Lunedì sera teatri aperti e luci accese anche a Caserta, per evidenziare la crisi del comparto
un grosso flash mob di protesta contro l’ormai definitiva (o quasi) chiusura dei teatri e dei cinema, in grossa difficoltà a causa della chiusura e delle nuove normative anti covid.
La manifestazione dovrebbe durare oltre due ore e dovrebbe sensibilizzare, almeno cercare di sensibilizzare questo è l’intento, l’opinione pubblica per quello che è il settore dello spettacolo.
A Caserta, nella città capoluogo, è tutto fermo anche il teatro Parravano di via Mazzini, che aderirà alla manifestazione, ma la protesa coinvolgerà un po’ tutta la provincia di Caserta, quindi anche teatri più piccoli come la Bottega del Teatro di via Volturno.
La manifestazione è stata organizzata, dall’Unione Nazionale Interpreti del Teatro.
I piccoli teatri sono anch’essi chiusi con sacrifici enormi fatti anche dalle piccole attività a livello artigianale, sono praticamente sul lastrico così come cinema e ristoratori chiusi oramai da più di un anno.
Ci dovrebbe essere una massiccia adesione al flash mob di protesta atteso che le piccole realtà rischiano seriamente di scomparire.
