Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ qui mai spam o pubblicità molesta

Napoli. Fisco, Marrone (Confapi) plaude alla rottamazione: ‘così aiutiamo famiglie e PMI in difficoltà’

Il presidente di Napoli: «Non è un regalo ai furbi, ma un’occasione per ripartire».

«Il nuovo piano di “pace fiscale” del governo dev’essere valutato in maniera tecnica e senza partigianeria politica, ma solo come strumento per aiutare famiglie e imprese a uscire dalla spirale di insolvenza in cui sono precipitate. L’obiettivo non è premiare chi ha eluso il fisco, ma sostenere chi, pur avendo dichiarato i propri redditi, si trova oggi schiacciato da cartelle esattoriali gonfiate da sanzioni e interessi. Dopo anni di crisi, pandemia e rincari, il peso del debito fiscale ha raggiunto livelli tali da bloccare la ripresa economica di migliaia di attività».

A dirlo è Raffaele Marrone, presidente Confapi Napoli e responsabile nazionale Zes per Confapi.

«Secondo i dati aggiornati dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, sono oltre 22,8 milioni i contribuenti italiani con debiti pendenti. Di questi, 19,2 milioni sono persone fisiche e 3,6 milioni imprese o partite IVA. L’ammontare complessivo dei carichi affidati alla riscossione supera gli 822 miliardi di euro, ma la gran parte è considerata ormai irrecuperabile – ha proseguito Marrone –. Le precedenti rottamazioni, introdotte dal 2016 in poi, hanno generato incassi per 48,2 miliardi a fronte di debiti per 161,7 miliardi: poco più del 43 per cento del totale».

«La nuova “rottamazione quinquies” punta a cancellare automaticamente le cartelle di piccolo importo, fino a cinquemila euro, e a permettere il pagamento rateale dei debiti più consistenti in un arco di dieci anni.

Il meccanismo consentirebbe di alleggerire anche il magazzino fiscale inesigibile, riducendo gli oneri amministrativi e restituendo liquidità al sistema produttivo.

Si tratta dunque – conclude Marrone – di una misura a tutela del ceto medio e delle piccole e medie imprese, non di un condono per i furbi.

Il vero banco di prova sarà l’equilibrio tra rigore e realismo: liberare chi vuole ripartire senza cancellare la credibilità dello Stato di fronte ai contribuenti onesti».

(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News

tel. (+39) 0823 862832; 333 148 1414 - 393 2714042 - 334 539 2935; mail to: info@tr-news.it - info@teleradio-news.it - http://teleradionews.info - web: www.tr-news.it - htps://www.teleradio-news.it e vari siti web collegati