Lavoro febbrile per la dirigenza rossoblù
Va premesso, data la non competitività della rosa in questa prima parte della stagione, che il ds Taldo aveva il dovere di regalare a Pavanel almeno quattro/cinque innesti di valore. Il lavoro si è concentrato soprattutto in attacco, dove la squadra ha mostrato evidenti lacune. Ceduti i vari Satriano, Salomaa, Matese, Asencio e Iuliano, sono arrivati Vano, Egharevba, Llano, Bunino, Frison e Kallon. Bomber Vano non ha bisogno di presentazioni. Preso appena iniziato il mercato dall’Avellino, Michele Vano è un calciatore di grande esperienza sia per l’età (33 anni) sia per le tante squadre dove ha militato. Dopo un inizio in serie D, ha poi vestito le maglie di Perugia, Rimini, Pistoiese, Monterosi e quindi Avellino. Punta di alta statura (191 cm), ha già dimostrato di essere fondamentale per il nuovo gioco di Pavanel. Destiny Egharevba è un’ala destra. Classe 2003, cresce prima nelle giovanili del Chievo Verona, poi in quelle della Fiorentina. Trova spazio prima nella Recanatese, poi nel Renate. Anche Destiny sta entrando bene nelle gerarchie di Pavanel. Manuel Tadeo Llano Massa è un terzino destro argentino, classe 1999. Fa la cavetta in patria, dove è di proprietà del Newell’s Old Boys, per poi essere portato in Italia dall’Avellino. Qui disputa un campionato non proprio da protagonista e viene quindi ceduto ai falchetti a titolo definitivo. Cristian Bunino è un’altra punta di 28 anni. Cresce calcisticamente nella Juventus, da dove viene mandato in prestito a varie squadre. Tra le varie esperienze Pescara, Padova, Lecco e Pro Vercelli. La Casertana lo prende in prestito fino a fine stagione. Filippo Frison è un difensore centrale classe 2002. Cresciuto nella Fiorentina, ha esperienze al Carpi e alla Lucchese. Anche lui è in prestito dai rossoneri toscani. Da Yayah Kallon (23 anni) ci si aspetta molto. L’attaccante sierraleonese ha infatti militato stabilmente anche in serie A con le maglie di Genoa e Verona, con cui mette a segno pure un gol. Si è un po’ perso negli ultimi anni, militando anonimamente con Bari e Salernitana in serie B. Tanta roba: non ci resta che incrociare le dita.
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