Caserta. Espropri, commissione provinciale senza nomine da 4 anni, Piccerillo (Lega) interroga De Luca
E’ stata presentata in Regione, a firma del Consigliere regionale della Lega Antonella Piccerillo, un’interrogazione a risposta scritta per conoscere dal Presidente della Giunta, Vincenzo De Luca, i tempi previsti per la nomina degli esperti delle associazioni all’interno della Commissione Provinciale Espropri di Caserta.
«Sappiamo che a Caserta la situazione è particolarmente grave. Per uscire dai tecnicismi, la sostanza è che quando i proprietari dei terreni interessati agli espropri sottostanno a un’indennità economica non appropriata, possono fare appello alla Commissione Provinciale Espropri, i cui membri sono nominati dalla Giunta regionale.
Attualmente la Regione Campania è in ritardo nelle nomine di ben quattro anni; addirittura dall’inizio dell’attuale legislatura, e precisamente dall’ottobre del 2020, e ciò sta provocando un danno enorme ai cittadini, che oltre a essere espropriati, si vedono negati il diritto di ricorrere contro rimborsi troppo spesso risibili o comunque iniqui» – ha spiegato l’esponente di opposizione in Consiglio regionale.
«Dietro un arretrato così ingente vi sono fattori ancora più gravi, a partire dall’incremento delle spese in capo a ciascun Comune espropriante.
Un paradosso ancor più inaccettabile in un momento di crisi così delicato come quello che stiamo vivendo.
Non si parla solo di risarcimenti, ma del mancato riconoscimento e della garanzia di diritti precisi.
Il mio livello di attenzione è massimo, raccolgo l’appello dei tanti proprietari e me ne faccio carico, affinché il Presidente De Luca possa fare luce su ciò che accade e fungere da incentivo per una rapida soluzione del problema, magari raccontandoci se anche a Salerno hanno dimenticato di fare le nomine oppure solo nella nostra bistrattata provincia».
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