Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

appartamenti

Caserta. Reggia, conclusi i lavori al cuore degli Appartamenti reali: tornano a brillare le Sale di Marte, Astrea e del Trono

I professionisti del restauro hanno operato a 18 metri di altezza per intervenire sulle volte e sugli affreschi: le opere sono state eseguite senza mai chiudere al pubblico.
Il restauro al cuore degli Appartamenti reali della Reggia di Caserta è concluso. Sono terminati gli interventi alle sale del Trono, di Marte, di Astrea e degli Argenti realizzati con i fondi del Programma Operativo Complementare di azione e coesione 2014- 2020 al PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 per un importo di oltre 920mila euro.
Con costanza e professionalità – ha affermato il direttore del Museo del Ministero della Cultura Tiziana Maffei – grazie all’impegno tecnico e l’esperienza del personale della Reggia, le ditte specializzate hanno condotto i lavori con grande sapienza nonostante la problematica estremamente complessa di garantire la fruizione delle sale e, per la ditta delle pulizie, mantenere il decoro e la manutenzione programmata degli ambienti. È una grande soddisfazione vivere con il pubblico un concetto di cura quotidiana, dove i grandi interventi s’inseriscono in un processo di consapevolezza di quanto lavoro ci sia per salvaguardare il patrimonio nel rispetto della nostra missione museale. È un emozione ritrovare l’opera di Terrae Motus di Richard Long nella Sala del Trono”.
I professionisti del restauro hanno lavorato, anche ad altezze di quasi venti metri da terra, alle pareti decorate, ai dipinti e ai pavimenti di alcuni degli ambienti più grandi del piano nobile del Palazzo e agli spazi più intimi delle Sale degli Argenti, poste tra la Cappella Palatina e la Gran Galleria. Tutto questo a Museo aperto e senza mai interdire il passaggio dei visitatori che hanno potuto osservare, da vicino e da lontano (nel caso delle volte), gli esperti all’opera, apprezzandone la precisione, l’abilità e la competenza.
In ciascun ambiente sono state effettuate indagini diagnostiche preliminari volte a indagare gli aspetti esecutivi e lo stato conservativo degli apparati decorativi. Nelle Sale di Astrea, Marte e Trono, che Vanvitelli aveva in origine riservato al Re ma i cui lavori ebbero effettivo avvio solo dopo l’arrivo di Gioacchino Murat nel 1806, è emerso che gli stucchi erano stati in gran parte ridipinti in epoche passate, ricoprendone e mortificandone il modellato. Sono state individuate numerose lesioni stuccate e molti distacchi sia superficiali, sia degli elementi in rilievo. Dopo la pulitura meccanica e chimica, è stato effettuato il consolidamento, anche mediante l’inserimento, lì dove necessario, di perni in vetroresina, la stuccatura con materiale idoneo e l’equilibratura cromatica, realizzata con colore a calce miscelato con pigmenti puri e colori ad acquerello.
Impegnativo e di grande maestria è stato l’intervento sui dipinti che campeggiano sulla volta della Sala di Astrea e della Sala del Trono.
Il primo è una grande tela, che misura circa 5 metri per 10 metri, attaccata alla volta in muratura. Il soggetto è dedicato alla figura mitologica della dea della Giustizia che compare nell’affresco su una nuvola accanto a Giove. Al centro, realizzata dal pittore francese Jacques Berger, è la figura di una vergine, personificazione della Giustizia, il cui volto riprende le sembianze di Carolina Bonaparte, omaggio all’onestà, alla purezza e all’equità, virtù femminili incarnate dalla regina francese.
Il dipinto è stato smontato dalla volta per permettere di indagare lo stato di degrado del retrostante intonaco che si presentava lesionato al centro e agli angoli. Per farlo è stato costruito in loco un telaio in legno delle stesse misure del dipinto, sorretto da 6 martinetti idraulici e da un’ulteriore struttura munita di ruote che ne permetteva il movimento. La tela è agganciata ad una struttura lignea inglobata nell’intonaco per mezzo di 20 grandi viti. Le viti originarie sono state rimosse e la tela è stata adagiata sulla struttura lignea e calata assieme ad essa con precisione chirurgica per consentire l’ispezione e la pulitura della parte retrostante. Un gran lavoro eseguito in totale sicurezza a 18 metri da terra.
I restauratori hanno operato alla stessa altezza nella Sala del Trono, sull’affresco di Gennaro Maldarelli che rappresenta “La posa della prima pietra del Palazzo Reale” e raffigura tutta la corte raccolta per l’evento con il re Carlo, la regina Maria Amalia, il ministro Tanucci e Luigi Vanvitelli in primo piano. In particolare su questa opera sono state riscontrate lesioni importanti. Il colore, inoltre, risultava su quasi tutta la superfice polveroso e decoeso.
L’ultimo intervento realizzato in ordine di tempo è quello sulla pavimentazione della sala destinata nel progetto di Luigi Vanvitelli alle pubbliche udienze, lunga più di 40 metri.
Esso è il risultato di una complessa operazione artigianale, in grado di imitare artificialmente lastre di pietra. Il pavimento è infatti realizzato da mattoni in cotto dipinto con decorazione a “finto marmo”. Versava in pessimo stato di conservazione. Dopo la pulitura meccanica, con aspiratori, pennelli in setola morbida e spugne, e a quella differenziata, con la rimozione degli strati di cera con macchina a vapore, dei depositi con solventi e complessanti, tensioattivi e sali di ammonio quaternari, si è proceduto con il consolidamento mediante inoculazione di malta, stuccatura con materiale idoneo all’originale e iniezione di resina. Si è quindi proceduto con l’integrazione cromatica, attraverso la ricostruzione delle decorazioni completamente abrase con colori a vernice. Con un lavoro certosino e di grande minuziosità, è stato effettuato, quindi, il ritocco pittorico a mano. I restauratori, accovacciati sul pavimento o utilizzando swiss ball (palle di gomma), con minuscoli pennelli hanno riprodotto i decori e le venature del finto marmo. A conclusione è stato steso su tutta la superficie il protettivo.
Nelle Sale degli Argenti, l’opera ha riguardato le volte, ornate con motivi floreali e decorazioni geometriche, e le pareti. Le decorazioni presentavano diverse lesioni, fessurazioni, sollevamenti di colore, integrazioni cromatiche effettuate in passato anche molto evidenti. Inoltre, gli impianti elettrici installati nel corso del tempo avevano lasciato non poche tracce. Fori e cavi elettrici erano stati collocati sulla volta in più punti.
I lavori sono stati realizzati da cooperativa “Archeologia”.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Per tutta l’estate visite speciali alla Reggia per scoprire gli Appartamenti reali

Ogni giorno, per tutta l’estate, alle ore 9,30 e alle 12 i percorsi di visita in italiano per gruppi; il sabato alle ore 11,30 il tour anche in lingua inglese a cura degli operatori dei servizi educativi di Opera Laboratori.
Alla Reggia di Caserta è possibile rivivere il sogno di re Carlo di Borbone trasformato in realtà grazie all’estro di un architetto geniale: Luigi Vanvitelli. Ogni giorno, alle 9.30 e alle 12, sono previste, infatti, delle visite educative programmate di gruppo in lingua italiana agli Appartamenti Reali, della durata di circa un’ora e mezza, al costo di 10 euro a persona (non incluso nel costo del biglietto di ingresso) per un massimo di 20 partecipanti.
I percorsi a cura degli operatori dei servizi educativi di Opera Laboratori, con le stesse modalità, sono disponibili anche tutti i sabati alle ore 11,30 con visite in lingua inglese. I percorsi speciali alla scoperta degli Appartamenti Reali si attiveranno con un minimo di 4 partecipanti.
È possibile prenotare scrivendo a caserta@operalaboratori.com oppure chiedere la disponibilità direttamente in loco. Ricordiamo che gli orari di visita sono dalle 8,30 alle ore 19,30 (ultimo ingresso alle 18,15).
La visita al Parco Reale e al Giardino Inglese non è inclusa nel percorso e può essere effettuata in autonomia o con il supporto dell’audioguida.
L’intento dell’iniziativa è quello di accompagnare per tutta l’estate i visitatori e potergli offrire un’immersione nel Palazzo Reale che, dall’inizio dei lavori il 20 gennaio del 1752 domina il Parco con i suoi 45mila metri quadrati di superficie e le sue 1200 stanze. Il Palazzo Reale di Caserta è tra le dimore reali più prestigiose d’Europa, sintesi perfetta delle arti.
Ricordiamo che al termine della visita guidata sarà possibile accedere, con lo stesso biglietto del Palazzo Reale, anche alla mostra “Visioni” che fino al 13 ottobre arricchisce i nuovi spazi della Gran Galleria. I progetti “Attraversamenti” di Luciano D’Inverno e “Genius et Loci – La drammaturgia dello sguardo” di Luciano Romano raccontano l’opera, il genio creativo e l’ingegno illuminato di Luigi Vanvitelli.
La mostra è visitabile nei giorni di apertura del Museo, dalle 8,30 alle 19,30 con ultimo accesso alle 18,30. Chiusa nelle giornate di gratuità. L’accesso è consentito ai titolari delle diverse tipologie di biglietto Parco+Appartamenti e Appartamenti e di abbonamento ReggiaCard 2024.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Reggia: torna il biglietto gratuito domenica 7 aprile per visitare Appartamenti e parco reale

Il 7 aprile torna anche alla Reggia di Caserta l’appuntamento con Domenica al Museo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che ha istituito una giornata di ingresso gratis nei musei e nei parchi archeologici statali la prima domenica di ogni mese.
Gli Appartamenti Reali e il Parco Reale (Giardino inglese chiuso) della Reggia di Caserta saranno visitabili con biglietto gratuito.
Per la giornata di gratuità del 7 aprile, come di consueto, una quota dei biglietti sarà destinata alla distribuzione online, l’altra a quella in sede.
I titoli di accesso saranno disponibili su TicketOne dalla mattinata del 2 aprile fino ad esaurimento. In sede, presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, a partire dalle 8.30 del 7 aprile fino a termine della disponibilità. Tutti i visitatori, anche i minori a partire da 2 anni, devono essere muniti di titolo di accesso.
Il visitatore, già in possesso del titolo, dovrà recarsi al cancello centrale di piazza Carlo di Borbone oppure a quello di corso Giannone nell’orario indicato sul proprio ticket. Non è possibile, infatti, accedere al Complesso vanvitelliano in orario differente da quello riportato sul biglietto.​ La fascia oraria è relativa all’entrata, dall’esterno, alla Reggia di Caserta.
Al cancello dovrà essere esibito, in formato cartaceo oppure dal proprio smartphone, il codice a barre del proprio titolo. Non è consentito riaccedere al Complesso vanvitelliano una volta usciti. Il biglietto viene, infatti, annullato. E’ possibile che per visitare gli Appartamenti Reali sia, in alcuni orari, necessario attendere nuovamente in fila.
Al fine di migliorare la gestione dei flussi, verranno create due file distinte: l’una per i possessori del biglietto “Solo Parco”, l’altra per quelli del biglietto “Parco+Appartamenti”. Per una migliore gestione del flusso dei visitatori, i possessori del biglietto Parco+Appartamenti dovranno visitare prima gli Appartamenti e poi il Parco nelle fasce orarie di accesso comprese tra le 8.30 e le 15.00.
Si suggerisce di annotare gli orari di apertura e chiusura del Museo: Appartamenti Reali dalle 8.30 alle 19.25 con ultimo accesso alle 18.15; Cappella Palatina dalle 8.30 alle 18.15 con ultimo accesso alle 18.10; Parco Reale dalle 8.30 alle 19.00 con ultimo accesso alle 18.00.
Chiusi le Sale Vanvitelli, la mostra “Visioni”, il Giardino Inglese e il Teatro di Corte.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Reggia: domenica 3 marzo biglietto gratis per entrare al Parco ed agli Appartamenti reali

Il 3 marzo è Domenica al Museo alla Reggia di Caserta: ingresso con biglietto gratuito agli Appartamenti reali e al Parco reale.
 
Il 3 marzo torna alla Reggia di Caserta l’appuntamento con Domenica al Museo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che ha istituito una giornata di ingresso gratis nei musei e nei parchi archeologici statali la prima domenica di ogni mese.
Gli Appartamenti Reali e il Parco Reale (Giardino inglese chiuso) della Reggia di Caserta saranno visitabili con biglietto gratuito.
Per la giornata di gratuità del 3 marzo, come di consueto, una quota dei biglietti sarà destinata alla distribuzione online, l’altra a quella in sede. I titoli di accesso saranno disponibili su TicketOne dalla mattinata del 26 febbraio fino ad esaurimento. In sede, presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, a partire dalle 8.30 del 3 marzo fino a termine della disponibilità. Tutti i visitatori, anche i minori, devono essere muniti di titolo di accesso.
Il visitatore, già in possesso del titolo, dovrà recarsi al cancello centrale di piazza Carlo di Borbone oppure a quello di corso Giannone nell’orario indicato sul proprio ticket. Non è possibile, infatti, accedere al Complesso vanvitelliano in orario differente da quello riportato sul biglietto.​ La fascia oraria è relativa all’entrata, dall’esterno, alla Reggia di Caserta.
Al cancello dovrà essere esibito, in formato cartaceo oppure dal proprio smartphone, il codice a barre del proprio titolo. Non è consentito riaccedere al Complesso vanvitelliano una volta usciti. Il biglietto viene, infatti, annullato. E’ possibile che per visitare gli Appartamenti Reali sia, in alcuni orari, necessario attendere nuovamente in fila.
Al fine di migliorare la gestione dei flussi, verranno create due file distinte: l’una per i possessori del biglietto “Solo Parco”, l’altra per quelli del biglietto “Parco+Appartamenti”. Per una migliore gestione del flusso dei visitatori, in considerazione della contrazione degli orari di apertura del Parco reale, i possessori del biglietto Parco+Appartamenti dovranno visitare prima gli Appartamenti e poi il Parco nelle fasce orarie di accesso comprese tra le 8.30 e le 14.00; prima il Parco reale e poi gli Appartamenti dalle 14.00 fino all’orario di chiusura del Museo verde.
Si suggerisce di consultare gli orari di apertura e chiusura del Museo: Appartamenti Reali dalle 8.30 alle 19.25 con ultimo accesso alle 18.15; Cappella Palatina dalle 8.30 alle 18.15 con ultimo accesso alle 18.10; Parco Reale dalle 8.30 alle 17.00 con ultimo accesso alle 16.00.
Chiusi le Sale Vanvitelli, la mostra “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”, l’ala ovest del Palazzo reale con la mostra “Visioni”, il Giardino Inglese e il Teatro di Corte.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Reggia: torna negli Appartamenti reali dopo oltre 70 anni il centrotavola di Raffaele Giovine

L’istituto del Ministero della Cultura sta profondendo grande impegno del recupero dei contenuti culturali e del patrimonio del Complesso vanvitelliano, al fine di restituire al pubblico la meraviglia della Reggia di Caserta.
Dopo le statue delle Muse, Talìa e Melpomene, che sono rientrate dopo 90 anni alla Reggia di Caserta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Napoli, in questi giorni è stato restituito il grande centrotavola che dal 1953 era in consegna temporanea presso il Palazzo Reale di Napoli.
Commissionato dalla città di Napoli quale dono al re Ferdinando II nel 1848, è un raffinato esemplare in porcellana e bronzo decorato da Giovine, pittore di porcellane della Real Casa. L’artista eseguì, nella fase più importante e significativa della sua attività, le placchette di forma esagonale di ceramica miniate e dipinte visibili sulla base del centrotavola e raffiguranti le regge borboniche: la Reggia di Caserta, il Palazzo Reale di Napoli e la Reggia di Capodimonte.
Probabilmente sempre Giovine fece eseguire da un bronzista di sua fiducia la base e le sei Vittorie alate che sostengono le quattro coppe traforate in bronzo dorato dando alla composizione un aspetto organico tra lo stile neoclassico e il neo rocaille. Sulle tre placchette è visibile la firma “Giovine fece 1848”, mentre sulla coppa di coronamento ritroviamo la sigla reale F.B. di Ferdinando II di Borbone e lo stemma municipale di Napoli con il genius loci, ossia la personificazione del fiume Sebeto con il Vesuvio sullo sfondo.
Il ritorno di questo elemento del patrimonio museale alla Reggia di Caserta è stato possibile grazie allo studio della documentazione inerente lo spostamento di molti beni avvenuti dal primo decennio del Novecento a tutto il periodo successivo alla seconda guerra mondiale ed ancora oggi in consegna temporanea presso altri siti. La proficua collaborazione con altri istituti del MiC, per affrontare in modo sistematico e consapevole la ridefinizione degli allestimenti, è un percorso ormai tracciato che darà importanti risultati nella rilettura delle collezioni borboniche.
Da oggi il centrotavola di Raffaele Giovine è esposto lungo il percorso museale degli Appartamenti reali nelle retrostanze della sala di Astrea.
(Antonella Giannattasio – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Reggia, ‘chi ben comincia…’: ingresso gratuito ad Appartamenti e Parco la prima domenica dell’anno

Il 7 gennaio è la Prima Domenica al Museo del 2024: ingresso con biglietto gratuito per visitare gli Appartamenti reali e il Parco reale.

Prima domenica di gratuità del 2024 alla Reggia di Caserta. Il 7 gennaio torna Domenica al Museo, iniziativa del Ministero della Cultura che ha istituito una giornata di ingresso gratis nei musei e nei parchi archeologici statali la prima domenica di ogni mese. Gli Appartamenti Reali e il Parco Reale (Giardino inglese chiuso) saranno visitabili con biglietto gratuito.

La Reggia di Caserta, dopo aver raggiunto il traguardo del milionesimo visitatore nel 2023, per la prima volta dal 2000 (anno del Giubileo), è pronta alle stimolanti sfide del nuovo anno e ad accogliere i visitatori, con sempre più attenzione, nella magnificenza delle sale del Palazzo reale e nella meraviglia del Museo verde.

Il 7 gennaio saranno aperti anche i servizi di ristorazione: caffetteria, buvette e ristorantino per una gustosa pausa circondati dalla bellezza.

I biglietti per domenica 7 gennaio saranno disponibili su TicketOne dalla mattinata di venerdì 29 dicembre fino a esaurimento posti. In sede, presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, a partire dalle 8.30 del 7 gennaio fino a termine della disponibilità. Tutti i visitatori, anche i minori, devono essere muniti di titolo di accesso.

I biglietti saranno contingentati per numero e fascia oraria. Non sarà possibile accedere al Complesso vanvitelliano in un orario diverso da quello indicato sul proprio biglietto. Si suggerisce quindi di recarsi ai cancelli (piazza Carlo di Borbone o corso Giannone) in quella fascia oraria. Non è consentito riaccedere al Complesso vanvitelliano una volta usciti. Il biglietto viene, infatti, annullato.

Al fine di migliorare la gestione dei flussi, verranno create due file distinte: l’una per i possessori del biglietto “Solo Parco”, l’altra per quelli del biglietto “Parco+Appartamenti”. I titolari di questi ultimi saranno tenuti a un percorso fisso: prima gli Appartamenti e poi il Parco nelle fasce orarie di accesso comprese tra le 8.30 e le 12.30; prima il Parco e poi gli Appartamenti dalle 12.30 fino all’orario di chiusura del Parco reale.

Saranno aperti Appartamenti reali (gruppi di max 20 persone) e il Parco reale. Chiusi le Sale Vanvitelli, la Sala Amelio, il Giardino Inglese, il Teatro di Corte, la mostra “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”.

Vi ricordiamo inoltre che dalle ore 17 alle 19 il Palazzo Reale si animerà con un videomapping proiettato sulla facciata interna del secondo cortile. Lo spettacolo con la magia delle luci dal titolo “Nel segno di Luigi” è dedicato al genio di Vanvitelli e al fortunato incontro con il re Carlo di Borbone, da cui prese avvio il progetto visionario della Reggia di Caserta.

Si suggerisce di consultare gli orari di apertura e chiusura del Museo: Appartamenti Reali dalle 8.30 alle 19.25 con ultimo accesso alle 18.15; Cappella Palatina dalle 8.30 alle 18.15 con ultimo accesso alle 18.10; Parco Reale dalle 8.30 alle 16.00 con ultimo ingresso alle 15.00.

Si invitano tutti i visitatori al massimo rispetto del patrimonio museale e al rigoroso rispetto del regolamento di visita che è possibile consultare sul sito istituzionale del Museo.

Infine, dal 22 dicembre, per tutto il periodo delle Feste, la Reggia di Caserta invita i visitatori ad “Amarsi alla Reggia”.

E’ stato installato un grande bouquet di vischio beneaugurante al Vestibolo inferiore.

Scambiandosi un bacio sotto la composizione sempreverde e pubblicando la foto sui social, taggando l’account del Museo con l’hashtag #amarsiallareggia, sarà possibile partecipare a un contest online.

Le immagini più belle saranno rilanciate dai canali web della Reggia di Caserta.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Reggia: aperture straordinarie degli appartamenti anche a Natale e Capodanno

Gli Appartamenti reali della Reggia di Caserta saranno aperti straordinariamente anche il pomeriggio di lunedì 25 dicembre e di lunedì 1° gennaio. Il Complesso vanvitelliano accoglierà il pubblico tutti i giorni (con modalità e orari differenti) fino all’8 gennaio 2024.
Il Museo del MiC schiuderà le sue porte ai visitatori anche nel giorno del Santo Natale e a Capodanno, con accesso solo da piazza Carlo di Borbone.
Il 25 dicembre gli Appartamenti reali saranno aperti dalle 16.30 alle 20.00, con ultimo ingresso alle 18.45. Il biglietto avrà un costo di 3 euro, in vendita all’info point (cancello centrale di piazza Carlo di Borbone) e online su TicketOne. Chiusi il Teatro di Corte e la mostra “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”.
Il 1° gennaio 2024, il Palazzo reale sarà visitabile dalle 18 alle 21.30, con ultimo ingresso alle 20.15. I biglietti per la visita agli Appartamenti reali avranno un costo di 3 euro. In vendita all’info point (cancello centrale di piazza Carlo di Borbone) e online su TicketOne. Per il primo giorno dell’anno saranno aperti anche il Teatro di Corte e la mostra “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”.
A Natale e Capodanno saranno chiusi Parco reale e Giardino Inglese. Chiuso l’accesso di corso Giannone.
Si ringrazia il personale del Museo e dei concessionari che si è reso disponibile ad accogliere i visitatori della Reggia di Caserta anche in questi due giorni di festa.
Si ricorda che sono già previste dal Piano di Valorizzazione 2023 le aperture straordinarie nei martedì (giorno di ordinaria chiusura settimanale) del 26 dicembre e del 2 gennaio 2024. In queste giornate il Museo sarà aperto dalle 8.30 alle 19.30, con i consueti orari mensili differenziati per Parco e Appartamenti reali. Biglietti online su TicketOne e in biglietteria in piazza Carlo di Borbone. Tutte le info sul sito del Museo.
Da oggi, 22 dicembre, per tutto il periodo delle Feste la Reggia di Caserta invita i visitatori ad “Amarsi alla Reggia”.
E’ stato installato un grande bouquet di vischio beneaugurante al Vestibolo inferiore.
Scambiandosi un bacio sotto la composizione sempreverde e pubblicando la foto sui social taggando l’account del Museo con l’hashtag #amarsiallareggia sarà possibile partecipare a un contest online.
Le immagini più belle saranno rilanciate dai canali web della Reggia di Caserta.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Reggia, lavori di restauro negli Appartamenti: interventi alle porte monumentali nell’ala del ‘700

La Reggia di Caserta è un cantiere in continuo movimento: ripreso il restauro delle porte degli Appartamenti reali.
Dopo interventi analoghi realizzati nell’ala dell’800 del Palazzo reale, da domani mercoledì 11 ottobre prenderanno il via i lavori nell’infilata di stanze dell’ala del ‘700. Le Sale delle Stagioni e lo Studiolo di Ferdinando IV non saranno visitabili fino a conclusione dell’opera dei restauratori. Il percorso di visita sarà deviato nelle retrostanze dell’Appartamento dei Principi ereditari.
Le porte sono elementi architettonici di grandissimo valore storico ed estetico. Sono un complemento decorativo degli spazi insieme agli stucchi, ai preziosi affreschi delle volte, ai lambrì alle pareti, al pavimento in cotto dipinto, ai camini in marmo e ai pregiati arredi.
Il passaggio da una sala all’altra del Palazzo reale non poteva avvenire certo attraverso passaggi comuni. Le porte oggetto dei restauri sono di dimensioni monumentali, hanno un’altezza di circa 4 metri e una larghezza di circa due metri. Sono ornate con specchiature quadrate e rettangolari arricchite da listelli rifiniti con doratura e la soglia ha modanature in marmo grigio di Mondragone.
Il lavoro consentirà il consolidamento e il recupero delle porte, restituendo inoltre la doratura originale a foglia d’oro. L’intervento è finanziato con fondi ordinari della Reggia di Caserta.
Nel dicembre scorso, intanto, sono stati restituiti alla fruizione museale la Sala del Consiglio, le retrostanze dell’800, la Sala delle culle, l’anticamera e la Cappellina di Pio IX, la Camera da letto e le anticamere di Gioacchino Murat, la Camera da letto e le anticamere di Francesco.
Gli interventi hanno riguardato porte e portelloni, i pavimenti in cotto dipinto a finto marmo e gli arredi. Tra questi i maestosi letti di Francesco II e Gioacchino Murat. Sono, inoltre, in corso le opere di restauro della veste decorativa della Sala del Trono (appena terminati quelle nelle Sale di Astrea e Marte).
Attività straordinaria impostata in un’ottica di conservazione programmata che il museo porta avanti grazie all’impegno costante del personale tecnico amministrativo della Reggia di Caserta e al coinvolgimento di maestranze altamente professionali.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Furti in appartamenti del Centro Città -Polizia arresta nomade pluripregiudicata in stato di gravidanza – Questura di Vicenza

Nel pomeriggio di ieri le pattuglie della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato in servizio di prevenzione generale e controllo del territorio hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di M.N., pluripregiudicata cittadina croata del 1997, la quale, in concorso con una 14enne con anch’essa a carico precedenti di Polizia, aveva commesso un furto all’interno di un’abitazione di Corso Palladio.

Dopo un vano tentativo di fuga, entrambe le donne – senza fissa dimora – venivano bloccate e, quindi, immediatamente accompagnate in Questura per proseguire nelle attività di Polizia Giudiziaria finalizzate alla loro esatta identificazione, al fotosegnalamento ed alla denuncia.

Qui, addosso alle due fermate gli Agenti rinvenivano chiavi e strumenti atti allo scasso; quindi, a seguito di accertamenti specifici compiuti anche con l’ausilio della Polizia Scientifica della Polizia di Stato, a carico di entrambe era possibile attribuire anche la responsabilità di un furto analogo commesso lo scorso mese di giugno in una abitazione di Via Cattaneo.

In considerazione quanto accaduto, le due donne venivano inserite in una struttura di accoglienza individuata dalla Questura, in attesa del rito direttissimo: M. N. in stato di arresto, non essendo possibile associarla alla Casa Circondariale in quanto in stato di gravidanza di 8 mesi, mentre la minore – denunciata a piede libero per gli stessi reati – in stato di affido, non essendo stato possibile individuare ed avvisare i genitori.

Il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori, in considerazione della gravità dei fatti e dei numerosi precedenti penali e/o di Polizia a suo carico, in parallelo all’iter giudiziario ha emesso nei confronti M.N. la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia, con divieto di far ritorno nel Comune di Vicenza per 4 anni.

“Questa vicenda ancora una volta denota la particolare gravità di quanto accaduto – ha evidenziato il Questore Sartori – a conferma altresì del fatto che, ancora una volta, la pronta reazione delle vittime e l’immediata richiesta di intervento della Polizia sono state determinanti per fermare soggetti che abitualmente compiono reati di questa specie”.

(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caserta. ‘Domenica al Museo’: il 3 settembre visite gratuite ad Appartamenti e Parco reale

La Reggia di Caserta, patrimonio Unesco, aderisce all’iniziativa del Ministero della Cultura che ha istituito una giornata di ingresso gratis nei musei e nei parchi archeologici statali la prima domenica di ogni mese.

Gli Appartamenti Reali e il Parco Reale (Giardino inglese chiuso) saranno visitabili con biglietto gratuito.

Il Complesso vanvitelliano, che ha accolto nelle ultime settimane decine di migliaia di persone che hanno scelto la Reggia di Caserta come meta o tappa delle vacanze estive, si prepara per l’appuntamento settembrino delle giornate di gratuità.

Come di consueto, una quota dei biglietti sarà destinata alla distribuzione online, l’altra a quella in sede. I titoli di accesso saranno disponibili su TicketOne dalla mattinata del 28 agosto fino ad esaurimento. In sede, presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, a partire dalle 8.30 del 3 settembre fino a termine della disponibilità. Tutti i visitatori, anche i minori, devono essere muniti di titolo di accesso.

I biglietti saranno contingentati per numero e fascia oraria. Non sarà possibile accedere al Complesso vanvitelliano in un orario diverso da quello indicato sul proprio biglietto. Si suggerisce quindi di recarsi ai cancelli (piazza Carlo di Borbone o corso Giannone) in quella fascia oraria. Non è consentito riaccedere al Complesso vanvitelliano una volta usciti. Il biglietto viene, infatti, annullato.

Al fine di migliorare la gestione dei flussi, verranno create due file distinte: l’una per i possessori del biglietto “Solo Parco”, l’altra per quelli del biglietto “Parco+Appartamenti”. I titolari di questi ultimi saranno tenuti a un percorso fisso: prima gli Appartamenti reali, dopo il Parco reale.

Saranno aperti Appartamenti reali (gruppi di max 20 persone) e il Parco reale. Chiusi le Sale Vanvitelli, il Giardino Inglese e il Teatro di Corte.

Si suggerisce di consultare gli orari di apertura e chiusura del Museo: Appartamenti Reali dalle 8.30 alle 19.25 con ultimo accesso alle 18.15; Cappella Palatina dalle 8.30 alle 18.15 con ultimo accesso alle 18.10; Parco Reale dalle 8.30 alle 19 con ultimo accesso alle 18.

Si ricorda che la Reggia di Caserta è custode di un prezioso e fragile patrimonio storico, artistico e naturale. Si invitano tutti i visitatori al massimo rispetto di questo scrigno di ricchezza e al rigoroso rispetto del regolamento di visita che è possibile consultare sul sito istituzionale del Museo e a questo link Regolamento – Reggia di Caserta (cultura.gov.it)<https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/regolamento/>

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Caserta. ‘Domenica al Museo’: il 6 agosto biglietto gratuito per visitare appartamenti e parco reale

Il 6 agosto si rinnova l’appuntamento con “Domenica al Museo”, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, la prima domenica del mese, in tutti i luoghi della cultura statali. Gli Appartamenti Reali e il Parco Reale (Giardino Inglese chiuso) saranno visitabili con biglietto gratuito.
Come di consueto, una quota dei biglietti sarà destinata alla distribuzione online, l’altra a quella in sede. Sarà possibile ritirare i titoli di accesso sulla piattaforma TicketOne dalla mattinata del 31 luglio fino a esaurimento. Presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, saranno disponibili a partire dalle 8.30 del 6 agosto fino a termine della disponibilità. Tutti i visitatori, anche i minori, devono essere muniti di titolo di accesso.
Si informa che è possibile la formazione di una lunga fila agli accessi. Il visitatore, già in possesso del titolo, dovrà recarsi al cancello centrale di piazza Carlo di Borbone oppure a quello di corso Giannone nell’orario indicato sul proprio ticket. Si raccomanda di non portarsi agli ingressi con molto anticipo per evitare inutili attese all’esterno. Non è possibile, infatti, accedere al Complesso vanvitelliano in orario differente da quello riportato sul biglietto.​ La fascia oraria è relativa all’entrata, dall’esterno, alla Reggia di Caserta.
Al cancello dovrà essere esibito, in formato cartaceo oppure dal proprio smartphone, il codice a barre del proprio titolo. Non è consentito riaccedere al Complesso vanvitelliano una volta usciti. Il biglietto viene, infatti, annullato. E’ possibile che per visitare gli Appartamenti Reali sia, in alcuni orari, necessario attendere nuovamente in fila.
Al fine di migliorare la gestione dei flussi, verranno create due file distinte: l’una per i possessori del biglietto “Solo Parco”, l’altra per quelli del biglietto “Parco+Appartamenti”. I titolari di questi ultimi saranno tenuti a un percorso fisso: prima gli Appartamenti reali, dopo il Parco.
Saranno aperti Appartamenti Reali (gruppi di max 20 persone) e il Parco Reale. Chiusi le Sale Vanvitelli, il Giardino Inglese e il Teatro di Corte.
Si suggerisce di consultare gli orari di apertura e chiusura del Museo:
Appartamenti Reali dalle 8.30 alle 19.25 con ultimo accesso alle 18.15;
Cappella Palatina dalle 8.30 alle 18.15 con ultimo accesso alle 18.10;
Parco Reale dalle 8.30 alle 19 con ultimo accesso alle 18.

Si consiglia di leggere il regolamento di visita https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/regolamento – 

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Poliziotto fuori servizio nota due giovani donne aggirarsi tra gli appartamenti in zona Firenze nord: la Polizia di Stato denuncia due 18enni italiane per tentato furto in appartamento – Questura di Firenze

Polizia di Stato di Firenze

Ieri mattina l’attenzione di un Sostituto Commissario della Polizia di Stato fiorentina, che stava passeggiando libero dal servizio in via Cimarosa, è stata attirata dalla presenza in strada di due giovani donne che guardavano insistentemente le finestre delle abitazioni presenti lungo la via.

Insospettito da tale atteggiamento il poliziotto non ha mai perso di vista le ragazze, e poco dopo si è qualificato come appartenente alla Polizia di Stato, chiedendo loro di identificarsi e di attendere l’arrivo delle volanti di via Zara, nel frattempo allertate tramite la Sala Operativa.

A seguito dei controlli di rito, nello zaino di una delle due, entrambe italiane di 18 anni, sono stati trovati due cacciaviti, un grosso paio di forbici ed un mazzo di chiavi.

Secondo quanto ricostruito, inoltre, nei giorni scorsi proprio in uno degli appartamenti della zona ci sarebbe stato un tentativo di furto in abitazione, messo in atto, secondo alcuni testimoni, proprio da due giovani donne.

Per le due 18enni, al momento, è scattata la denuncia per tentato furto in abitazione e per una di loro anche quella per porto d’oggetti atti ad offendere.


(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Squadra Volanti – tentativo di occupazione abusiva di appartamenti Popolari dell’APES – Questura di Pisa

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

 Operazione “Aurum”

Controlla gli oggetti rinvenuti dalla Questura di Bologna.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

(Fonte: Polizia di Stato – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Caserta. Festa della Musica in Reggia: mercoledì appuntamenti nel Bosco Vecchio e negli Appartamenti

Alla Reggia di Caserta è Festa della musica.
Mercoledì 21 giugno il Complesso vanvitelliano accoglierà i suoi visitatori con iniziative dedicate al World Music Day.
Il personale del Museo, nel corso della giornata, offrirà al pubblico occasioni di conoscenza e riflessione sui molti legami tra la Reggia di Caserta e la musica. Nel pomeriggio, poi, l’istituto Lombardi di Airola presenterà uno spettacolo in onore di Luigi Vanvitelli.
Nel Bosco vecchio del Parco reale (nei pressi della statua di Apollo e Marsia), ai piedi dello Scalone reale, nelle Sale della Primavera e dell’Estate e nelle retrostanze dell’ala dell’Ottocento sarà possibile scoprire curiosità sulla musica al tempo dei Borbone alla Reggia di Caserta. 
Sarà, invece, la bellezza di uno dei quattro cortili interni, il secondo, ad ospitare, a partire dalle ore 17 fino alle 18.30, l’omaggio che l’istituto Alessandro Lombardi ha voluto rendere al grande architetto. Il progetto della scuola è stato infatti selezionato nell’ambito del bando per le celebrazioni “Luigi Vanvitelli, il Maestro e la sua eredità 1773-2023″, il programma finalizzato a ricordare il Maestro in occasione dei 250 anni dalla sua morte.
L’iniziativa vedrà impegnati gli alunni in diverse espressioni artistiche: tableaux vivants che rievocano la storia di Vanvitelli; reinterpretazione dei gruppi scultorei del Parco reale; esposizione di costumi decorati a mano dagli alunni dell’indirizzo per il Made in Italy e ispirati alla via dall’acqua, al Giardino Inglese e alle meravigliose sale del capolavoro architettonico vanvitelliano; un momento scenico affidato a circa 30 attori e 8 musicisti che, ispirati al “coro greco”, su musiche del ‘700, proporranno un estratto della rappresentazione teatrale “E volle alzare Palagio magnifico”, scritta da Angelo Callipo e diretta da Angelo Maiello. L’opera racconta la storia di Luigi Vanvitelli e il suo ardente desiderio di creare un palazzo magnifico capace di incarnare l’eleganza e la grandezza del suo tempo.
Lo spettacolo si concluderà con il Concerto della Festa della Musica 2023. Il coro e l’orchestra del liceo musicale Lombardi, diretti dal M° Pasquale Lanni, sulle note dei compositori Vangelis, J. De Haan, C. Orff, M. Frisina, E. Morricone, K. Jenkins e P. Daniele, chiuderanno la giornata dell’istituto, guidato dalla dirigente scolastica Maria Pirozzi, alla Reggia di Caserta.

La partecipazione alle iniziative rientra nel costo ordinario del biglietto/abbonamento al Museo. Si informa che, dalle ore 17, il biglietto “Serale Appartamenti”, che consente la visita ai cortili e agli Appartamenti Reali (ultimo ingresso ore 18.15), ha un costo di 4 euro.

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)