Maddaloni. Convitto ‘Bruno’ scuole chiuse, cantieri aperti: in corso la sostituzione dei pavimenti

Ultimate le attività didattiche è tempo di lavori al Convitto nazionale “Giordano Bruno” di Maddaloni.

Gli operai sono all’opera nel salone che ospita la tela settecentesca di ben 720 metri quadrati, la più grande del mondo, realizzata dai fratelli Funaro.

Un primato tutto maddalonese nonché patrimonio artistico unico nel suo genere, fra le tante ricchezze artistiche della città.

Il pavimento sottostante questa meraviglia, però, da un paio d’anni stava dando segni di disancoraggio.

Nel salone, utilizzato per manifestazioni scolastiche, visite alla tela, convegni ed altro, non era quasi più possibile accedere.

Finalmente, lunedì 28 giugno sono iniziati gli agognati lavori.

Il pavimento di cotto, risalente agli anni ’80 circa, sarà tolto e si provvederà alla posa di una nuova pavimentazione.

Nel vecchio pavimento al centro, tra le piastrelle di cotto, spiccava una mattonella bianca, che molti ex allievi di decenni fa ricordano bene, per essere stati messi in punizione, inginocchiati per ore sulla stessa.

Metodi educativi ormai superati da tempi, ma quella mattonella era un simbolo. Tornerà al suo posto? Lo sapremo a lavori ultimati.