Salute! Si!!!
Etcì!! Salute!
Semplice raffreddore e l’organismo si difende con lo starnuto al primo sintomo di freddo. Si perché la temperatura interna non deve contrastare con la temperatura fredda esterna. Ci si copre con sciarpa e cappello per non far passare aria fredda attraverso le vie aeree superiori. Il raffreddore purtroppo è contagioso perché emettendo starnuto le gocce di flugge possono arrivare all’altro fino ad un metro di distanza. Bisogna stare attenti, per quello che è obbligatoria la mascherina per evitare il contagio di un virus. L’articolo 32 della nostra Costituzione sancisce il diritto alla salute del singolo cittadino nell’interesse della salute collettiva. I trattamenti sanitari non sono obbligatori. Il malato deve poter usufruire del consenso informato e per il trattamento dei dati sensibili deve apporre una firma per non violare la legge sulla privacy. Solo nel caso di mente malata di una persona che ha bisogno del Irattamento Sanitario Obbligatorio(T. S. O.) interviene il Sindaco. Recentemente si è avuta una pandemia poiché il Sars19° ha mietuto vittime. Il nostro Sistema Sanitario Nazionale si è trovato impreparato nell’affrontare questo problema poiché non aveva un vaccino a sua disposizione per attenuare o attutire la virulenza di questo virus. Purtroppo il virus è un microrganismo che si attacca al D.N.A (acido desossiribonucleico). Muore quando muore la cellula per cui si ritiene necessaria la prevenzione attuata ad oggi con dei vaccini denominati con vari nomi quali: Moderna, Pfizer, Jansen, Astrazeneca. Quando al pronto soccorso si presenta una persona con problemi respiratori la prima cosa che si fa è il tampone per constatare che non sia Covid-19. I medici non sempre riescono a dedurre attraverso i sintomi che problema di salute abbia il malato. La dispnea, il respiro affannoso, al primo impatto i medici non capiscono se si tratti di embolia polmonare o infezione. Quest’ultima può essere letale. Purtroppo quando la persona si presenta con una broncopneopatia che porta anche alla deformazione dei bronchi, sono poche le speranze che si possa salvare. Eh si! Noi possiamo non mangiare ma è vitale respirare.
(Fonte: DeaNotizie – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
