Villa di Briano. Convegno sulla legalità alla ‘ex villa Iovine’, bene confiscato: presente Immi Cangiano
Cangiano: «C’è ancora tanto da fare per ridare dignità alla nostra terra». Grande partecipazione di cittadini al convegno che si è tenuto lunedì sera nel bene confiscato (ex Villa Iovine) in via Cavoncello a Villa di Briano.
L’incontro denominato ‘Costruttori di speranza, testimoni di democrazia. Storia di stra-ordinaria legalità’, organizzato dall’associazione ‘Ultimi’, ha visto la presenza del magistrato Catello Maresca.
Tra i relatori Gimmi Cangiano, candidato alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Aversa con Fratelli d’Italia. «Abbiamo – afferma Cangiano – sviscerato i problemi e le contraddizioni che il nostro territorio ancora si porta dietro, nonostante l’opera incessante che da qualche anno lo Stato ha intrapreso e che abbiamo ascoltato dalle parole del magistrato Catello Maresca. Il ‘modello Caserta’ è solo il punto di partenza.
C’è ancora tanto da fare per consentire a questa parte della nostra Provincia di riprendere quel percorso di coraggio e di dignità interrotto da un sistema criminale che è stato debellato, ma non ancora del tutto sconfitto. Occorre una particolare attenzione da parte del Governo centrale. C’è necessità di pensare ad una ‘Legge Speciale’, che consenta di portare avanti le tante battaglie già vinte.
Questa zona del casertano, purtroppo, vive ancora drammi non risolti: dalla disoccupazione, al lavoro nero, all’immigrazione clandestina, all’inquinamento ambientale. Nulla di tutto ciò si può combattere senza avere gli strumenti opportuni. Ci sono troppe emergenze da affrontare e poco tempo per farlo.
Dal 26 settembre l’obiettivo sarà tutelare i nostri paesi e le nostre città con un sistema legislativo mirato, che possa diventare il contenitore di tutte le criticità che quotidianamente siamo chiamati ad affrontare.
È un mio impegno, ma dovrà essere la battaglia di tutti perché amiamo la nostra terra».
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