Caiazzo. Fiori piantati e poi abbandonati davanti alla bici in onore dei partigiani

Della serie “Il Signore li fa e poi se li dimentica” la storia della bicicletta piazzata senza pudore accanto al Monumento dei Caduti nella Grande Guerra, con ill simbolo dei partigiani mentre suonava “Bella Ciao”, come ci ha tenuto precisare Ilaria Cervo in risposta a qualcuno che la criticava.

Vediamo come si giustificheranno adesso che faccio notare, a loro tramite vostro, con tanto di eloquente foto, che da quel giorno mai nessuno si sarà preoccupato di innaffiare i fiori piantati davanti a quella bici, ormai quasi rinsecchiti, in tante giornate assolate.

L’unica giustificazione auspicabile sarebbe quella di rimboccarsi le maniche e cercare di rimediare con un innaffiatoio,e un po’ di buona lena, considerato che non siamo in autunno e, se pure dovessero fare due gocce, certo non potrebbero bastare per assicurare la sopravvivenza a quelle incolpevoli piantine.

In alternativa si potrebbe cercare di affidarne la cura a qualcuno della zona che già ha sta curando altre piante, tanto si è capito di che sono (in)capaci quelli del comune senza un apporto esterno.

Grazie se riterrete di pubblcare questo mio sfogo, con la foto, che ha come unico fine quello di evitare la morte di quelle piantine, come brutta fine hanno fatto tutte le altre acquistate e abbandonate in passato dal Comune, non certo di criticare qualcuno o qualcuna, magari già fin troppo criticati in modo privato.

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