Caserta. Calcio: ‘Falchetti’ scatenati battono il Catania e tornano alla vittoria al ‘Pinto’
PRIMO TEMPO
Al minuto 17’ la Casertana passa in vantaggio, dalla destra Pacilli lavora un buon pallone e mette la sfera al centro dell’area dove Turchetta, quasi al primo pallone toccato, con un perfetto colpo di testa, fa goal al suo nuovo esordio al Pinto. La reazione siciliana è immediata, Zanchi fa partire un cross verso il dischetto del rigore dove Sarao e Dall’Oglio dialogano e appoggiano all’indietro per Piccolo che dal limite dell’area fa partire il fendente che si infila alla destra di Avella.
SECONDO TEMPO
La situazione degli uomini in campo non varia ad inizio ripresa ma varia la situazione punteggio. La Casertana si porta subito in avanti e conquista il suo secondo angolo della partita: la battuta dalla bandierina pesca in piena area l’incornata di capitan Carillo, complice una uscita a vuoto di Confente e la sfera finisce in rete. Per il centrale rossoblù – capocannoniere rossoblù insieme a Cuppone – si tratta del quarto gol in campionato, tutti sulla stessa falsariga nel trasformare in oro i calci piazzati in suo favore. Sulle ali dell’entusiasmo i falchetti giocano sul velluto, sciorinando belle giocate e portando ancora pericoli alla porta di Confente ed in questo frangente non si registra la reazione rossoazzurra così come avvenuto in occasione del gol di Turchetta. Al 20’ la Casertana affonda il colpo: Izzillo avanza palla al piede e appoggia sulla destra per l’accorrente Cuppone che deposita in rete e respinge l’assalto del suo capitano alla leadership di bomber principe rossoblù. Il Catania non ci sta, Raffaele opta per due sostituzioni e i rossoazzurri si riversano in area dove Konate ferma l’azione ospite con un tocco di mano: sul dischetto si porta Sarao ma Avella lo ipnotizza e sventa il calcio di rigore. Ma il risultato è destinato a cambiare ancora al 73’ quando Manneh scambia con Piccolo al limite dell’area e si porta davanti al portiere rossoblù e lo trafigge imparabilmente. Per il ghanese non è il primo exploit al Pinto e bissa il gol che aveva consentito il pareggio col Catanzaro. Guidi si copre inserendo Matese prima e Polito poi, in luogo dei due attaccanti Cuppone e Pacilli. Il forcing finale siciliano non produce effetti, se non qualche timida proteste per due atterramenti in rare che non inducono l’arbitro a concedere il secondo penalty di giornata.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)