Piana M.Verna. Tributi, aliquote ‘salate’ ma la maggioranza boccia la proposta ‘ragionate’ di ridurle
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Come prevedibile ogni misura a favore della popolazione o non la fanno discutere con la “complicità” di Tariello oppure votano contro.
Questo è accaduto anche l’altra sera quando il gruppo di minoranza voleva fornire degli indirizzi politici che i tre membri della giunta Lombardi, Mastroianni e Massaro avrebbero dovuto seguire.
Ma il Consiglio ha votato contro con scuse puerili che si evincono dal seguente comunicato di Mongillo:
“Cari concittadini, in data 20 dicembre 2022 si è riunito il Consiglio comunale di Piana di Monte Verna per discutere della mozione del gruppo consiliare Insieme per Piana con la quale abbiamo chiesto la riduzione della Addizionale Comunale IRPEF dallo 0,7% allo 0,2%.
Questo per dare respiro ai lavoratori dipendenti ed i pensionati, fasce sociali che in questo momento di sfavorevole congiuntura economica stanno facendo sacrifici e sforzi grandi per arrivare a fine mese.
Il nostro gruppo ha suggerito alla maggioranza anche dove poter reperire le risorse economiche per finanziare una manovra fiscale che vale circa Euro 100.000,00.
Le risorse possono essere reperite attingendo:
– dal fondo di circa 600.000,00 Euro derivante dalla gestione del dissesto finanziario;
– dal Fondo Cassa;
– dal miglioramento dell’efficienza degli impianti fotovoltaici comunali (in modo particolare quello installato sul tetto della scuola di Via degli Eroi) che genererà ulteriori risorse economiche tramite la tariffa incentivante produzione di energia elettrica;
– dai notevoli risparmi scaturiti dal collocamento in pensione di almeno sette dipendenti comunali collocati in pensione negli ultimi anni, tra cui due nell’ultimo anno ed ancora un’altro dipendente che nel 2023 si aggiungerà ai sette.
Se è vero che il Fondo dedicato al dissesto finanziario deve essere utilizzato per il ripiano dei debiti nei confronti dei vecchi creditori è anche vero che i debiti non ammontano a 600.000,00 Euro e con i fondi rimanenti è possibile estinguere il mutuo trentennale acceso a causa del dissesto finanziario e da lì avere maggiori risorse economiche disponibili.
Per sette dipendenti collocati in pensione l’ente ne ha assunti solo due, consentendo un corposo risparmio.
Nel 2022 i concorsi per assumere personale non sono stati effettuati e forse si faranno nel 2023.
Per cui secondo il gruppo consiliare Insieme per Piana la manovra è ampiamente fattibile.
Tra l’altro per correttezza avevamo già chiesto il presente provvedimento nel 2021 perché fattibile per legge e per bilancio già nel 2020, ma la maggioranza non ha ascoltato il nostro appello, costringendoci ad un duro lavoro per cercare i fondi a copertura della manovra e li abbiamo trovati.
Quindi abbiamo votato a favore, purtroppo la maggioranza ha votato contro.
Un vero peccato, il voto contrario della maggioranza, la manovra è fattibile ed è inutile rinviarla i cittadini non possono attendere ancora il varo di un atto di giustizia nei confronti dei contribuenti pianesi che hanno saputo stringere la cinghia con dignità per tanti anni ed ora per la loro tenacia ed il loro senso civico meritano senz’altro un premio… la riduzione della Addizionale Irpef comunale.
Ci appelliamo ai consiglieri comunali di maggioranza ed al Sindaco e diciamo loro: Fate presto!“.
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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