Ecocar Caserta, decremento forza lavoro con denuncia anche alla procura della Repubblica
Sono andate avanti alcune proteste da parte della EcoCar di Caserta, la quale aveva già fatto una denuncia alla procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere, asserendo che ci sarebbero delle violazioni da parte del Comune di Caserta, della Legge Regionale Campania n. 14/2016.
Dunque a seguito di qualche sit in di protesta al Comune di Caserta, vi è da precisare che in data 5 agosto dell’anno corrente la EcoCar per il tramite del sindacato della FILAS, tramite posta elettronica certificata , inoltrava denuncia alla procura inviandone una copia della lettera anche al Comune di Caserta, chiedendo anche una serie di incontri.
Di quella che è la lettera di integrazione denuncia querela , la riportiamo di seguito.
Oggetto: Integrazione denuncia – querela del 05/08/2021- Reiterazioni violazioni di L.R.C. 14/2016, contrattuali e del C.S.A. Inapplicabilità art. 7 del CCNL FISE/ASSOAMBIENTE
Le ennesime violazioni Aziendali, con “l’ausilio e l’avallo” di alcune sindacali hanno di fatto riportato un ulteriore decremento della forza lavoro in carico alla Eco Car s.r.l. che da 157 unità è ridotto a 147 poiché 10 unità lavorative sono state collocate in quiescenza e, con un “patto scellerato”, invocando l’applicazione dell’art. 7 del CCNL FISE/ASSOAMBIENTE hanno sostituito gli stessi con figli e/o congiunti, reiterando ancora una volta tutte le violazioni di cu all’oggetto.
– L’art. 7 del CCNL di categoria citato, testualmente recita : “in relazione agli adempimenti stabiliti dal contratto di servizio o a sopravvenute modificazioni contrattuali di termini modalità prestazioni del servizio stesso che abbiano implicazioni sui livelli occupazionali, l’impresa che subentra ovvero è confermata nella gestione dell’appalto, si incontrerà, immediatamente dopo aver assunto o confermato i lavoratori a termini dell’art. 6 del presente CCNL con la R.S.U., congiuntamente alle strutture territorialmente competenti delle OO.SS. atte a garantire il mantenimento dei livelli predetti, facendo ricorso ai possibili strumenti resi disponibili dal presente CCNL o dalle Leggi vigenti.
Per analogica ricerca di soluzioni, l’azienda convocherà tempestivamente le predette rappresentanze anche nel caso di modificazioni di carattere tecnologico di riorganizzazione/ristrutturazione di servizi, reparti e che abbiano implicazioni sui livelli occupazionali”.
PERCHE’ E’ INAPPLICABILE NELLA REALTA’ ECO CAR S.R.L.:
a) A distanza di mesi dall’affidamento del servizio nessuna innovazione tecnologica e/o di
riorganizzazione del servizio (si ricorda che l’affidamento è di 6 mesi + 6) che abbiano avuto
implicazioni sui livelli occupazionali, ne tantomeno può essere considerata riorganizzazione
lavorativa la comunicazione dell’Ente committente per una diversa turnazione lavorativa che tra l’altro effettuata dall’Azienda risulta essere anch’essa anomala e non conforme al CCNL di
categoria.
b) A distanza di 6 mesi non si è mai provveduto ad incrementare l’organico degli attuali 157 ai 180
lavoratori come previsto dal CSA anche se dal Marzo 2021 la Eco Car s.r.l. riscuote canone
mensile per 180 unità lavorative;
c) Le 23 unità per incrementare l’organico a 180 non hanno mai preso servizio anche se la Eco Car
s.r.l. ne avrebbe selezionati solo 10 provenienti dalle liste CUB. Liste anche in possesso della
Prefettura;
d) L’accordo inneggiante all’art. 7, non solo risulta inapplicabile per i motivi sopra esposi in quanto
nessun livello occupazionale è mai stato in bilico e/o in esubero (e come potrebbe se l’azienda è in
sottorganico dal Marzo 2021??) ma addirittura ha determinato una ulteriore carenza organica di
altre 10 unità che sommate alle 23 iniziali, ad oggi ammontano a 33 poiché nel pieno rispetto
della L.R.C. 14/2016 ogni vuoto organico venutosi a creare (prima e dopo) deve essere colmato
obbligatoriamente attingendo dalle liste CUB art. NA/CE.
Orbene, in considerazione che la Eco Car s.r.l. attraverso l’accordo (inapplicabile) su richiamato ha
provveduto ad assumere in servizio figli e/o congiunti di ex dipendenti collocati in quiescenza e/o altro tipo di accompagnamento violando e reiterando ancora le violazioni di Legge e del C.S.A., la F.I.L.A.S.
CHIEDE
– A sua eccellenza Sig. Prefetto di Caserta di attivare un tavolo di confronto con tutte le parti
interessate affinché sia finalmente rispettata la L.R.C. 14/2016;
– Al Sig. Sindaco di Caserta, all’Ass.re all’ambiente e al Dirigente del servizio di Igiene Ambientale
se intendono confermare/avallare queste assunzioni fatte in violazione delle più volte richiamate
Leggi e C.S.A. e se intendono verificare la pratica possibilità di risoluzione del contratto in essere
con la Eco Car s.r.l. in ragione di tutti gli inadempienti fino ad oggi registrati.
Il silenzio da parte dell’Ente locale sarà considerato assenso in riferimento alle assunzioni illegittime effettuate dalla Eco Car
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