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Da Pollica (SA) a Senigallia (AN) lunedì debutta ‘Blu cobalto. La storia del Sindaco Pescatore Angelo Vassallo’

Il racconto giornalistico a cura di Luca Pagliari, in collaborazione con la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.

La prima a Senigallia, in Piazza Roma (Marche), Ingresso Libero; la storia del Sindaco di Pollica si muoverà poi in tutta Italia

Lunedì 8 luglio alle ore 21:30, Senigallia ospiterà il debutto ufficiale del racconto giornalistico Blu cobalto. La storia del Sindaco Pescatore Angelo Vassallo a cura del giornalista e autore Luca Pagliari, in collaborazione con la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore. Un evento che si inserisce nel ricco calendario estivo di Senigallia e che promette di emozionare e far riflettere il pubblico.

“Blu cobalto. La storia del Sindaco Pescatore” è un appassionante storytelling che esplora l’inquietante e complessa vicenda di Angelo Vassallo, Sindaco di Pollica, brutalmente assassinato il 5 settembre 2010 da mani ancora ignote.

Luca Pagliari ricostruisce, attraverso un ritmo serrato e incalzante, una storia intrisa di misteri e di interrogativi irrisolti. Per oltre un’ora, la narrazione si intreccia ad una serie di filmati, articoli e interviste, regalando all’evento un senso di autenticità e un desiderio palpabile di giungere alla verità, quella vera, che per troppo tempo è stata negata.

«Questo lavoro è un viaggio intenso e profondo nella vita e nel sacrificio di Angelo Vassallo. Non è una semplice commemorazione, ma un’indagine accurata che punta dritto al cuore dei fatti. Raccontare la sua storia è un atto di giustizia, un impegno a non lasciare che la verità venga sepolta dal silenzio e dall’oblio. Ogni spettacolo è un passo verso la luce, un tributo alla memoria di un uomo che ha lottato fino alla fine per i valori in cui credeva». A dirlo è l’autore dell’opera, Luca Pagliari.

Non è un processo di beatificazione o di celebrazione del Sindaco Vassallo, ma un lavoro senza filtri che corre spedito verso la realtà dei fatti. L’obiettivo di questo dossier giornalistico lungo 14 anni è tenere in vita una storia che non può e non deve essere dimenticata. Esiste solo ciò che raccontiamo, tutto il resto è nulla. La domanda che emerge è “cosa resta oggi dell’opera di Angelo Vassallo nel territorio Cilentano?” L’inchiesta si propone di preservare la memoria e di attualizzarla contro l’oblio, opponendosi a qualsiasi tentativo di cancellazione o manipolazione della realtà.

Il blu cobalto è ancestralmente associato alle idee di fiducia e onestà. È il colore del mare vero, quello che Angelo portava nel cuore. Fin dai tempi antichi, questa sfumatura intensa ed emozionale è simbolo di fiducia e onestà. Il blu cobalto, quindi, diventa il simbolo perfetto per rappresentare la storia di Angelo Vassallo, un uomo che ha fatto della fiducia nella giustizia e dell’onestà i pilastri del suo impegno politico e civile.

«Questo lavoro teatrale rappresenta un collage di tutto ciò che la Fondazione ha fatto per arrivare alla verità sulla morte di mio fratello. È solo una parte dell’enorme lavoro svolto quotidianamente per 14 anni. La memoria di Angelo e la sua lotta per la legalità, i suoi valori, la sua eredità morale e il rispetto dell’ambiente devono continuare a vivere attraverso questi racconti. La verità è un diritto e un dovere che dobbiamo continuare a perseguire con tutte le nostre forze. È anche l’occasione per arrivare ad un pubblico sempre più ampio, in particolare ai giovani, perché diventino ambasciatori di Angelo: solo così sarà possibile realizzare un vero cambiamento della società fondato sulla giustizia e sulla legalità» afferma il Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, Dario Vassallo.

L’inchiesta giornalistica portata sul palcoscenico proseguirà il suo viaggio in tutta Italia, nei teatri, nelle piazze e nelle scuole per far conoscere la storia del Sindaco Pescatore. Angelo Vassallo era un pescatore che, stanco del degrado del mare e del suo paese, decise di candidarsi a sindaco. Un uomo che, con duro lavoro e grande carisma, propose ai suoi concittadini una politica della legalità e del rispetto per l’ambiente.

Il 5 settembre 2010, nove colpi di pistola posero fine alla vita di Angelo Vassallo. Circa dodici anni prima, Angelo, ancora solo pescatore, decise di impegnarsi in prima persona. Studiando durante le lunghe notti passate in mare, sacrificando il poco tempo libero concesso da un lavoro massacrante, decise di candidarsi a sindaco. La sua semplicità convinse la gente di Pollica e Acciaroli ad eleggerlo. Il suo programma era semplice: “Per andare avanti bisognava tornare indietro”, recuperare i valori del passato e far tornare Acciaroli agli splendori di una volta.

In poco tempo, il Sindaco Pescatore compì una vera e propria rivoluzione culturale, trasformando un villaggio di pescatori in un paradiso per i circa ventimila turisti che la frequentavano ogni estate. Purtroppo, questo improvviso benessere attirò ad Acciaroli anche speculatori, imprenditori collusi con la malavita e spacciatori: la camorra. Angelo si schierò contro questi poteri in prima persona, spesso da solo. Per questo venne ucciso, lasciando nella disperazione un’intera comunità.

“Blu cobalto” è la volontà di non disperdere la grande eredità di Angelo Vassallo e per continuare a lottare per i valori che egli rappresenta. Un invito a tutti a partecipare a questo evento unico, per non dimenticare e per continuare a sperare in un futuro di bellezza.

 (Nicola Arpaia – Barbara Landi – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Roma. ‘Bandiera blu’ 2024 di Assonat-Confcommercio per 81 porti turistici di tutta l’Italia

Il Presidente Assonat-Confcommercio Luciano Serra: “I porti turistici parte attiva nell’adottare comportamenti sostenibili, nel valorizzare e introdurre misure e comportamenti per la salvaguardia dell’ambiente, nella cura del territorio, nella promozione e partecipazione a iniziative ambientali”.

Sono 81 i porti turistici che hanno ottenuto il prestigioso vessillo della Bandiera Blu 2024; questo il dato ufficiale comunicato dalla FEE Italia durante la cerimonia di conferimento delle Bandiere Blu svolta martedì a Roma presso la sede del CNR.

Le 81 strutture portuali turistiche che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu – dichiara Luciano Serra Presidente Assonat-Confcommercio – valorizza l’impegno e le scelte che i nostri concessionari hanno intrapreso ormai da diversi anni e che sono contraddistinti da elementi di punta nell’ospitalità attraverso una gamma di servizi, sempre più attenti alla qualità, alla sicurezza, alla sostenibilità, al rispetto dell’ambiente”.

In questo contesto – continua Serra – piena è la convinzione che i requisiti identificati siano tra i principali vettori di sviluppo e di crescita di un turismo del mare, dei laghi e dei fiumi dalle caratteristiche vincenti per migliorare e per mantenere la portualità turistica italiana ai vertici europei”.

I marina – conclude Serra – rappresentano per il diportismo un’avventura esperienziale unica non clonabile nella scoperta e conoscenza del nostro Made in Italy, attraverso un’ulteriore porta di accesso ai nostri territori, che raccontano di storia, cultura, tradizioni, arte, bellezze paesaggistiche e prodotti tipici, generando positive ricadute economiche nelle diverse attività dell’indotto e coinvolgendo molteplici categorie di operatori altrimenti estranee al mondo della vacanza nautica”.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. ‘Bandiera blu’ per il mare di Baia Domitia e Cellole, Cangiano (FdI); ‘risultato storico’

«Arriva una notizia che riempie il cuore di gioia. Il Comune di Cellole, Baia Domizia e Baia Felice, sono Bandiera Blu relativamente alle acque e alla loro balneabilità. Un risultato straordinario. Storico.
Perché è la prima volta che una località costiera casertana riesce ad ottenere un riconoscimento così importante. Un riconoscimento sicuramente frutto di un lavoro che viene da lontano.
Perché la Foundation for Environmental Education (FEE) che assegna questo riconoscimento, ha ben 32 criteri molto selettivi e stringenti e soprattutto prende in considerazione solo quelle località che negli ultimi 4 anni hanno avuto un livello del proprio mare e delle proprie acque eccellente.
Complimenti all’Amministrazione Comunale del Sindaco Guido di Leone, che ci ha trovato sempre al suo fianco.
Complimenti ai cittadini, agli operatori turistici e balneari, ai commercianti che non hanno mai smesso di credere nelle potenzialità di questo pezzo del nostro meraviglioso litorale.
Essere parte integrante di un elenco in cui ci sono le più rinomate e gettonate località turistiche ci riempie di orgoglio. La Provincia di Caserta non è più solo Terra dei Fuochi. Ma anche e soprattutto Terra di mare. Di sole. Di bellezza e di vita. Vi aspettiamo a Baia Domizia».
Lo dichiara l’On Gimmi Cangiano Vicepresidente della Commissione Ecomafie.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Campania. Due nuove stazioni ferroviarie nel circuito ‘Sala Blu’: dieci in tutto solo a dicembre

RFI, a dicembre altre dieci stazioni nel circuito Sala Blu: due in Campania:

  • Il servizio dedicato ai viaggiatori a ridotta mobilità e con disabilità in 345 stazioni.

Un ulteriore ampliamento per il circuito Sala Blu di Rete Ferroviaria Italiana. Entro dicembre, infatti, il servizio di assistenza gratuito dedicato ai viaggiatori a ridotta mobilità e con disabilità sarà disponibile in altre dieci stazioni. Si tratta degli scali, operativi da oggi, di San Candido, Treviglio, Colico, Forlanini, Chieri, Gemelli, Torre in Pietra-Palidoro, Frattamaggiore e San Giovanni Barra, ai quali si aggiungerà Aulla Lunigiana entro la fine di dicembre. A Casarsa e Orsa il servizio è già attivo da settembre.

In particolare, in Campania da inizio anno sono stati otre 31.000 i servizi effettuati in Campania attraverso la Sala Blu di Napoli (+15% rispetto al 2022), che coordina le attività nelle 22 stazioni regionali del circuito PRM.

L’ampliamento del network, che quindi da dicembre può contare su 345 stazioni, è stato reso possibile grazie alla fornitura di nuovi dispositivi per la salita/discesa dal treno, ovvero carrelli elevatori e rampe da marciapiede per l’incarrozzamento.

Le nuove stazioni sono state individuate in base ad una serie di considerazioni connesse alle segnalazioni pervenute dai principali stakeholder del servizio (Associazioni, Istituzioni, Regioni) e nella logica di intercettare i maggiori bisogni della collettività.

L’analisi delle priorità è stata condotta incrociando informazioni relative al contesto infrastrutturale e all’accessibilità  nelle stazioni, integrandole con i dati territoriali raccolti all’interno di StationLand, l’innovativa piattaforma di local intelligence sviluppata da RFI per analizzare le relazioni esistenti tra le stazioni ed i contesti urbani che le ospitano. L’ampliamento del network Sala Blu non si ferma e continuerà anche il prossimo anno con l’inserimento di ulteriori nuove stazioni.

Oggi sono stati anche ultimati i lavori di rinnovo degli ambienti che ospiteranno la Sala Blu di Reggio Calabria, ubicata nell’atrio principale della stazione di Reggio Calabria Centrale.

Attività che seguono il recente restyling della Sala Blu di Messina, l’avvio del nuovo servizio integrato treno/nave sullo Stretto di Messina grazie alle navi veloci Blu Jet ad agosto 2023 e l’inaugurazione, a dicembre 2022, della nuova Sala Blu di Cagliari che ha consentito di portare a 15 il numero delle Sale Blu territoriali, affiancate e coordinate dalla Sala Blu Nazionale attiva dal 2020.

Dal 2011, da quando Rete Ferroviaria Italiana ha assunto il ruolo di station manager, sono stati oltre 3,6 milioni i servizi di assistenza erogati dalle sue Sale Blu. Nel solo 2023 i servizi operati da gennaio a novembre sono stati circa 372mila ed entro la fine dell’anno si stima di tornare ai consuntivi del 2019, quando è stato registrato il picco, con circa 408.000 interventi.

Infine, grazie a un investimento di circa 464 milioni di euro, RFI potrà migliorare l’accessibilità in ulteriori 81 stazioni che si aggiungeranno alle 264 che ad oggi risultano accessibili in autonomia da parte delle persone a ridotta mobilità. Tra gli interventi la realizzazione di rampe e percorsi pedotattili, l’installazione di ascensori e l’innalzamento dei marciapiedi ad altezza 55 centimetri dalle rotaie per agevolare l’accesso ai treni.

Azioni che dimostrano la costante attenzione di RFI nei riguardi delle persone a ridotta mobilità, un impegno che si declina attraverso molteplici azioni e novità introdotte nel corso degli anni per migliorare e semplificare la fruibilità del servizio.

RFI ha inoltre attivato nella sede centrale di FS a Roma la nuova Control Room Stazioni Nazionale, che affiancherà e collaborerà con le 15 Control Room territoriali, già impegnate nel monitoraggio costante di tutti gli impianti di stazione e nella loro gestione da remoto, grazie anche a un dialogo costante con la Sala Circolazione e le Sale Blu per l’assistenza alle persone a ridotta mobilità.

Sono in tutto circa 80 le persone che lavorano all’interno delle Control Room contribuendo, in particolare, ad alimentare il canale online Infoaccessibilità di RFI, dove è possibile verificare in tempo reale lo stato di funzionamento degli ascensori e delle rampe di accesso ai binari, completo di indicazioni sui tempi di ripristino.

Questo servizio informativo, a beneficio soprattutto delle persone con disabilità e a ridotta mobilità, è stato sviluppato in ottemperanza a quanto previsto dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) con la delibera 106/2018.

La Control Room Nazionale sarà impegnata anche nel monitoraggio delle performance tecniche e gestionali degli impianti, l’analisi delle anormalità di funzionamento.

L’operatività della Control Room Nazionale punta quindi al miglioramento degli aspetti manutentivi e gestionali relativi alle stazioni, proseguendo il percorso di customer centricity intrapreso da RFI in coerenza con il nuovo modello di stazione del futuro, intesa non solo come luogo di passaggio, ma anche come nodo intermodale e polo di attrazione.

(Ivan Noviello, Ferrovie dello Stato Italiane Communication – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Angri (SA). 5 Stelle manifestano contro le troppe ‘strisce blu’ sabato 18 in piazza Doria

Il Movimento Cinque Stelle Angri scende in piazza per dire basta alle strisce blu: appuntamento il 18 novembre in piazza Doria alle ore 11.

La Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno Virginia Villani e il referente del Gruppo Territoriale di Angri Giuseppe Iozzino: “I cittadini stanchi delle conseguenze negative di questa decisione amministrativa”.

Dopo due intensi weekend di raccolta firme che hanno visto la partecipazione di oltre 1000 cittadini, diverse associazioni, comitati, esponenti politici, commercianti, professionisti, giovani, anziani e studenti, il Movimento Cinque Stelle di Angri annuncia un corteo in piazza per esprimere con forza il dissenso nei confronti della concessione dei parcheggi a pagamento.

L’appuntamento è fissato per sabato 18 novembre, alle ore 11, in Piazza Doria. I cittadini stanchi delle conseguenze negative di questa decisione amministrativa si uniranno al corteo per dire #StopStrisceBlu.

Ad oggi, abbiamo raccolto oltre 1000 firme di cittadini che non possono più sopportare le infauste conseguenze della concessione” dichiarano Giuseppe Iozzino, referente del gruppo territoriale di Angri, e Virginia Villani, Coordinatrice del Movimento 5 Stelle in provincia di Salerno.

Finora, più di 1000 cittadini hanno espresso il loro malcontento attraverso firme, evidenziando una serie di problematiche che vanno dall’assenza di abbonamenti alla quasi inesistenza di strisce bianche, fino alla persistente inattività dell’opera in Corso Italia.

Mancanza di abbonamenti, strisce bianche pressoché inesistenti e un’opera in Corso Italia ancora ferma allo stallo, sono i risultati di una gestione che preferisce ignorare le esigenze della comunità.

Noi non possiamo restare in silenzio“, ha dichiarato un portavoce del Movimento Cinque Stelle di Angri.

Il Movimento Cinque Stelle invita la cittadinanza a unirsi al corteo programmato per il 18 novembre, un’occasione unica per portare la voce della comunità direttamente in piazza.

Con determinazione, il movimento chiede la sospensione immediata della concessione dei parcheggi a pagamento, evidenziando la necessità di una gestione più attenta e sensibile alle esigenze della comunità.

Il corteo non è solo un momento di protesta, ma anche un’opportunità per difendere i diritti della comunità di Angri.

Il Movimento Cinque Stelle invita tutti i cittadini, indipendentemente dall’età e dalla provenienza, a partecipare a questa manifestazione pacifica per unire le voci e promuovere un cambiamento positivo nella gestione dei parcheggi a pagamento.

Il Movimento Cinque Stelle si impegna a continuare a monitorare la situazione e a lavorare instancabilmente per garantire il benessere della comunità di Angri, assicurando – concludono- che le legittime preoccupazioni dei cittadini vengano ascoltate e affrontate”.

(Nicola Arpaia – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

MOBILITÀ: LUNEDÌ 9 OTTOBRE PARTIRÀ IL SERVIZIO DI SOSTA A PAGAMENTO NELLE STRISCE BLU. IL 16 OTTOBRE VIA ALLA SOSTITUZIONE DEI VARCHI ZTL

Caserta.
Dal 9 Ottobre riparte il piano parcheggi sia per la sosta che per tutti gli altri servizi relativi al nuovo sistema di parcheggi e di mobilità.
Nelle scorse settimane sono stati montate le nuove colonnine dalle quali sarà possibile effettuare pagamenti sia attraverso app Telepass e Easypark.
Per quanto riguarda le tariffe dipenderà – come sempre – dalla zona: per quanto riguarda la zona A corrisponderà a 1,20 euro dalle 08 alle 21 dal lunedì al venerdì e dalle 08 alle 24 il sabato e la domenica.
Per quanto riguarda la zona B la tariffa equivarrà a 0.60 centesimi dalle 08 alle 14 e dalle 16 alle 21 dal lunedì al giovedì, mentre dal venerdì alla domenica dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 21.
Sempre gratis dalle 14 alle 16 in zona B.

Per quanto riguarda i residenti sarà possibile richiedere l’abbonamento e parcheggiare sulle strisce gialle riservate è necessario collegarsi al portale web www.parkingcaserta.it al costo di 150 euro.

Lunedì 16 ottobre, inoltre, partirà un altro importante intervento che si inserisce nell’ambito del nuovo sistema di mobilità della città di Caserta. Prenderà il via, infatti, l’attività di sostituzione dei varchi Ztl su tutto il territorio cittadino, con l’apposizione di strutture innovative. Si inizierà con il varco posizionato su Corso Trieste, all’angolo con via Colombo per poi proseguire, nei giorni successivi, in via Sant’Antida, via San Carlo, via Maielli, via Mazzini, via Pollio, via Gasparri, Corso Giannone, largo Sant’Elena, Casertavecchia. Complessivamente, nel giro di tre settimane, è prevista la conclusione di tutti gli interventi programmati.

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PRESSO L’ACCOGLIENTE SEDE DELL”EDITORE TERRE BLU”   DI CASERTA IERI,  VENERDI 23 GIUGNO,  UN SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO ALLA “PRIMA” DEL LIBRO DEL MAGISTRATO PAOLO ALBANO “IN PARADISO SI MANGIANO LE SFOGLIATELLE”.





 

PRESSO L’ACCOGLIENTE SEDE DELL”EDITORE TERRE BLU”   DI CASERTA IERI,  VENERDI 23 GIUGNO,  UN SUCCESSO DI CRITICA E DI PUBBLICO ALLA “PRIMA” DEL LIBRO DEL MAGISTRATO PAOLO ALBANO “IN PARADISO SI MANGIANO LE SFOGLIATELLE”. SONO INTERVENUTI OLTRE, OLTRE ALLE PERSONE CHE CONTANO DELLA CASERTA BENER, ANCHE IL MAGISTRATO ANDREA DELLA SELVA  E LAS PROF.SSA ANNA MARIA RUFINO CHE HANNO ILLUSTRATO L’ULTIMA FATICA LETTERTARIA DI ALBANO ( NON NUOVO ALL’APPROCCIO LETTERARIO AVENDO PUBBLICATO IN PASSATO UN INTERESSANTE SPACCATO SULLA STRAGE DI CAIAZZO PORTANDO IL SUO PERSONALE CONTRIBUTO QUANDO E’ STATO UN PILASTRO DELLA PUBBLIOCA ACCUSA IN QUALITA’ DI PUBBLICO MINISTERO ALLE ASSISI DI SANTA MARIA CAPUA VETERE. DUE MAGISTRATI CHE ENTRAMBI IMPEGNATI IN FUYNZIONMI DIVERSER A SANTA MARIA HANNO LASCIATO UN RICORDO POSITIVO DELLE LORO FUNZIONI SVOLTE CON COMPETENZA E SERIETA’. IL TUTTO NELL’AMBITO DELLA BELLA INIZIATIVA LETTERARIA “I LIBRI DI ACHILLE”,  IN COLLABORAZIONE DELLA LIBRARIA PACIFICO DI CASERTA.   IERI, ACHILLE CALLIPO,  OLTRE A FARE GLI ONORI DI CASA HA PORTATO ANCHE LE SFOGLIATELLE.

Nella foto il nostro direttore con i magistrati Albano e Della Selva

(Fonte: Cronache Agenzia Giornalistica – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caserta. ‘Focus’ su Dieta Mediterrana e pesce azzurro alla scuola ‘Ferraris’ con ‘Flotta Blu’

Lunedì scorso Flotta Blu, la manifestazione itinerante che fa tappa negli Istituti alberghieri della Campania, è approdata all’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Galileo Ferraris di Caserta.

“La nostra pesca è Mediterranea” è il motto che caratterizza il viaggio informativo culturale di Flotta Blu che punta allo sviluppo – sociale del territorio campano coniugato con il mantenimento dell’identità Mediterranea e delle tradizionali e storiche attività della pesca che mira a dare sostegno all’attività del piccolo pescato pelagico evidenziando il rapporto tra valore nutrizionale, salute e Dieta Mediterranea.

La giornata si è aperta con la masterclass tenuta dai Professori e chefs Michele Giaquinto e Antonio Papale a venti alunni della sezione cucina dell’Istituto casertano che dopo aver ascoltato dai Docenti le qualità e la varietà del pesce azzurro si sono cimentati ai fornelli preparando un pranzo a base dell’alimento marino.

I piatti cucinati, sgombro al guazzetto con zuppa di farro e patate, pane profumato e fiori di campo, cavatelli integrali alle alici e finocchi selvatico e palamita scottato, pesto di scarola e melassa di fico bianco del Cilento sono stati giudicati consentendo agli studenti Lorenzo Scrimieri e Valeria Cecere, di poter partecipare, assieme ai vincitori delle precedenti tappe alla manifestazione finale che si terrà al Campus “Principe di Napoli” di Agerola a giugno

Prima del pranzo si è svolto il convegno animato e condotto da Giuseppe Calabrese, detto Peppone, giornalista e stimato conduttore di Linea Verde, la seguitissima trasmissione in onda su Rai Uno.

Peppone ha richiamato gli studenti presenti a comunicare il proprio territorio, narrando come facevano i nonni, la propria terra con competenza, preparazione, suscitando curiosità e preservandola per il futuro. Interessante l’intervento di Giovanni e Manuel, studenti della quinta E del Ferraris che, guidati dalla Prof.ssa Fusco hanno condotto uno studio sul significato della Dieta Mediterranea i cui risultati sono stati illustrati nel corso del convegno che ha visto anche l’intervento di Vito Amendolara, Presidente dell‘Osservatorio della Dieta Mediterranea, di Manuel Lombardi, Presidente della Coldiretti e dell’Associazione Terranostra campagna amica, del Dirigente Scolastico del Ferraris Antonietta Tarantino e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Caserta Enzo Battara.

L’Onorevole Marco Cerreto, Deputato e nella Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha inviato un messaggio di vicinanza e partecipazione.

(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)