Nelle Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo riprese le attività pastorali in presenza
S. E. Mons. Giacomo Cirulli in considerazione della discesa della curva pandemica nelle Diocesi di Teano-Calvi e Alfe-Caiazzo, delle quali è Pastore rispettivamente dal 14 settembre 2017 e dal 26 febbraio 2021, ha sospeso l’efficacia del Suo provvedimento dell’8 gennaio 2022, emanato per il costante e progressivo peggioramento della situazione pandemica dovuta al Covid-19, con il quale invitava i presbiteri, i diaconi, i religiosi/e ed i laici delle Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo a rispettare e a far rispettare nelle strutture sacre e nei locali di pertinenze le norme di profilassi e igienizzazione per il contenimento della pandemia e sollecitava nelle Celebrazioni al rispetto inderogabile del distanziamento e al numero di accessi consentiti nel luogo liturgico e, nel contempo, proibiva la distribuzione dell’Eucarestia da parte di sacerdoti, diaconi, religiosi e laici non vaccinati; ricordava, altresì, che durante le Celebrazioni le ostie sull’altare dovevano essere tenute rigorosamente coperte negli appositi vasi sacri e disponeva inoltre la sospensione, a tempo indeterminato, di ogni attività pastorale, catechistica e formativa in presenza.
Sabato 12 febbraio 2022, in considerazione della significativa riduzione del tasso pandemico e delle favorevoli previsioni formulate dagli esperti di ulteriore e progressiva diminuzione dei contagi, il Vescovo Mons. Cirulli ha emanato un nuovo comunicato ai presbiteri, ai diaconi, ai religiosi/e ed ai laici delle due predette Diocesi che recita “(…) Vi comunico che le attività pastorali, catechistiche e formative a partire da domenica 13 febbraio possono riprendere in presenza, tenendo sempre presente le norme di profilassi e igienizzazione finalizzate al contenimento della pandemia.
Per le ulteriori disposizioni vi rimando a quelle comunicate in precedenza e attualmente ancora in vigore”.
Pertanto, da domenica scorsa, 13 febbraio 2022, le comunità delle due Chiese del medio ed alto casertano, Teano-Calvi e Alife-Caiazzo, hanno potuto riprendere le attività pastorali, catechistiche e formative in presenza e si vuole vivamente auspicare e sperare che il ripristino delle predette attività pastorali, religiose, catechistiche, educative, ricreative e formative sia foriero di un ritorno, anche se in forma graduale e progressivo, ad una “vita” di normale socialità relazionale.
Insomma una “vita normale”, ossia la nostra vita, quella che ci è appartenuta e abbiamo vissuta fino al mese di febbraio del 2020, periodo nel quale si è presentato il mostro, il “COVID-19”.
(Fonte: DeaNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
