Calcio. Euro 2020: l’uragano inglese si abbatte sulla Germania: cane manda a casa i tedeschi

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Al Wembley Stadium, “cattedrale” del calcio e teatro della vittoria azzurra sofferta,ai tempi supplementari, qualche giorno fa per 2 a 1 contro l’Austria, i padroni di casa dell’Inghilterra spazzano via dal torneo Europeo la sempre ostica Germania.

Partita molto equilibrata, davanti ad uno stadio ristrutturato da tempo ed esaurito in ogni ordine di posto, davanti ad una rappresentanza della corona britannica con il principe William e Kate Middelton,  il match risulta essere molto equilibrato ritmi non altissimi una grande occasione per l’Inghilterra sul finire del primo tempo, con Harry Cane che solo davanti a Neuer cerca il dribbling, salvataggio in extremis dentro l’area piccola in affanno per la difesa tedesca.

Secondo tempo sembra incanalarsi sempre sui binari dell’equilibrio, spezzato all’improvviso  al minuto 75′ da Starling, il numero 10 giamaicano naturalizzato inglese, cresciuto a poche centinaia di metri dallo stadio si auto regala la serata dei sogni con un tocco sottomisura da pochi passi porta in vantaggio i leoni inglesi.

E’ sempre Starling protagonista nel bene e nel male, erroraccio passaggio all’indietro errato che lancia di fatto a rete Muller, il tedesco con  un’autostrada davanti, solo davanti al portiere spedisce di poco a lato la sfera divorandosi l’uno ad  uno.

Ci pensa l’uragano Harry Cane (facile il gioco di parole, ribattezzato uragano), il capitano a chiudere i conti al minuto 85 ‘ di testa imbeccato perfettamente schiaccia in rete per il 2 a 0 definitivo (nella foto il due a zero di  Harry Cane).

Lo stadio di Wembley è in delirio, la spinta del pubblico non si è fatta mancare, nonostante anche una buona rappresentanza di tifo tedesco.

Qualche  dato statistico

• Quella di martedì è stata la partita n.300 dell’Inghilterra allo stadio di Wembley. L’Inghilterra ha vinto 188 volte (73 pareggi e 39 sconfitte), ed è rimasta imbattuta nelle 15 partite di Europei/Mondiali (10 vittorie, 5 pareggi).
• Raheem Sterling è il secondo giocatore capace di segnare tutti i primi tre gol dell’Inghilterra in un’edizione di una grande competizione internazionale (Mondiale/EURO), dopo Gary Lineker ai Mondiali del 1986.
• Raheem Sterling è solo il quarto giocatore inglese a segnare almeno tre gol in un’edizione degli Europei dopo Alan Shearer nel 1996 (cinque), Wayne Rooney nel 2004 (quattro) e Frank Lampard nello stesso anno (tre).
• Raheem Sterling ha segnato 15 gol nelle ultime 20 partite con l’Inghilterra.

L’Inghilterra vola a Roma la città eterna in questo Europeo itinerante dove attende di conoscere la sua rivale per i quarti di finale, entra di diritto tra le pretendenti al titolo finale insieme ad Italia e Belgio (scontro diretto il prossimo due luglio), vittime illustri di questi ottavi di finale sono state Francia e Portogallo.

INGHILTERRA (3-4-3): Pickford; Walker, Stones, Maguire; Trippier, Phillips, Rice (88′ Henderson), Shaw; Saka (69′ Grealish), Kane, Sterling. A disposizione: Ramsdale, Johnstone, James, Mings, Coady, Grealish, Bellingham, Henderson, Mount, Foden, Rashford, Sancho. Allenatore: Southgate

GERMANIA (3-4-3): Neuer; Ginter (87′ Emre Can), Hummels, Rüdiger; Kimmich, Kroos, Goretzka, Gosens (87′ Sané); Müller (92′ Musiala), Werner (68′ Gnabry), Havertz. A disposizione: Leno, Trapp, Sule, Koch, Halstenberg, Gundogan, Emre Can, Neuhaus, Musiala, Volland, Sané, Gnabry. Allenatore: Low

RETI: 75′ Sterling (I), 86′ Kane (I)

AMMONIZIONI: Rice, Phillips, Maguire (I), Ginter, Gosens (G)

(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

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