Casal di Principe. Sgambato e Ruotolo (PD) invitano la Procura a non abbattere immobili abusivi

Dopo le dimissioni del sindaco Natale, in dissenso con la Procura che ha imposto la demolizione di alcuni immobili abusivi e per solidarietà contro le famiglie occupanti, in loro sostegno sono intervenuti prima il senatore Sandro Ruotolo e poi la presidente provinciale del PD, Camilla Sgambato, che ne avalla in toto l’appello a soprassedere:

“Le dimissioni di Renato Natale sono un bruttissimo segnale, concedere la proroga di 100 giorni per la demolizione servirebbe ad evitare che 2 famiglie con 4 bambini non finiscano per strada.

Sottoscrivo e sostengo l’appello rivolto dal senatore Sandro Ruotolo al Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere affinché conceda la proroga di 100 giorni al sindaco di Casal di Principe, Renato Natale, per consentire la ristrutturazione del bene confiscato alla camorra ma già destinato dal Comune alle due famiglie che abitavano nell’opera abusiva, ora da demolire.

Si tratterebbe di una decisione di buon senso che assicurerebbe alle famiglie con i 4 bambini di non finire per strada, ma anche alla comunità di Casal di Principe di non interrompere quel percorso di legalità avviato ed incarnato da Renato Natale, le cui dimissioni da Sindaco rassegnate nella mattinata di oggi rappresentano un bruttissimo segnale per l’intero Paese Italia”.

A dichiararlo è Camilla Sgambato, presidente provinciale del Pd Caserta e componente della direzione nazionale del partito del Nazareno.

Per completezza informativa riportiamo l’appello del senatore Sandro Ruotolo: “Mi rivolgo al Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere: conceda la proroga di 100 giorni al sindaco di Casal di Principe, Renato Natale per consentire l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione di un bene confiscato alla camorra destinato alle due famiglie che abitavano nell’opera abusiva. 100 giorni per assicurare alle due famiglie con i loro quattro bambini un’alternativa abitativa.