Piana M.Verna. Comune, ‘carenze in Consiglio’: nuovo ‘affondo’ della minoranza
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Mongillo: “Nuovo disastro di Tariello, mancano atti, l’ordine del giorno non è completo.
Buon giorno e buona domenica, scrivo innanzitutto in qualità di cittadino e in subordine in qualità di consigliere comunale. Sono mortificato per quanto sta accadendo nella casa comunale e di come le conseguenze di questo surreale modo di gestire la cosa pubblica va contro le esigenze dei cittadini.
Resto basito!
Il Presente del Consiglio comunale, Tariello, ha convocato il Consiglio comunale in modo che gli emendamenti da noi presentati non possono essere discussi e quindi i cittadini non potranno beneficiare della riduzione delle aliquote e tariffe da noi proposte.
ASSURDO MA VERO!
Non è questo il modo di agire ed assolutamente non lo condividiamo: ecco cosa ha fatto il Presidente del Consiglio comunale:
1 non ha portato all’ordine del giorno gli emendamenti concernenti la riduzione dello scuolabus;
2 ha convocato il Consiglio senza che gli atti fossero pronti. Infatti ci siamo recati in Comune ed in visione ai consiglieri mancano gli atti su cui dovremmo deliberare. Mancano i verbali della seduta precedente da approvare, mancano gli emendamenti da noi presentati e che farebbero risparmiare ai cittadini circa 64.000 euro (più le altre riduzioni).
Mi rivolgo al Presidente del Consiglio comunale, Francesco Tariello, per chiedergli: se gli atti non sono pronti che consiglio è stato convocato?
Presidente ha letto il regolamento del Consiglio comunale?
Con atti incompleti, si è chiesto come fanno i consiglieri comunali a votare e deliberare senza avere la possibilità di esaminarli?
Il voto in Consiglio comunale è importante, i consiglieri comunali hanno il diritto di leggere gli atti con il necessario anticipo rispetto alla seduta consiliare, al fine di esprimere un voto libero e consapevole, viceversa il voto non è consapevole e libero a mio parere.
Gli atti del Consiglio, nel momento della Convocazione del Consiglio comunale devono obbligatoriamente essere completi.
Che modo di agire è questo?
A chiacchiere chiedete collaborazione e poi ci si perde nei fatti…
A noi pare che questa convocazione inficia la regolarità delle delibere?
Il gruppo consiliare di ‘Insieme per Piana’ andrà fino in fondo: abbiamo giá dato comunicazione anche al prefetto e abbiamo chiesto la revoca della convocazione del consiglio comunale.
Concittadini scusate lo sfogo ma non condivido questo modo di amministrare che a chiacchiere chiede collaborazione e nei fatti si smentisce!
(Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)
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