Napoli. Solo il ‘Movimento Equità Territoriale’ è legittimato a trattare per il Sud: parola di Pedicini
L’europarlamentare Piernicola Pedicini illustra a Napoli il contenuto della mozione a sostegno della sua candidatura a segretario del Movimento Equità Territoriale: “Vincenzo De Luca non è credibile. Se avesse voluto fare qualcosa per il Mezzogiorno, lo avrebbe fatto prima”.
Con la presentazione della Mozione S.U.D. (Sviluppo Uguaglianza e Diritti), illustrata dal candidato segretario Piernicola Pedicini, parlamentare europeo del Gruppo Efa (Alleanza Libera Europea), è entrata nel vivo all’hotel Ramada di Napoli la prima giornata di lavori congressuali del Movimento per l’Equità Territoriale, fondato da Pino Aprile.
“Abbiamo voluto dare alla nostra mozione il nome S.U.D. – ha dichiarato Pedicini nel suo intervento – perché con questo acronimo decliniamo tutti principi e i diritti sistematicamente sottratti alle popolazioni del Mezzogiorno.
E noi vogliamo riappropriarci di quei diritti e pretendere che siano rispettati. Non siamo nati per essere la Lega Sud, sono loro la Lega Nord.
Ma se ci danno uno schiaffo, non possiamo più porgere l’altra guancia, dobbiamo alzarci e difenderci. E questa non è violenza, ma forza politica e determinazione. Perché oggi siamo determinati a difendere il nostro territorio.
Vogliamo equità, che non vuol dire parità, ma vuol dire tendere alla parità e, dunque, dare di più a chi ha dato di meno. Non credo nei partiti tradizionali come paladini del Sud, così come non credo in chi, come il governatore De Luca, quando dice che sarà lui a che andrà a negoziare nell’interesse del Mezzogiorno. Se così fosse, lo avrebbe fatto prima, non ora che se ne parla.
Abbiamo il dovere di essere noi i negoziatori dei diritti e delle risorse che spettano alle nostre terre. Per questo – ha sottolineato Pedicini – c’è bisogno di una forza politica come la nostra, che è l’unica che ha dimostrato di intercettare e farsi realmente interprete dei bisogni del Mezzogiorno”.
Nel corso dei lavori, si è proceduto all’approvazione del nuovo statuto e alla presentazione del bilancio consuntivo 2021 e del bilancio di previsione 2022.
Dopo gli interventi degli iscritti, i lavori sono stati riaggiornati a domenica 11 dicembre.
(Giuseppe Porzio, Accredited Parliamentary Assistant – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)