Caiazzo. Decò, ultima chance: il 13 gennaio l’esame del ricorso contro l’acquisizione al patrimonio comunale

Ultima, auspicata ancora di salvataggio per i titolari dell’iperstore Decòdopo la sentenza che disponeva l’acquisizione al patrimonio comunale della struttura ubicata lungo la strada provinciale per Alvignano, costruita in zona agricola semplice e non demolita entro il termine imposto dal Consiglio di Stato per il ripristino dello “status quo ante”.

Sentenza impugnata dai titolari, con richiesta di sospensiva, concessa a fine anno 2021, prima che il Comune procedesse con la citata acquisizione, in attesa del giudizio di merito fissato dallo stesso organo giudiziario per il 13 gennaio 2022.

In tale data quindi la sorte della grossa struttura potrà ritenersi segnata anche se altro tempo dovrà passare prima della sua pubblicazione e conseguente notifica agli interessati cioè ai ricorrenti ed allo stesso Comune per le incombenza conseguenziali.

Intanto sembra a buon punto l’adeguamento della struttura ex ristorante “Taverna degli Amici”, già adibita a destinazione commerciale e nella quale, pertanto, potrà riaprire l’accorsato iperstore ormai chiuso da mesi, come disposto appunto dal Consiglio di Stato.

L’unico persistente ostacolo, a quanto è dato sapere, consisterebbe nella strada comunale di accesso, chiusa da tempo proprio per sistemarla, dopo decenni di abbandono, e con l’occasione ampliarla, ma si tratterebbe di un problema relativo ovvero risolvibile in pochi giorni in quanto pare che manchi solo il nuovo tappetino di asfalto, essendo stati praticamente risolti, nelle more, alcuni problemi di staticità causati da una sottostante frana.

A prescindere dall’esito dell’ultimo step giudiziario amministrativo, quindi, a stretto giro l’accorsato iperstore Decò dovrebbe riaprire, in una zona, tutto sommato, anche più vicina al centro caiatino.

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