Bellona. Comune da record: per le buche stradali, denuncia ‘tutti’ Palmesano, giornalista anticamorra
Esposto-denuncia per le buche stradali nel territorio del Comune di Bellona (Caserta): “Pericolo per le persone, rischi per i mezzi di locomozione, disagi per la circolazione”.
Enzo Palmesano, giornalista professionista vittima di reato di tipo mafioso, avversario politico della massoneria, ha inviato un esposto-denuncia sulle buche stradali nel territorio del Comune di Bellona (CE) al dirigente dell’Ufficio Tecnico, al sindaco, agli assessori e ai consiglieri comunali di Bellona, alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, alla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, al Prefetto, al Questore e ai Comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza di Caserta, al Ministro dell’Interno.
Nell’esposto-denuncia si legge: “Le strade del Comune di Bellona hanno il record, non solo casertano, campano, meridionale e italiano, ma addirittura mondiale delle buche, con grave pericolo per le persone, pesanti rischi per i mezzi di locomozione e disagi per la circolazione.
Non si tratta, quindi, di una situazione fisiologica, ma di una antica e cronica patologia che deve essere finalmente affrontata con immediatezza e determinazione.
Tanto premesso, vogliano le Autorità in indirizzo, per quanto rispettivamente di competenza, avviare indagini sul problema delle buche stradali a Bellona, anche con accertamenti tecnici (per esempio: carotaggi a tappeto, per tutte le strade, nessuna esclusa) per verificare se siano stati rispettati tutti i criteri di legge e i capitolati d’appalto; o se – come è stato accertato in altri Comuni dalla magistratura – si è usata una quantità inferiore di asfalto, binder e altro materiale necessario, per consentire guadagni illeciti a imprenditori disonesti e ai loro complici, camorristi o comunque appartenenti alla criminalità, alla borghesia mafiosa, ai professionisti della collusione malavitosa”.
Per contatti: palmesanovincenzo1958@gmail.com – cell. 3382899960.
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