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Caserta. ‘Viaggio dantesco della santificazione’: mercoledì 4 ultimo evento culturale dell’anno alla ‘Canonica’

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Si conclude mercoledì 4 dicembre 2024 il 14° ciclo di attività culturali organizzate presso “La Canonica” a partire dal 10 marzo del 2016.
L’evento conclusivo è centrato sulla prima presentazione nazionale del libro “Il viaggio dantesco della santificazione” scritto da Antonio Critodemo Mastrobuono, professore emerito di italiano e filosofia medioevale presso l’Università dell’Illinois in Chicago ed edito nel 2017 per i tipi di Olschki di Firenze.
Si tratta della traduzione italiana fatta dallo stesso Autore di una sua opera già pubblicata negli Stati Uniti nel 1999 dal titolo “Dante’s Journey of Sanctification”. Per il prof. Mastrobuono lo scopo di questa edizione italiana del suo lungo lavoro di ricerca è stato quello di portare all’attenzione degli studiosi italiani la sua nuova interpretazione della Divina Commedia che si contrappone a quella sostenuta dal famoso dantista americano Charles S. Singleton, traduttore in prosa inglese della Divina Commedia.
Parlando appunto di questo, il prof. Mastrobuono, per me e per tutti gli amici italiani Critodemo, come lo chiamavamo in gioventù prima che si trasferisse negli USA mentre frequentava presso il severo Liceo classico Cneo Nevio di Santa Maria C.V. il secondo liceo, mi diceva, riassumendo anni di studi e ricerche:
“Circa trent’anni Charles Singleton pubblicò un libro intitolato “Journey to Beatrice (Viaggio a Beatrice)”. La tesi principale di questo libro è che il viaggio di Dante attraverso l’Inferno e il Purgatorio, sotto la guida di Virgilio, sia una preparazione alla grazia santificante che Dante avrebbe ricevuto con l’avvento di Beatrice sulla vetta del Purgatorio. Singleton si rifece al libro “Conversione e grazia in San Tommaso D’Aquino” di Henri Bouillard del 1944. Negli Stati Uniti il libro di Singleton ha finito per essere la più alta interpretazione della Commedia per oltre trenta anni. Ora nel primo capitolo del mio libro ho cercato di dimostrare che la tesi di Singleton sulla Commedia è basata su un’interpretazione erronea di S. Tommaso e che il viaggio di Dante sotto la guida di Virgilio attraverso l’Inferno e il Purgatorio è un effetto e non una preparazione alla grazia santificante, che Dante ha già ricevuto prima di entrare nel regno dell’aldilà. Nel secondo capitolo di quest’opera adduco nuovi argomenti a sostegno della mia tesi, che il primo giorno in purgatorio non sia la domenica di Pasqua, com’è stato creduto dalla maggioranza dei critici. È invece un giorno in purgatorio che corrisponde alla notte della Vigilia del Sabato Santo a Gerusalemme. Nel terzo capitolo propongo un nuovo approccio al vecchio problema della profezia di Beatrice. Per dare un’idea dell’importanza e del valore di questo problema, basterà dire che la filosofia della storia di Dante rimarrà incompleta finché questa profezia sarà irrisolta. Ho voluto dare una soluzione nuova, che supera quella di Jacopo della Lana, una prova che dovrà scaturire dal testo stesso della Commedia. Vi è, infatti, nella Commedia un riferimento aristotelico al Sigillo che verrà ripreso da Dante”.
Sembra una questione di poco conto, ma non lo è perché la questione della grazia riguarda ciascuno di noi che deve imparare a spogliarsi delle abitudini del “vecchio uomo”, che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici, e diventare un “uomo nuovo, creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità” (Ef 4,24). Quindi Dante, per compiere il suo viaggio simbolico, che è anche il nostro viaggio, deve ricevere la grazia prima di iniziare il suo viaggio per dismettere il suo essere un “vecchio uomo”, e poi avviarsi per affrontare il duro cammino che lo porta a diventare un “uomo nuovo”. Senza la grazia, che ci viene data senza misura e senza preferenza di persona, non possiamo fare nulla. E preferisco fermarmi qui.
All’uscita della traduzione italiana del libro nel 2017 Critodemo aveva iniziato a programmare un viaggio in Italia per fare un giro di conferenze, partendo da Caserta, presso “La Canonica”, per avere un confronto autorevole anche con Padre Raffaele Nogaro, per proseguire poi per Napoli, Roma, Firenze e Venezia, dove molti suoi colleghi lo attendevano con impazienza. Ma mentre organizzava questo viaggio nella primavera del 2018 purtroppo si è improvvisamente manifestato un male inguaribile al polmone che lo ha stroncato in pochi mesi. Nel sesto anniversario della sua morte, comunque, siamo riusciti a riportare alla ribalta il suo libro per farlo conoscere a tutti quelli che interverranno alla manifestazione. Il nostro è un piccolo tributo che viene dato alla memoria di un grande studioso che all’estero ha fatto onore all’Italia.
Note biografiche
Il professore Antonio Critodemo Mastrobuono era nato a Raviscanina (CE) nel 1937 e in giovane età, mentre era studente presso il Liceo classico Cneo Nevio di Santa Maria C.V., si era trasferito negli USA dove aveva continuato gli studi. Conseguì il suo primo titolo accademico di Bachelor of Arts presso il “Providence College. Dominican Fathers of the Order of Preachers”. Presso l’Università Cattolica d’America conseguì il titolo di Master of Arts e, infine, conseguì il dottorato (PhD) ad Harward, la più prestigiosa università degli Stati Uniti. Avviatosi nella carriera universitaria è stato docente all’Università di Harvard, alla Cornell University, all’Università di Boston e alla George Washington University. Era, prima del decesso, Professore Emerito di Letteratura e Filosofia Medioevale presso l’Università dell’Illinois a Chicago.
Autore di molte pubblicazioni e libri di filosofia non disdegnava anche la scrittura creativa e la poesia. Tra l’altro è autore della sceneggiatura intitolata “Harry’s Yeh-Shen”, nella quale narra una tenera storia d’amore tra un miliardario americano, restato vedovo da poco, e una fanciulla cinese senza casa e mentalmente malata. La sua opera poetica “Poesie di esilio” è apparsa su NARRAZIONI (Volume 18, pag. 30-35, 2016) e la lirica “Meditazione metafisico-teologica” sempre su NARRAZIONI (Volume 19, pag. 10-11, 2017).
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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