Nuoto. Stile Libero: Federica Pellegrini svetta a Riccione e ipoteca la quinta partecipazione alle Olimpiadi
e stacca il pass per la sua quinta Olimpiade.
Agli Assoluti di Riccione la campionessa azzurra, che aveva rifiutato la wild card offerta dalla federnuoto, vince in 1’56″69, tempo che le vale la qualificazione ai Giochi in programma la prossima estate a Tokyo.
“Non sono stati mesi semplici, nuotare questo tempo non è stato così facile, c’era tanto lavoro da fare, c’era il dubbio, tanta rabbia per quel decimo di troppo ieri sui 100.
Ma alla fine oggi questo pass è arrivato ed è ancora meglio perché era la mia gara” ha dichiarato la Pellegrini che a fine gara non è riuscita a trattenere le lacrime.
Allora, all’età di 16 anni, conquistò la medaglia d’argento nei 200 divenendo all’epoca la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale. L’inizio della leggenda.
Nella gara di sabato Santo, la Pellegrini ha dominato la finale toccando in 1’56”69, due decimi in meno rispetto al limite richiesto per Tokyo (1’56”9).
Al termine della gara, ha mostrato il ‘cinque’ con la mano. Poi, davanti alle telecamere, ha liberato le lacrime per aver centrato un obiettivo alla sua maniera: lottando e soffrendo con tutto quanto aveva in corpo.