Gragnano. 75 anni dopo, il ‘prospero’ matrimonio ‘platinato’ fra ‘Ciccio’ e ‘Nannuzza’
Gragnano (NA), 8 giugno 1946: presso il santuario di Maria Santissima di Costantinopoli,
tuttora venerata con il titolo di “Maronna ‘Ncurunata”, fu celebrato uno dei primi matrimoni in regime di Repubblica.
L’officiante, canonico don Giacomino D’Auria, unì Francesco Saverio Imparato, macellaio di 22 anni, e la giovanissima Anna Castello, 16 anni, ancora per poco, casalinga. Dall’unione nacquero ben 10 figli.
Giovanni (oggi 73 anni), Marcello (oggi 71 anni), Alberto (oggi 69 anni), Vincenzo (oggi 67 anni), Teresa (oggi 65 anni), Pasquale (oggi 63 anni), Tonino (nato proprio l’otto giugno, oggi 61 anni), Filomena (oggi 58 anni), Titina (oggi 56 anni) e Veronica (oggi 54 anni).
Ciccio (così era chiamato da amici e parenti) e Nannuzza (anche lei così nomata da chi l’amava e tuttora l’ama: dal loro amore e dalla loro discendenza sono nati ben 23 nipoti e 27 pronipoti.
Una famiglia molto unita anche se così numerosa.
A tutti i componenti di questa bella famiglia, che hanno rilasciato il consenso per la pubblicazione delle due foto che corredano il presente articolo, l’augurio che l’amore nato da Ciccio e Nannuzza viva sempre e si rinnovi a ogni nuova nascita in questa meravigliosa famiglia.