Capua. Doppio ‘quadro’ domenica 25 maggio, ore 19, al FaziOpenTheater di via Seminario
Il 20^ evento in programma a FaziOpenTheater prevede la presentazone di due quadri di TeatroDanza e. Ass. Campania Danza – Compagnia Borderlinedanz.
FaziOpenTheater 2024 – 2025 (VII Edizione) – Rassegna Nazionale di Teatro – Danza – Arti Performative, ideazione e direzione artistica di Antonio IAVAZZO, organizzazione generale di Gianni ARCIPRETE
Sezione TEATRODANZA, Curatrice Sezione Annamaria DI MAIO.
DOMENICA 25 MAGGIO 2025 – ORE 19.00, Sala Teatro Palazzo Fazio, via Seminario 10 – Capua (CE).
PRIMO QUADRO; Associazione “Campania Danza” di Salerno: “Solitudine bohémien”, Coreografia di Simone Liguori; Drammaturgia di Eirene Campagna; Produzione Associazione Campania Danza;
Direzione artistica Antonella Iannone.
NOTE DI REGIA
Cosa hanno in comune La Bohème di Giacomo Puccini, Modernità liquida di Zygmunt Bauman e Biglietti agli amici di Pier Vittorio Tondelli? Apparentemente sembrano appartenere ad epoche e mondi diversi, ma ad una lettura più attenta sono tutte opere che esplorano importanti temi sociali legati alle relazioni umane e alle sfide dell’esistenza. Queste affrontano la precarietà delle relazioni umane, le tensioni sociali e la ricerca di significato in un mondo in continuo cambiamento, esplorano le esperienze umane in contesti diversi, ma tutte pongono l’accento sulla fragilità e sull’adattabilità delle relazioni umane di fronte alle sfide della società moderna. Solitudine bohémien sperimenta con la danza tutti quei sentimenti di smarrimento, inadeguatezza, precarietà che caratterizzano la società contemporanea e che attraversano come un fil rouge le opere tenute in considerazione. È allo stesso tempo una danza nel tempo, dai quartieri bohémien parigini agli attuali monolocali in affitto pieni di solitudine, è inquietudine tattile raccontata attraverso l’esperienza corporea dello smarrimento.
SECONDO QUADRO, Compagnia “Borderlinedanza” di Pontecagnano (SA): “Invisible Patterns” (nella foto); Ideazione e coreografia: Joan van der Mast; Musica originale: Alessandro Capasso; Costumi: Martina Kiselichka; Interpreti: Adriana Cristiano, Sabrina De Luca, Alessia Muscariello, Claudia Pollio, Maite Rogers Gastaka, Giada Ruoppo; Disegno Luci: Giuseppe Ferrigno; Responsabile produzione: Hanka Irma van Dongen Produzione: Borderlinedanza 2023 con il sostegno di MIC, Regione Campania, SalernoDanza Festival.
NOTE DI REGIA
Invisible Patterns è una storia sul mondo invisibile che ci circonda dove desideri, realtà e coincidenze si sovrappongono. Parla della magia della vita e di come la sincronia gioca un ruolo importante permettendo a persone, situazioni e tempo di intrecciarsi ed essere collegati in modo ordinato. Ed è proprio in quel momento che il mondo invisibile dell’intelligenza universale si rivela accanto al nostro mondo fisico tridimensionale.
INFO – PRENOTAZIONI (anche whatsapp): 3389924524 – info@antonioiavazzo.it – 3343638451 – gianniarciprete@libero.it –
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