Da Telese a Napoli il vescovo Battaglia scelto dal Papa per subentrare al cardinale dimissionario Sepe

Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Napoli,presentata dal cardinale Crescenzio Sepe e ha nominato arcivescovo metropolita di Napoli monsignor Domenico Battaglia che lascia quindi la Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti.
Tanta l’emozione per questo vescovo, nato il 20 gennaio 1963 a Satriano, provincia di Catanzaro e arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace.
“Se la mia trepidazione nel recarmi nella diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, la prima diocesi affidatami, era grande –ha dichiarato, visibilmente emozionato e commosso, monsignor Battaglia- ora a prevalere è un profondo senso di gratitudine, verso il Signore, verso Papa Francesco, verso tutti voi, sorelle e fratelli nella fede.
Se non mi sostenesse la certezza che chi mi chiama a tanta responsabilità è Colui in cui riponiamo tutta la nostra speranza, mi sentirei come schiacciato da un’incombenza superiore alle mie forze”.
E ancora rivolgendosi ai membri della Diocesi di Napoli spiega che: “chiamato a venire tra voi, dovrò lasciare necessariamente persone che ho amato e che continuo ad amare.
Da loro ho ricevuto molto di più di quanto io abbia dato.
Sono ben consapevole che la Chiesa di Napoli richieda tanto impegno e dedizione, per questo confido nella preghiera e nella corresponsabilità che realmente edificano la Chiesa. È questo il sogno di Dio sulla terra!
Egli ci ha chiamati alla vita, vuole la nostra felicità, ci vuole salvare come persone e come comunità radunata nel suo nome.
Anche se non conosco ancora i vostri volti, tendo le mie mani a tutti voi”.
Con queste parole inizia la sua missione alla guida dell’arcidiocesi metropolitana di Napoli.
(Fonte: Gazzetta di Caserta – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)