S. Maria C. Vetere. Agente penitenziario morto in carcere: giovedì pomeriggio i funerali
Saranno officiati martedì alle ore 16, nella chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione, i funerali di Giovanni Addonisio, 57enne, assistente capo coordinatore della Polizia Penitenziaria, purtroppo deceduto nella tarda mattinata di mercoledì presso la casa circondariale “F. Uccella” di Santa Maria Capua Vetere-San Tammaro, dopo essersi accasciato a causa di un malore improvviso che inizialmente pare avesse lasciato pensare anche a una folgorazione dovuta a un accidentale contatto con qualche cavo dell’alta tensione.
In seguito però ogni dubbio è stato chiarito da una nota ufficiale, dalla quale si evince che il 57enne è venuto a mancare, per un probabile infarto fulminante, dopo essere stato colto da un malore improvviso mentre era in servizio quale addetto elettricista presso l’ufficio MOF (Manutanzione Ordinaria Fabbricati), presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Prontamente soccorso da colleghi e operatori sanitari interni alla stuttura, che per oltre 35 minuti hanno tentato, ma purtropposenza successo, un intervento con manovre di rianimazione cardio – polmonare, in attesa che giungessero i soccorsi esterni, prontamente allertati dagli stessi, ma che avrebbero solo potuto confermarne il decesso, causato da un probabile infarto fulminante.
Sgomento e cordoglio profondo che colpiscono duramente non solo i familiari di Giovanni Addonisio, ma anche l’intero corpo della Polizia Penitenziaria, che lo ricorderà sempre con tanto affetto e stima.
Il 57enne lascia la moglie Anna, le figlie Giulia e Marika, la madre e tutti gli altri familiari e 
congiunti.
Nel confermare la ferale notizia, ha esternato profondo sconcerto Donato Capece, segretario generale del SAPPE – Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria – che al riguardo ha dicharato: “Siamo sconvolti.
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ha gelato tutti. Una tragedia immane.
Alla sua famiglia, alla moglie ed alle due figlie, agli amici e colleghi di S. Maria Capua Vetere -ha concluso il leader del SAPPe- va il profondo cordoglio del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria”.
Cordoglio al quale si associa quello, altrettanto sentito, della nostra redazione.
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