Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta

'Se un uomo non ha il coraggio di difendere le proprie idee, o non valgono nulla le idee o non vale nulla l'uomo' (Ezra W.Pound)

Teleradio-News ♥ mai spam o pubblicità molesta
AttualitàCaserta e Sannio

Ass. “Fenice In pigiama” presenta la mostra “A margine”

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!

L’associazione culturale “Fenice In Pigiama” presenta, all’interno della Kermesse “Estate casalnuovese 2022” promossa dall’amministrazione comunale di Casalnuovo di Napoli, la collettiva d’arte “A margine”.
La mostra “A Margine” vuole essere un momento dedicato alla riflessione artistica a 360 gradi sulla valorizzazione del patrimonio culturale territoriale formato dalle opere di produzioni artistiche di giovani emergenti che hanno compiuto o stanno compiendo il proprio percorso di formazione artistica. Questa collettiva, formata da una ventina di artisti partenopei- che spaziano dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla realizzazione di opere nate dalla ricerca e commistione con le “Nuove Tecnologie dell’Arte” – vuole essere un momento di doppio incontro/dialogo. Tra gli artisti stessi e tra questi ultimi ed i cittadini di Casalnuovo di Napoli e delle province limitrofe.
Il percorso allestitivo è infatti pensato per poter presentare al meglio le opere degli artisti emergenti al fine di creare un percorso fruibile a scolaresche, visitatori da ogni provincia di Napoli e, ovviamente, creare una rete sinergica all’interno della città.
Tutti gli artisti coinvolti sono accomunati dalla volontà e voglia di “uscire dai margini” imposti dal sistema dell’arte che, troppo spesso, è cieco di fronte ad i nuovi talenti che hanno tutta l’intenzione invece di emergere dall’invisibilità della propria condizione all’interno di tale sistema e rendersi così non più una postilla a pie pagina ma nuove fonti di ricerca contemporanea.
Come tiene a sottolineare il presidente della associazione, Mariachiara Leone: diventa per cui predominante, per gli Spazi Indipendenti e associazioni artistico/culturali, riflettere sulla spettacolarizzazione dell’arte fine a sé stessa per poter “produrre” e permettere che l’artista elabori, quel linguaggio artistico che perduri nel tempo, che rifletta sulla condizione dell’uomo e del suo fluente divenire. Formare, preservare, tutelare cioè questa nuova generazione d’artisti.
La mostra vedrà coinvolti gli spazi della Galleria Espositiva di Palazzo Salerno Lancellotti nel periodo che va dal 3 settembre 2022 al 10 settembre 2022. Il Vernissage d’apertura in data 3 settembre 2022 alle ore

18:00 vedrà coinvolti relatori e professionisti del settore che introdurranno il lavoro degli artisti in esposizione, in particolare il curatore della mostra, l’avv. Ferdinando Sorrentino.
Breve storia della Ass. Fenice In Pigiama
Fenice In Pigiama è una APS (associazione promozione sociale) nata il 17 marzo 2021. Una delle mission associative è quella di promuovere progetti artistico /culturali con particolare attenzione alla promozione e la ricerca artistica contemporanea di giovani emergenti. Fenice In Pigiama ha all’attivo moltissime iniziative artistiche, tra cui mostre presso la Galleria Espositiva di Palazzo Salerno Lancellotti, ultima delle quali “Partenope Art Festival” promossa in collaborazione con l’Ass. culturale “Non Me Ne Vado”. Oltre alla valorizzazione e promozione degli emergenti nel campo artistico, l’associazione svolge un ruolo chiave per il territorio casalnuovese sulla quale opera in merito alla valorizzazione e promozione della lettura. Tali mission vengono portate avanti grazie alla formazione di gruppi di lettura animata giovanili (dagli 8 ai 35 anni), attività ludico/artistiche, nonché un occhio di riguardo verso le nuove discipline pop ampliamente approfondite sul sito associativo attraverso progetti di divulgazione culturale online.
www.feniceinpigiama.it https://www.instagram.com/feniceinpigiama/
Introduzione Palazzo Salerno Lancellotti- Casalnuovo di Napoli
Il palazzo fu residenza dei Baroni dell’antico casale di Licignano, feudo che nei primi anni del Cinquecento era pertinenza della città di Acerra, e nel 1534 fu venduto da Ferdinando de Cardenas, conte di Acerra, a Bartolomeo Rendena. L’atto notarile del 1637 rileva l’esistenza di un “castrum o fortellittio”, “una grande casa con giardino” eretta sotto la signoria di Giovanni Battista Rendena che si articolava intorno ad una corte murata. L’edificio fondeva le funzioni di azienda agricola e residenza nobiliare con giardino. La decadenza della baronia dei Rendena alla fine del Seicento comportò il graduale decadimento della “grande casa”. Nella seconda metà del secolo successivo il feudo fu rilevato dai Salerno e, ad opera di Gennaro Maria, si conferì nuovo splendore al complesso edilizio, con un radicale intervento di riedificazione che vide anche la riqualificazione e valorizzazione dei suoi possedimenti in questo luogo. Il progetto, iniziato nel 1774 dall’ingegnere Salvatore Lanzetta, pur mantenendo l’impianto planimetrico originario, trasformò la seicentesca masseria in un elegante palazzo. La baronia passò agli Anfora e il 17 aprile 1920 il palazzo baronale fu acquistato da Carmine Lancellotti. Nel giardino retrostante si edificò, una piccola dependance, testimone degli ultimi periodi di splendore del palazzo che nel Novecento subì lo scempio di numerose manomissioni che ne hanno in parte snaturato il prospetto principale. Il palazzo dei Baroni di Licignano conserva l’impianto originario a corte aperta, delineandosi su tre lati, intorno ad un cortile murato che si apre su un ampio giardino retrostante ove è collocata la dependance. La rigidità dell’impianto è ingentilita da elementi architettonici barocchi quali la scala, i fregi delle bucature di facciata marcati da timpani triangolari e l’elegante portale di piperno bugnato. Un alto androne immette nel cortile anticipato da un vestibolo voltato a vela da cui si accede alla scala. Il fronte principale, in parte manomesso nei secoli, è caratterizzato dall’artistico portale in piperno, che non rispetta l’asse di simmetria. Presenta un altopiano terra, composto da un terraneo ed un ammezzato, il piano nobile, che alterna balconi e finestre decorate con stucchi, e il sottotetto che in parte conserva le antiche bucature ovali. La facciata interna mantiene l’originario aspetto formale, molto sobria si alleggerisce al piano terra.

L’articolo Ass. “Fenice In pigiama” presenta la mostra “A margine” proviene da BelvedereNews.

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

Teleradio News ♥ Sempre un passo avanti, anche per te!