e di comunicazione, dal Coordinatore Locale. La seconda sessione approfondirà i singoli aspetti, medici, medico-legali, tecnici e infermieristici dell’iter di osservazione della morte cerebrale – mantenimento degli organi da prelevare – prelievo, illustrando le linee guida nazionali in materia di idoneità e valutazione del donatore. La terza sessione sarà incentrata sul prelievo delle cornee e sull’attività di follow-up dei trapiantati di fegato e di rene.

Il simposio -dichiarano le organizzatrici Tidona e Verrillo- mira a promuovere e alimentare la cultura della donazione degli organi, a partire dagli operatori del nostro Ospedale, affinché ciascuno, nel condividerla, possa esserne ambasciatore. I trapianti salvano la vita, ma, senza la donazione degli organi, non possono esserci trapianti: questo è il nostro messaggio, il nostro mantra”.

I lavori, con inizio alle ore 8:45, saranno introdotti dal saluto della Direzione Strategica.

Seguirà la relazione della dott.ssa Anna Fabrizio, che per oltre venti anni è stata il motore del percorso donativo nell’AORN di Caserta in qualità di responsabile del Coordinamento Donazioni Organi e Tessuti.

(Nunzia Russo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Treviso. ‘Dottrina del diritto e pratica giuridica…’ venerdì e sabato Convegno Aristec a ‘Ca’ dei Carraresi’

Casa dei Carraresi ospiterà nelle giornate del 14 e 15 giugno il convegno biennale dell’Associazione Internazionale per la Ricerca Storico-Giuridica e Comparatistica – Aristec.

L’Associazione ha lo scopo di promuovere la cooperazione internazionale tra i docenti e gli studiosi di tutte le discipline giuridiche attraverso l’organizzazione di convegni, conferenze, incontri e seminari destinati a facilitare ed accrescere il dialogo transnazionale tra gli studiosi, ovvero rivolti a studenti delle facoltà di giurisprudenza e ai cultori delle materie con funzione integrativa dell’insegnamento accademico e di aggiornamento professionale.

Il Convegno si aprirà venerdì 14 giugno alle ore 10 e proseguirà anche nel pomeriggio per riprendere sabato 15 giugno alle ore 9.30.

Previsti gi interventi di illustri relatori: Letizia Vacca (Università Roma Tre), Maria Miceli (Università di Palermo), Paola Ziliotto (Università di Udine), Paola Lambrini (Università di Padova), Salvatore Patti (Università di Roma La Sapienza), Marco Martino (Università di Bologna), Fulvio Cortese (Università di Trento), Giuseppe Tedesco (Corte di cassazione), Federico Procchi (Università di Pisa), Laurent Gamet (Università di Parigi XII), Johannes Michael Rainer (Università di Salisburgo), Federico Fernandez de Bujan (Uned Madrid), Javier Puyol (Magistrato onorario e avvocato), Wojciech Dajczak (Università di Poznan), Filippo Valguarnera (Università di Stoccolma), Lihong Zhang (East China University of Political Science and Law), Mario Serio (Università di Palermo), Luigi Garofalo (Università di Padova).

Il Convegno è organizzato da ARISTEC, con il patrocinio dell’Università di Padova – Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto, Fondazione Cassamarca. Evento accreditato dall’Ordine degli Avvocati d Treviso.

Ingresso libero.

Segreteria organizzativa: Marco Falcon. Aristec.dirprivatocritica@unipd.it

(Dott.ssa Antonella Stelitano – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)