Caiazzo. Tributi comunali, dalla padella alla brace per pagare l’acqua: ora solo autolettura?!
Tre parole (scadenza 31 maggio) per illustrare quello che a qualcuno dev’essere sembrato addirittura un beneficio per i contribuenti, tanto da ottenere su facebook perfino il like di una zelante amministratrice, come segnalatoci da qualche attento lettore, evidentemente, però, meno sprovveduto.
Neanche un rigo per spiegare la decisione, deve presumersi assunta dall’esecutivo, per giustificare l’addio al letturista domiciliare finora adibito alla bisogna, chissà in virtù di quale legittima convenzione, ma che almeno era caiatino, mentre ora si vocifera che a gestire l’intero ambaradan sarà un consorzio casertano, evidentemente esonerato anche di tale onerosa incombenza, così banalmente scaricata sui già tartassati contribuenti, che, se non particolarmente esperti, giocoforza dovranno rivolgersi ad un commercialista, con spese aggiuntive, per l’appunto rappresentative del proverbiale salto dalla padella alla brace ardente.
Sempre che, non essendo indicate (cioè previste?) sanzioni, la massa ignori tal sorta di avviso, in attesa di riceverne uno conforme, potendo così venire ufficialmente a conoscenza del nuovo, presunto gestore..
Di seguito lo striminzito, laconico avviso del Comune, diffuso con la foto tramite facebook, che i seguaci dovrebbero considerare alla stregua di una conforme notifica? e per tutti quelli che non hanno facebook?

