Green Pass, Alviti (Forza Italia) diffida: transeat sull’obbligo ma non deve violare la privacy dei dipendenti
In merito alle disposizioni relative all’obbligo di Green Pass sui luoghi di lavoro contenute nel Decreto Legge n.127 pubblicato lo scorso 21 settembre 2021, fanno riflettere le seguenti dichiarazioni del presidente della guardie giurate Giuseppe Alviti:
“Diverse Società, attraverso una mail inviata al proprio personale hanno effettuato un controllo preventivo e generalizzato circa lo stato di vaccinazione dei propri dipendenti, invitandoli ad indicare sull’apposita casella “vaccinato – non vaccinato” il loro attuale stato, e sollecitando, in caso di mancata vaccinazione, l’inoculazione dello stesso presso i centri vaccinali.
Risulta evidente che tale comunicazione viola gravemente la normativa in materia di privacy dei lavoratori.
L’obbligo del possesso del Green Pass e le connesse verifiche non possono e non devono travalicare i limiti che la normativa impone sforando nella violazione del diritto alla privacy del dipendente”.
L’Associazione nazionale guardie particolari giurate, tramite il suo storico leader, dottor Giuseppe Alviti, si fa parte attiva nel controllo e contrasto di tali deprecabili comportamenti intervenendo e denunciando ogni possibile violazione.