• Si è aperto il processo ad Alessandro Impagnatiello, il barman che uccise Giulia Tramontano, la fidanzata incinta, con 37 coltellate, che tentò di bruciare il cadavere per due volte prima di abbandonarlo e che tentò anche di avvelenarla con un topicida. In lacrime ha chiesto scusa e si è detto «disumano». Il papà e la sorella di Giulia, disgustati, sono usciti dall’aula