Abbiamo il nuovo Pontefice: fumata bianca per il duecentosettantasettesimo Papa
Abbiamo il nuovo Pontefice: fumata bianca, dopo tre nere, per il duecentosettantasettesimo Papa.
Poco dopo le ore 18.07 di giovedì 8 maggio fumata bianca e poi gradualmente campane a festa per ufficializzare “urbi et orbi” l’elezione del nuovo Papa, del quale, a stretto giro, si conoscerà anche il nome “di battesimo”.
Prima, però, il nuovo successore di san Pietro, dovrà indossare uno dei tre indumenti (di misure diverse) approntati alla bisogna e scegliere il nome, dal quale i critici si azzarderanno a intuire le “linee guida” del nuovo pontificato.
Oltre cinquemila media in tutto il mondo attendono ora con apprensione che il preposto (protodiacono Mambetti) si affacci per declamare con solenità “Habemus Papam” ufficializzandone definitivamente le generalità e il nome scelto dal nuovo Pontefice, che ora molti osservatori si azzardano ad auspicare sia italiano.
Problema risolto, quindi, in circa 24 ore dalla chiusura delle porte “cum clave”, dopo tre fumate nere.
E quanto prima conosceremo anche chi è stato eletto nuovo pontefice da almeno 89 dei 133 cardinali; intanto è trapelato che, prima di affacciarsi aulla piazza affollatisisma e impartire la sua prima, solenne benedizione, l’eletto starebbe salutando singolarmente, cioè uno per uno, i cardinali elettori, invitandoli anche, nella stessa serata, a cena insieme a lui.
É invece il cardinale sudamericano (come il compianto predecessore) Robert Francis Prevost il 267º papa della Chiesa cattolica (e vescovo di Roma, 9º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, primate d’Italia, oltre agli altri titoli propri del romano pontefice), da giovedì 8 maggio 2025.
Nato il 14 settembre 1955 (età 69 anni) a Chicago, ma con doppia cittadinanza: americana e peruviana, il pontefice ha voluto subito ringraziare il compianto papa Francesco, invocando, allo stesso modo, la Pace nel Mondo, mentre in piazza San Pietro circa centomila fedeli appaudivano in modo molto scrosciante.
Il cardinale Prevost, che al quarto scrutinio ha ottenuto i suffragi essenziali per diventare nuovo Pontefice, ha scelto per tale ruolo il nome di Leone XIV.
Signficativa anche la scelta di Mediaset che anche stavolta, per i commenti ecclesiastici sui propri canali, durante l’intera diretta straordinaria di giovedì 8 maggio, festa della Madonna di Pompei, si è affidata a don Walter Insero, autorevole sacerdote originario di Caiazzo.
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