Cancello Arnone. Canzone composta e scritta da Tonino Giannoccari per il suo caro amico Francesco Di Pasquale
Francesco Di Pasquale, ex sindaco, è presidente del circolo Folgore, di F.d.I., recordman di petizioni al Parlamento Italiano, ma anche recordman mondiale di tutti i tempi di petizioni-istanze alle istituzioni, con circa 25.000 note.
Una vita in mezzo al popolo, fatta di impegni di valori per la giustizia e per i diritti dei cittadini ed il senso dello Stato.
La storia
La storia inizia con Armando Russo, fondatore del M.S.I. locale.
Tanti ricordi
1972. Di Pasquale è nominato presidente del F.d.G. ed è tra gli organizzatori della sezione del M.S.I.
Aderiscono al M.S.I. tantissimi.
Ricordiamo Alfonso Natale, Paolo De Caprio, Raffaele De Lucia (Sindaco, 2 volte consigliere provinciale, responsabile politico, candidato alla Camera dei Deputati, consigliere comunale), Michele De Lucia, Giovanni De Lucia, Giuseppe De Felice, Angela Riccardo. Ettore Di Stasio, Silvio Branco, Simeone Capezzuto, Giuseppe Della Valle, Giuliano Alicandro, Adamo De Caprio Armando Ricciardone, Domenico Riccardo, Pasquale Comparone, Antonio Galasso, Francesco Pucino, Alfredo Chierchiello, Antonio Manzo, Francesco Diana, Antonio Di Stasio e tanti altri.
Pucino e Chierchiello sono i responsabili della sezione di Arnone.
Mario Riccardo va ricordato assieme ad Attilio Marra ed altri, tra gli attivisti del M.S.I., metà anni 60.
Giovanni De Lucia e Domenico Riccardo sono nella sezione i responsabili della stampa e propaganda e delle manifestazioni.
Entrambi, con Raffaele De Lucia, sono poi i responsabili della Società Sportiva “Fiamma”.
Un giorno si spera di poter ricordare tutti e tutta la storia politica con una manifestazione.
Nel 1972 si svolgono le elezioni politiche ed il M.S.I. è primo al Senato, con voti 734-737, candidato Dario Cristiano.
Nel 1973 Di Pasquale è nominato presidente della Società Sportiva Fiamma ed organizza assieme alla Società Sportiva Libertas i Giochi della Gioventù, manifestazione alla quale partecipa con passione il popolo.
Nel 1974 è nominato commissario della sezione del M.S.I., ma a fine anno si dimette ed è Ettore Di Stasio a prendere le redini della sezione, in collaborazione con tanti altri iscritti.
Nello stesso anno Di Pasquale è nominato responsabile del patronato Enas- Cisnal.
Nel 1975 si svolgono le elezioni amministrative, provinciali e regionali.
Di Pasquale viene eletto sindaco, a 26 anni, con la lista del M.S.I., maggioranza assoluta.
Il M.S.I. arriva primo anche alle regionali e secondo alle provinciali, con A. Serino eletto consigliere provinciale.
Questa la lista vincente: Francesco Di Pasquale, Michele De Lucia, Gelsomino Diana, Amerigo Graziano, Alfredo Chierchiello, Tommaso Della Valle, Salvatore Valletta, Antonio De Caprio, Gennaro De Caprio, Mario Cirillo, Luigi Sciorio, Giuseppe Manzo, Salvatore Pagano, Impero Domenico Marra, Antimo Bovenzi, Giovanni Tozzi.
Questo è poi la composizione dell’E.C.A. al Comune. Antonio Manzo, Antonio Savastano, Paolo De Caprio, Francesco Pucino.
1978. Elezioni Amministrative. Il M.S.I. arriva secondo per pochi voti di differenza dalla lista vincente e Di Pasquale è capogruppo di opposizione con altri 3 consiglieri.
1979. D Pasquale è candidato al Parlamento Italiano con il M.S.I.
1983. Elezioni Amministrative. Il M.S.I. arriva ancora secondo su quattro liste, e Di Pasquale è ancora consigliere- capogruppo di opposizione, e ci sono anche altri 3 consiglieri.
1994. E’ nominato responsabile del M.S.I. –A.N. carica che tiene sino al 2001 – dimissioni.
Nel 1996 Di Pasquale è candidato al Consiglio Provinciale di Caserta (Collegio Casal di Principe- Cancello ed Arnone), ottenendo il 52% dei voti a Cancello ed Arnone, circa 1.500 voti. Percentuale Provinciale 17%.
1997. Elezioni Amministrative. Presenta la lista “Oltre il Polo”, sempre di A.N. Eletti F. Di Pasquale e N. Di Puorto in opposizione.
Nel 2013 viene nominato portavoce di F.D.I., carica che detiene ancora (Presidente e responsabile cittadino).
Ora del direttivo di F.d.I. fanno parte oltre al presidente, Raffaele De Lucia, Domenico Riccardo, Giovanni De Lucia e Pietro Callegher.
E’ nominato prima del 2000 responsabile provinciale di Caserta del C.T.I.M., carica che conserva ancora.
Di Pasquale è il recordman di petizioni al Parlamento Italiano, con 4.000 petizioni all’incirca, ed è anche recordman mondiale di tutti i tempi con all’incirca 25.000 note spedite alle istituzioni.
In sintesi alcuni tra i tantissimi impegni; Diritti dei cittadini e giustizia al primo posto; Lotta alla droga; Difesa dell’Ordine Pubblico, dello Stato e leggi; Ambiente- Lotta all’escavazione abusiva di sabbia, discarica di Bortolotto, fiume Volturno (Valorizzazione del fiume Volturno; Argini e zone demaniali, oltre 27 anni di impegno continuo).
Strade ed opere di bonifica; Segnaletica; Vincoli dell’Autorità di Bacino;
Anno 2.001. Ponte Garibaldi – sistemazione marciapiede e barriere di protezione.
Giustizia per una giusta tassazione; Problematiche idriche- rete idrica Falciano- Cancello ed Arnone e tantissime iniziative, tra cui riduzione delle bollette del 50%, periodo Napoletanagas; Piano Regolatore; Legge Di Pasquale-Scrutatori; Consulta degli Anziani; Case Popolari; Mercato; Casa Comunale; Centro Direzionale di via Settembrini;
Sanità.
Famosa la battaglia a livello regionale per quanto riguarda lo sciopero dei farmacisti, quando intervenne anche il Presidente della Repubblica.
Altri interventi
Documenti presentati nei vari Consigli Comunali ed anche nelle Commissioni locali su ogni problema, comunque, c’è l’amore di Francesco Di Pasquale.
E ci sono pure petizioni al Parlamento Europeo, tra cui l’emergenza rifiuti in Campania.
Viene anche invitato dalla Commissione Europea a Napoli, ma non può partecipare.
Prossimamente
Cancello ed Arnone. Ritorno ai valori ed uscire dalla corruzione. Storia politica del M.S.I. e sino ad arrivare a F.d.I.
Per ascoltare il brano scritto, musicato e dedicato al politico di lungo corso, cliccare su una foto oppure sul seguente link:
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(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)