Marcianise. ‘Donna, vita, libertà’: questo il grido degli studenti del Liceo ‘Quercia’

”Donna, vita, libertà” è lo slogan coniato dagli studenti del Liceo ”Federico Quercia”, di cui è dirigente scolastico il dottor Diamante Marotta, e ripetuto più volte ad alta voce in coro dai presenti all’incontro-dibattito, che si è tenuto giovedì 24 novembre 2022 nell’Aula Magna del prestigioso istituto, dalle ore 10.30, dal titolo ”Azzeriamo la Violenza” per celebrare la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
L’evento ha avuto come ospiti d’eccezione la dottoressa Marianna Domenica Lomazzo, Consigliera di Parità della Regione Campania, e la dottoressa Emilia Narciso, Presidente Regionale UNICEF Campania.
Nel corso dell’evento, alla lectio magistralis delle due illustri relatrici, si sono avvicendate, in un clima di entusiasmo e curiosità, domande e riflessioni, testimonianze, opere artistiche e video clip realizzate dagli stessi studenti sul tema della parita’ di genere e della tutela dei diritti umani.
Queste le classi coinvolte: 3M-4M- 5B-5M-5O-3L-3Q-5G.
”Il nostro Istituto -ha dichiarato il dirigente scolastico Diamante Marotta- ha sempre perseguito come obiettivo primario della formazione il principio di non discriminazione, e il rispetto della dignità di ogni individuo. La scuola promuove la tutela dei diritti umani in ogni ambito, dal modo in cui si prendono le decisioni, all’insegnamento, alle attività extracurricolari, all’ambiente di apprendimento degli studenti”.
Ad aprire i lavori il collaboratore vicario, Prof.Pasquale Delle Curti: ”La scuola -ha affermato il VIcario- è centrale nella prevenzione di ogni forma di discriminazione e violenza, per costruire un mondo più accogliente, giusto e libero.
La violenza di genere non è un’emergenza, è un fenomeno radicato e strutturale delle nostre società.
Noi riteniamo opportuno prevenirla, estirpando una delle sue cause, le discriminazioni: gli stereotipi di genere.
La scuola è importante perché rappresenta lo spazio per il cambiamento”.
Coinvolgenti gli interventi di Marianna Domenica Lomazzo e di Emilia Narciso.
”L’organizzazione della nostra società -ha affermato la Consigliera di Parita’ della Regione Campania- non e’ ancora strutturata sulle esigenze di entrambi i generi e la cultura vigente, ancora fortemente impregnata di sessismo, affida alle donne, tuttora esclusivamente, la cura dei figli e della famiglia.
L’agognata condivisione del ruolo genitoriale, che consentirebbe alle donne di perseguire anche nel lavoro l’effettiva parità, necessita di provvedimenti normativi specifici e, soprattutto, di un radicale cambiamento culturale.
Come risulta necessario porre in essere azioni concrete per il superamento degli stereotipi di genere che influenzano ancora negativamente i percorsi formativi ed alimentano fenomeni discriminatori nell’accesso al mercato del lavoro e nelle progressioni di carriera.L’esigenza sottesa è quella di realizzare concretamente un “linguaggio rispettoso dell’identità di genere”.
Affrontare la problematica dell’approccio di genere al linguaggio amministrativo vuol dire occuparsi di “discriminazione di genere” e, dunque, di stereotipi, pregiudizi, di veri e propri ostacoli all’affermazione concreta delle pari opportunità tra uomo e donna, o meglio – in un’ottica necessariamente più ampia e rispettosa – tra i generi.
”Gli studenti del Quercia -ha proseguito la Presidente Unicef Campania- si sono dimostrati portatori di iniziative che escono dalle loro aule scolastiche, dalle loro camerette e diventano momenti e occasione di crescita dell’intera comunità.
Le parole, anche le più semplici, sono efficaci e potenti perché veicolano sentimenti, valori che ci riconducono alla comune radice dell’uomo”.
Inevitabile una riflessione sulle vicende dell’Afghanistan.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)