Alife. La ‘Fiaccola della Pace fa tappa allo ‘IIS IPIA’ che diventa ‘Scuola aperta alla Pace’

La Fiaccola della Pace ha nominato IIS IPIA “V. De Franchis”, “Scuola aperta alla Pace”, consegnando Attestato di nomina alla vice Preside Palmiero e la delega di “Ambasciatore, Amministrarore di Pace” a Carmine Celenta, alunno della classe II A del citato Istituto scolastico(sede di Alife).

Scuola di Pace presso il Giardino della Pace di Alife. Stamane, 5 Maggio 2023, grazie all’adesione dell’IIS IPIA “V De Franchis”, si è potuta svolgere la Giornata della Pace che ha visto la tappa annuale della “Fiaccola della Pace” per lanciare l’ennesimo grido “Cessate il Fuoco” contro tutte le guerre.

Una giornata ricca di contenuti fortemente voluta dal Movimento per la Pace in un periodo particolare per la città, per porgere innanzitutto i saluti di ringraziamento al Sindaco uscente Maria Luisa Di Tommaso, a scadenza del suo mandato elettorale, per essere stata in questi anni sempre presente ed avere sostenuto la causa della Pace.

La Giornata della Pace si è svolta realizzando un mini corteo all’interno del piazzale per poi giungere presso l’Albero della Pace, monumento simbolo della mobilitazione dedicata ai percorsi dei 100 anni di guerre, e osservare un minuto di silenzio in ricordo di tutti i nostri caduti in guerra, delle vittime delle guerre e delle mafie, ricordando Giovanni Falcone Paolo Borsellino, Giulio Regeni, Vittorio Arrigoni, Rachel Corrie e i conterranei Antonio Sottile, Geppino Macchiarelli.

Di li’ poi si è raggiunta la nuova postazione dove è stato messo a dimora l’Albero dedicato a don Lorenzo Milani. Quindi sono avvenuti i saluti da parte dei Sindaco che ha ricordato l’importanza di queste iniziative ed il suo impegno nel portare avanti questo percorso storico.

La parola è passata alla vice Preside Angelina Palmiero che a nome della scuola ha portato i saluti del Preside Marcellino Falcone e ricordato l’attenzione della scuola che lavora costantemente con gli alunni sui temi trattati, ricordando la Giornata dell’Europa, il 100° anniversario della nascita di Don Lorenzo Milani, Ideatore della Scuola di Pace di Barbiana e l’anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio, ricorrenze che si celebrano proprio in questo mese.

L’IIS Ipia De Franchis è stato presente con una rappresentanza di alunni accompagnati dalla vice Preside Angelina Palmiero, e dai docenti Luigi Di Rienzo, Domenico D’Agostino, Antonio Matteo, Antonio D’Agostino, Patrizia Cocchiariello, Mario Martino, Orsola Di Fuccia, Giuseppina Rao, Annalisa Cafaro ed Antonio Maiello.

Sotto l’egida guida della vice Preside, gli alunni, ben preparati, attenti e partecipi ai messaggi lanciati in questa giornata, hanno svolto un ottimo lavoro di formazione e di educazione civica ai temi fondanti della Pace, realizzando pensieri e riflessioni da loro declamati dal vivo.

Proprio sull’importanza di questi temi si è concentrato l’intervento della referente della rete nazionale “Scuole per la Pace “, nonchè socia del Movimento per la Pace, Anna Cristina Campofreda, la quale ha ricordato che “l’ educazione civica non deve essere chiusa in un solo progetto, ma tutte le discipline devono servire perchè tutti noi abbiamo il dovere di costruire un percorso di costruzione e di consapevolezza dei cittadini.

Quindi ha presentato i “Quaderni della Pace” evidenziando alcune frasi riportare nel testo, come tema da sviluppare nella scuola: “Se vuoi vivere in Pace devi imparare a fare la Pace”, con esercizi da realizzare per dare dei consigli ai giovani per imparare a fare la Pace.

Il quaderno comprende esercizi facili e più impegnativi, vanno bene per tutte le scuole, ma tutto dipende dalla persona che lo fa, innanzitutto sono esercizi che formano e che preparano a una vita migliore, per scoprire la bellezza della Pace e per imparare a fare la Pace quando non c’è”.

Al termine del suo messaggio, ha consegnato il quaderno alla vice Preside Palmieri. Tra i presenti la zia del compiato Antonio Sottile finanziere scelto, vittima della mafia caduto a Brindisi nell’anno 2001 in un agguato messo in atto dai contrabbandieri, a cui è dedicato un albero.

A seguire il saluto della Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, che nel ringraziare l’IIS Ipia De Franchis per l’adesione alla Giornata della Pace, ha ricordato che con la sede di Piedimonte Matese del citato Istituto scolatico, è stato siglato con il Dirigente scolastico Falcone, nella recente tappa della Fiaccola della Pace avvenuta a Piedimonte, il “Patto d’impegno per la Pace” per una “Scuola Aperta alla Pace”.

Al Patto di Pace già siglato, è seguita in questa giornata la “nomina ufficiale” di “Scuola Aperta alla Pace” mediante la consegna di Attestato di nomina, e contestualmente, in accordo con la vice Preside Palmiero, è stata consegnata a “Carmine Celenta”, giovane alunno della classe II A della sede di Alile, la delega speciale di “Giovane Ambasciatore, Amministratore di Pace”, in maniera da poter rappresentare la scuola ed il Movimento per la Pace presso le Istituzioni ed il territorio.

Poi rivolgendosi ai giovani presenti ha ricordato un messaggio di un attivista inviato alcuni giorni fa in riferimento alla storia di Antonio Sottile e di Alberto De Falco a cui è dedicato un albero nel Giardino della Pace:

“Sarebbe bello se ogni giorno al risveglio potessimo dire: buongiorno Antonio Sottile, buongiorno Alberto De Falco, buongiorno Giulio Regeni, buongiorno Giovanni Falcone, buongiorno Vittorio Arrigoni, buongiorno Paolo Borsellino, buongiorno Giovanni Di Franco… e così via, ricordare tutti coloro che non hanno sciupato la vita in cose futili, ma hanno saputo darle senso e signifiato impegnandola per difendere gli alti valori della Pace, della Giustizia, della libertà, della difesa dei Diritti umani.

Poi in riferimento alla nomina di Carmine Celente ha ricordato agli alunni presenti: “a questa nomina ne seguiranno altre, per cui ci si rivedrà, perchè si ha intenzione di iniziare con voi un percorso di attivismo e di presa di coscienza ai temi globali, da quelli vicini ai lontani, poichè solo da giovani consapevoli e attenti possiamo sperare di avere un futuro di Pace e questo futuro siete proprio voi, a voi dunque è affidata questa missione”, ha concluso.

Prima che la Giornata della Pace terminasse, sotto la fiamma ardente della Fiaccola tenuta dal giovane Ambasciatore Celenta, nella ricorrenza di un anno dalla scomparsa, si è voluto omaggiare la memoria del compianto Dott. Ennio Antonio Isabella, già Direttore sanitario dell’ Ospedale Civile di Piedimonte Matese, nonchè Presidente del Consorzio di bonifica del Sannio alifano, Amico della Pace e del Giardino della Pace; negli ultimi anni fu presente a diverse iniziative tenute in quest’area per rircodare i caduti in guerra e i concittadini caduti sul lavoro martiri di mafia Antonio Sottile e Giuseppe Macchiarelli.

Il Dott Ennio fu autore dello struggente Inno “Nostagie alifane” dedicato alla sua amata Alife ( messo in musica dalla cantautrice Agnese Ginocchio).

Quindi la parola è stata data alla prof.ssa Maria Rao la quale ha declamato i versi di questa stupenda opera lasciata in eredità alla cittadina. A seguire, la Presidente del Movimento per la Pace, ha consegnato per le mani del Sindaco Di Tommaso, ai familiari del compianto Dott. Ennio, in particolare alla figlia prof.ssa Giuseppina e genero prof. Fernando Ginocchio, un Diploma d’Onore ed Encomio per la Pace.

La Giornata è terminata con la cerimonia di inaugurazione dell’Albero di ulivo dedicato a Don Lorenzo Milani, nel 100° anniversario dalla nascita. “Un Educatore che oggi ha tanto da insegnare alla scuola attraverso il metodo “I Care”, che significa “Io ho cura”, “mi interessa” ( il contrario del motto “me ne frega”) che deve diventare il nostro stile di vita, dalla famiglia, a scuola, in politica e nei comportamenti quotidiani, solo così potremo ben sperare di far scoppiare la Pace”.

L’Albero è stato donato dalla famiglia “Alfonso Navarra e Marina Anna Gobbo” di San Potito Sannitico(Ce). Presente alla manifestazione la Protezione Civile di Alife a cui è stato consegnato attestato di ringraziamento, insieme a tutti i docenti della scuola e alla prof.ssa Maria Rao.

Una grande giornata che ha lasciato un segno profondo in tutti i partecipantti, nel segno della Fiaccola della Pace, si è fatta formazione facendo emergere la parte migliore, unendo e realizzando quel sogno di una “comunità viva e giovane” che prende in mano le sorti di questo tempo e si mobilita per dare e una mano all’umanità e al pianeta a riprendere il cammino di riconciliazione e di dialogo per fare Pace.