Campania. Sicurezza e video sorveglianza: fondi accessibili per 62 comuni e 4 capoluoghi di provincia
Reperite nell’ambito del Programma Operativo Complementare “Legalità” 2014 – 2020 (c.d. POC “Legalità”), ammontano a 30 milioni di euro le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Interno per complessivi 219 Comuni, dei quali 66 in Campania (tra cui Napoli, Avellino, Benevento e Caserta), 65 in Sicilia (fra essi Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa, Trapani ed Enna), 48 in Puglia (tra i quali Barletta, Andria e Trani, Brindisi e Taranto), 37 in Calabria (fra gli altri Reggio Calabria, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia), 3 in Basilicata (fra cui Potenza e Matera).
Essi sono risultati in possesso dei requisiti per partecipare al bando sulla videosorveglianza predisposto a seguito della consultazione delle Regioni e dell’Anci.
Allo scopo di finanziare progetti di realizzazione di impianti per la videosorveglianza integrata, le risorse previste rispondono all’esigenza di ulteriori fondi richiesti dalle Amministrazioni locali di Regioni quali Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
La partecipazione al bando è riservata ai Comuni con una popolazione residente superiore a 20 mila abitanti, nonché ai Comuni con un numero di abitanti inferiore che siano stati sciolti per infiltrazioni mafiose.
L’invio di informazioni e documentazione necessarie ai Comuni che possono fare domanda, il cui termine è fissato al prossimo 20 ottobre, sarà gestito dalle prefetture.
Fra i Comuni della Provincia di Caserta rientrano San Felice a Cancello, Castel Volturno, Marcianise, Orta di Atella, Santa Maria Capua Vetere, Trentola Ducenta, Sessa Aurunca, Maddaloni, Mondragone, Casal di Principe, Aversa, Caserta.
In Provincia di Napoli, i restanti Comuni.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)