Caiazzo. ‘Fiera della Maddalena’: le novità più interessanti ‘in linea’ con la storica denominazione? due libri!

Sembrano davvero le novità più interessanti dell’edizione appena conclusa della Fiera della Maddalena due pubblicazioni librarie: la prima è dovuta al sempre attento maestro in giornalismo Antonio Sgueglia (che peraltro ne ha dedicato una anche al Festival Jovinelli), il quale, come di consueto, ne riepiloga per sommi capi la storia; la seconda in ordine di tempo, ma non certo per importanza, è “Puteche e Putcari”: una raccolta di storiche licenze commeciali rilasciate fra l’anno 1937 e il 1960 dal Comune di Caiazzo, negli archivi del quale pertanto hanno dovuto spulciare meticolosamente i due autori Rossella Perillo e Gaetano Chichierchia, funzionario comunale all’estro del quale pare si debba l’idea.

Una pubblicazione, scaricabile anche “on line”, interessante non solo per i caiatini meno giovani, ma in modo particolare per gli eredi di alcuni storici commercianti locali, come Francesco Pepe nonno omonimo del “re” di Pepe in Grani e degli altri due suoi fratelli, Nino e Massimiliano, che con analogo zelo gestiscono la storica pizzeria familiare di piazza Portavetere.

Non meno rilevante la licenza per  “ambulante” rilasciata nel 1948 a Gaetano Cristillo, dalla quale si evince fra l’altro che. in alternativa a frutta e verdura, avrebbe potuto vendere anche pesce “fresco, secco e congelato” evidentemente usato – quest’ultimo – già all’epoca.

Interessante, invero, è tutto il materiale riprodotto nell’opera libraria, presentata proprio durante la fiera dagli stessi autori e in particolare da Rossella Perillo, la quale anche il tale occasione ha esternato il grande affetto che la lega a Caiazzo, sua città di origine.

Il tutto come meglio può evincersi dal video della presentazione e da quello ufficiale del Comune, accessibili cliccando sulle foto oppure sui seguenti link:

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