Casagiove. ‘No war, yes Art’ (no alla guerra, si all’Arte): il successo di una rassegna d’arte non convenzionale
Venerdì 4 luglio si è tenuta l’inaugurazione della rassegna d’arte “No War Yes Art”, organizzata da Laura Ferrante e Gianni Crisci presso il salone del Quartiere borbonico di Casagiove.
Venti artisti in esposizione tra pittura e scultura ed un successo annunciato che non ha deluso le aspettative.
Un fuori programma ha costretto a spostare l’orario del vernissage che, però, ha comunque registrato un bel successo.
A fare i saluti sono intervenuti il sindaco, professor Giuseppe Vozza, e l’assessore comunale alla Cultura, dottor Gennaro Caiazza.
Un bell’eloquio sull’arte e la guerra del critico d’arte Massimo Sgroi ha catturato l’attenzione del pubblico così come il monologo dell’attrice teatrale Veturia Zanframundo che ha presentato il suo cavallo di battaglia “Il mal di denti” e lo stesso reading di poesia scritto da Fausto Bellone, fatto dalla giovanissima aspirante, ma già bravissima attrice, Maria Chiara Esposito.
Un vernissage non convenzionale, andato ben oltre al solito rituale.
Una grande energia che ha unito tutti, artisti ed astanti, e ha dato un immenso valore alla parola Arte.
Arte contro la guerra, contro tutte le guerre, anche quelle che si combattono nel nostro quotidiano.
Quelle che ci allontanano dagli altri creando in noi confusione e solitudine.
Meglio farsi deliziare da un dipinto che rovinarci la salute, facendo e facendosi del male.
La Mostra sarà aperta dal 3 al 12 luglio con i seguenti orari di visita: da lunedì al sabato 10.30-13 e 18-21.
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