Caiazzo. La storiella (a puntate) di via Frostella: nessun abitante ma 100.000 euro per sistemare la strada

Spettabile redazione, vi segnalo quanto rilevato da un collaboratore del mio studio tecnico riguardo a una strada rurale (credo mai asfaltata) lunga poche decine di metri, dalla provinciale per Cesarano alla masseria dove abitava una persona morta da tanti anni e poi più nessuno.

Intanto qualcuno ha fatto si che un politico del casertano (stavolta non Cosentino) acquistasse un rudere vicino per poi trasformarlo in una mega villa, non si sa come ovvero tutti sanno come.

L’altro giorno, però, in corso di approvazione della manovra varata dal governo, un parlamentare della Lega (nuovo partito del sindaco, ex Forza Italia, ma sicuro non c’entra ninte) ha chiesto e ottenuto l’inserimento in una cosiddetta “legge mancia” o “marchetta”, di strani fondi per favorire qua e la, deve presumersi, ignari bencapitati; in particolare fanno “rumore” i centomila euro stanziati per la sistemazione del manto stradale di via Frostella, sebbene nessuno ci abiti, ma forse bisogna pensare a un ben diverso intento di chi ha acquistato il rudere poi trasformato in mega villa.

Per ora mi fermo qui, lasciando alla fantasia vostra e dei vostri lettori come capirne di più, ma vi assicuro che sarà facile: basta una semplice ricerca sul web dei termini “legge mancia” (o marchetta) per sapere tutto tranne quello che potrete scoprire in loco, circa nomi, amicizie e quant’altro.

Magari una ricerca fatela anche voi: c’è tanto di interessante da scoprire, non solo tramite internet e… grazie per la cortese ospitalità.

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