A Sirignano : I Giardini del Re del Castello Caravita saranno intitolati a Francesco II di Borbone.
A Sirignano : I Giardini del Re del Castello Caravita saranno intitolati a Francesco II di Borbone.
Alla presenza di una delegazione dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay e dei Comitati Due Sicilie
Sarò tra i relatori dell’evento come presidente nazionale dei Comitati Due Sicilie
L’ iniziativa voluta fortemente dal Sindaco Raffaele Colucci meridionalista e sincero estimatore dell’operato dei Borbone in Italia si terrà Sabato 8 Maggio alle ore 11.30.
Una delle frasi dell’ultimo Re del Regno di Napoli e delle due Sicilie” Mi glorio di essere un principe che, essendo vostro, ha sacrificato al desiderio di conservare ai sudditi suoi la pace, la concordia e la prosperità” sarà incisa su una lapide dedicata a Francesco II , e sarà scoperta nei giardini del castello Caravita. La lastra marmorea è stata donata al Comune dal sottotenente della Croce Rossa Italiana Cav. O.E.S.S.G. Francesco Pio Piccolo e dall’Associazione dei Poveri Cavalieri di Cristo di San Bernardo di Chiaravalle.
In attesa della cerimonia Il sindaco Raffaele Colucci e i suoi collaboratori proseguono l’opera di restailing della struttura fiore all’occhiello del centro storico del paese. L’obiettivo di rivalutare il plesso dal punto di vista della sua utilità in ambito culturale e turistico vede gli amministratori sirignanesi dispiegare incessantemente le loro forze. Com’è ben noto il Castello Caravita dovrebbe essere adibito a sede universitaria, all’esterno I giardini su un area di circa 3 mila metri, sono stati riqualificati e pronti per ospitare la cerimonia di apertura per la cittadinanza.
Il Castello dei Principi Caravita nel Comune di Sirignano, La prima citazione del palazzo feudale di Sirignano risalendo al 1000, già commenta dell’antico Ordine dei cavalieri templari * Torre della colombaia * – oggi conosciuto come castello del Principe Caravita» – si rileva dal catasto onciario del 1754, allorquando era posseduto da Vincenzo Caracciolo della Gioiosa, barone di Sirignano.
Nella prima metà dell’800, dai Caracciolo della Gioiosa, i beni dell’ex feudo di Sirignano passarono ad altri proprietari, fino a quando, nel 1884, furono acquistati da Giuseppe Caravita, principe di Sirignano, il quale restaurò l’antico palazzo feudale, facendone uno splendido centro di ritrovo per nobili e artisti e meta ricercata dell’aristocrazia napoletana, fu anche l’occasione per ospitare per poche ore la famiglia Borbone durante una visita al Santuario del la Madonna di Montevergine di passaggio per Sirignano.
Francesco II, quinto ed ultimo re Borbone presente sul trono di Napoli e del Regno delle Due Sicilie soprannominato Franceschiello, fu l’ultimo re delle Due Sicilie, salito al trono il 22 maggio 1859 e deposto il 13 febbraio 1861 dopo l’annessione al Regno d’Italia; è divenuto Servo di Dio il 16 dicembre 2020, con l’apertura del processo di canonizzazione.
Alla cerimonia è stato invitato anche l’erede al trono Carlo di Borbone e sua moglie Camilla Crociani.
Partecipano all’evento, come collaboratori i CDS, che saranno presenti all’evento attraverso la mia partecipazione , sarò tra i relatori come presidente nazionale dei Comitati Due Sicilie.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)